Mercoledì 5 luglio alle ore 18,
nella Sala conferenze “Vincenzo da Massa Carrara” in via San Micheletto
3 a Lucca, si terrà l’ultimo incontro, prima della pausa estiva, del
corso di storia dell’arte ideato e tenuto dal direttore della Fondazione
Ragghianti Paolo Bolpagni. L’iniziativa vedrà protagonisti, in questo appuntamento, la figura imprendibile di Marcel Duchamp, inventore del ready-made, e i due movimenti che chiudono cronologicamente la stagione delle cosiddette avanguardie storiche, ossia il Dadaismo, nato nel 1916 a Zurigo, e il Surrealismo, il cui primo manifesto programmatico risale al 1924. Saranno
quindi analizzate le opere visive di Jean Arp, Francis Picabia, Man
Ray, Kurt Schwitters, Raoul Hausmann, André Breton, André Masson, Joan
Miró, Meret Oppenheim, Salvador Dalí, René Magritte, Paul Delvaux, Yves
Tanguy, Max Ernst e Alberto Giacometti, ma si parlerà anche del cinema
di Luis Buñuel e si ascolterà insieme la “Ursonate” di Kurt Schwitters. Il corso è a ingresso gratuito e rivolto a tutti, senza la necessità di effettuare nessuna iscrizione,
ed è pensato per appassionati, studenti e curiosi, con l’intento di
parlare in maniera comprensibile a chiunque voglia accostarsi alla
storia delle arti visive attraverso una lettura che le inserisca in un
contesto ampio, con riferimenti alla musica, alla letteratura e alla
filosofia, secondo un’apertura metodologica che vede le opere dei grandi
pittori e scultori illuminate dall’analisi delle circostanze
storico-culturali entro cui nacquero. |