Terminati i lavori di recupero,
riqualificazione e valorizzazione di un complesso attiguo alla chiesa
principale di San Romano in Garfagnana, nel centro storico del
capoluogo, da destinare ad unità abitative per anziani, alloggi
sociali ed accoglienza per pellegrini e turisti
SAN
ROMANO IN GARFAGNANA – Saranno destinati ad anziani soli - con
spazi di relazione in comune (co-housing)
- giovani coppie, anziani autosufficienti, persone in
difficoltà (housing-sociale), turisti e
pellegrini (accoglienza) i tre immobili del centro storico di
San Romano in Garfagnana interessati dai lavori di recupero,
riqualificazione e valorizzazione iniziati nel capoluogo nel marzo
2021 e terminati nel giugno di quest’anno.
L’intervento
sul complesso edilizio è stato possibile grazie all’ottenimento di
un finanziamento di 747 mila euro attraverso il bando per interventi
di rigenerazione urbana a favore dei comuni ricadenti in aree interne
2019-2021, promosso dalla Regione Toscana, e al contributo di
100 mila euro della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca,
più fondi comunali.
L’operazione sui tre immobili è andata
in porto a seguito di una convenzione per comodato d'uso stipulata
tra l’Amministrazione Comunale e la Parrocchia di San
Romano - nella persona del parroco don Giuliano Salotti -,
ed in collaborazione con la Curia Arcivescovile di Lucca.
Questi edifici si affacciano sulla piazza della chiesa principale del
paese (San Romano Martire) in adiacenza alla chiesa stessa -, mentre
l’altro complesso è collegato all’edificio adiacente alla chiesa
tramite una corte.
Rimangono da compiere la sistemazione degli
orti e giardini, che sarà effettuata nell'autunno, e gli arredi per
i quali l'ente ha partecipato ad un bando PNRR (Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza).
“L’amministrazione comunale
– dichiara il sindaco di San Romano in Garfagnana Raffaella
Mariani – intende, con questo progetto, favorire il riuso
del complesso edilizio, già urbanizzato in quanto parte del centro
storico, recuperando gli spazi con funzioni innovative ed attrattive
per lo stesso contesto urbano oltre che per il territorio,
diversificando ed introducendo più funzioni che possano ricomporre
il tessuto cittadino circostante e connetterlo con i servizi, con il
verde e con le funzioni già presenti. Inoltre, con ciò, si intende
salvaguardare e fare emergere l’identità del luogo, migliorando
l’immagine del centro storico e della sua fruizione”.