Progetto di Costituzione delle BR (Brigate Residenti)

Compagne e Compagni. Uno spettro si aggira per la Lucchesia: lo spettro della barinocrazia. Per questa componente sociale i Residenti sono ormai divenuti lo strato più umile della popolazione. I diritti sanciti dal buon senso e ratificati dalle Leggi dello Stato non sembrano avere più alcun valore in questa economia barino/capitalista che tende a sfruttare chiunque non soggiace ai loro turpi e loschi affari. La storia di ogni società esistita fino a questo momento, è storia di classi: Liberi e schiavi, Patrizi e Plebei, Baroni e Servi della Gleba. In breve: Oppressori e Oppressi. Queste  fazioni furono continuamente in reciproco contrasto e condussero ad una lotta ora latente, ora aperta e ogni volta è finita con una trasformazione sociale rivoluzionaria. L’ intera società lucchese si va scindendo in due grandi campi nemici, due classi direttamente contrapposte l’una all’ altra: i Residenti e i Non residenti. I Residenti posseggono delle case sulle quali peraltro ci pagano le tasse, ma non hanno diritto di gestire la loro vita all’ interno di queste come legge prevede perché: - alle 5,30 la mattina arriva il rumoroso camioncino che spruzza il disinfestante nei luoghi deputati a vespasiano da parte dei capitalisti (pardon Non Residenti) che alla notte vengono a sollazzarsi nella loro colonia - giusto il tempio di riaddomentarsi che arriva la rumorosissima spazzatrice che peraltro non si capisce a che serve visto che il sudicio negli angoli resta dove si trova. - prima delle 7 arriva il camioncino che scarica i cassonetti con un rumore leggermente inferiore a quello che si registra in cava al momento dell’ esplosione della carica, accompagnato da quello provocato dal lancio dei sacchetti lasciati fuori dai cassonetti dagli evasori che restano impuniti da molti anni e da quelli lasciati fuori perché troppo grandi per passare dalla bocca (chissà chi produce quella quantità e chi li avrà portati?) Si passa la giornata con migliaia di veicoli che ti passano sotto la finestra e sfasciano il selciato, tutti con il permesso per carità! Tutto regolare!!! Per poi passare alla sera quando comincia la cosiddetta Movida. Un fenomeno che in alcune zone non permette di parlare in casa, vedere la TV e men che mai dormire. Un fenomeno a seguito del quale si consiglia di non uscire la mattina presto per evitare di calpestare il vomito e gli escrementi che molto spesso vengono lasciati in loco. Ci troviamo in una situazione che vede una contrapposizione totale fra classi e che è risolvibile soltanto con la promozione di azioni politiche-rivoluzionarie. Per questi motivi si auspica la formazione delle BR (Brigate Residenti) e per farne parte bisogna avere i seguenti requisiti 1) età non inferiore a 70 anni in modo che se la Polizia ci arresta possiamo chiedere la detenzione domiciliare e quindi continuare a fare uso della bombola di ossigeno che ci serve per la respirazione 2) Ovviamente non si può richiedere un certificato di sana e robusta costituzione perché nessun medico lo fornirebbe a dei vecchi decrepiti come noi, tuttavia alcuni requisiti vanno osservati 3) La condizione della prostata deve essere in grado di consentire di urinare alle porte dei locali in modo di far veder cosa questo significa alla Classe avversaria. L’azione dimostrativa deve essere tale altrimenti è un insuccesso e quindi la prostata deve essere in grado di consentirlo. Prostamol potrebbe rappresentare una soluzione ideale. 4) Al fine di depositare una quantità di escrementi tali da risultare significativa come da punto 3) la sera prima dell’azione bisogna rinunciare al classico semolino e mangiare tordelli o salsiccia in modo da essere in grado di compiere un atto significativo. Noi anziani utilizziamo il Movicol per i periodi più difficili e questo è un suggerimento da tener ben presente. 5) E’ necessario che l’ articolazione omero/scapolare sia efficiente per poter bastonare i ratti a 4 e a 2 zampe che girano numerosi per le isole a scomparsa e che sguazzano fra i rifiuti lasciati fuori dai cassonetti. Compagni e Compagne Le classi dominanti tremino al pensiero d’una rivoluzione dei Residenti e ricordate: i proletari non hanno da perdere altro che le loro catene. 

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