Il
festival ideato dal maestro Luigi Roni porta la grande lirica nel
piccolo borgo di Castiglione di Garfagnana: gremita la chiesa di San
Michele in occasione del terzo concerto in programma
25
luglio 2023
CASTIGLIONE DI GARFAGNANA – Di fronte ad una
stupenda cornice di pubblico, è andato in scena – nella chiesa di
San Michele a Castiglione di Garfagnana - il terzo concerto
lirico del festival “Il Serchio delle muse” ideato
dal maestro Luigi Roni.
Paolo Delai (tenore),
Maria Takahashi (soprano), Carlo Lipreri (basso) e
Katja Lytting (mezzo soprano), accompagnati al pianoforte da
Debora Mori, hanno sfoggiato un repertorio di assoluto
livello: da Mozart a Gounod, da Bizet a Leoncavallo, fino a Verdi,
Boito, Massenet e Lehar. Nella magnifica chiesa del paese, sono
risuonate celebri arie tratte da capolavori della lirica come la
“Carmen”, “Il trovatore” e “La vedova
allegra”.
A fare gli onori di casa il consigliere
delegato alle politiche culturali Roberto Tamagnini, il quale
ha portato il saluto di tutta l’amministrazione comunale. Quindi è
stata la volta del parroco locale, il sacerdote don Giovanni
Grassi, che ha accolto il concerto con parole di entusiasmo. La
parola è poi andata al presidente dell’Associazione Musicale “Il
Serchio delle Muse”, Fosco Bertoli, il quale ha invece
ringraziato tutti i sostenitori del festival per aver reso possibile
un’altra edizione così ricca e di qualità. Bertoli ha anche
coinvolto Maria Bruna Caproni (Fondazione Bml) per un breve
intervento. Tra il pubblico, visibilmente emozionato, era presente
infine il figlio del maestro Luigi Roni, Claudio, presidente
onorario dell’associazione.
Sabato 29 luglio,
alle ore 21, il festival si sposterà nel limitrofo
comune di Pieve Fosciana per un altro straordinario
appuntamento con il concerto del duo Ardinghi-De Simone nella
chiesa di San Giovanni Battista. Ad esibirsi saranno, appunto, Paolo
Ardinghi (violino) e Sergio De Simone (pianoforte).
Il
festival “Il Serchio delle Muse” è sostenuto dalla Fondazione
Cassa di Risparmio di Lucca, dalla Fondazione Banca del Monte
di Lucca e dalla Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana,
dalle aziende e dai media partners e dalle istituzioni:
i 14 Comuni della Valle coinvolti, l’Unione dei Comuni
della Garfagnana