Il paese di Cardoso inaugura il restauro dell’organo della Chiesa di Santa Maria Assunta di Cardoso con un concerto che si terrà il giorno 13 Agosto alle ore 21,00 cui seguirà un rifresco offerto dal paese di Cardoso. Si tratta di uno strumento opera della Ditta Agati - Tronci di Pistoia, costruito nei primi anni del ’900 - entro comunque il 1919 anno della morte di Filippo Tronci con conseguente termine dell’attività della bottega - con il reintegro del materiale del precedente organo, sempre costruito da Filippo Tronci attorno al 1870. Lo strumento è collocato in cantoria lignea, sopra il portale di ingresso principale, e racchiuso da cassa lignea aperta anteriormente in un'unica campata con profilo piatto. La classica consolle a finestra è provvista di una tastiera cromatica di 54 note con estensione DO 1 – FA 5: i tasti diatonici sono ricoperti con fascette in plastica, i tasti cromatici sono in ebano. La pedaliera ha 12 pedali + 1 per il Rollo. Due stanghe poste alla destra della tastiera comandano il Polisire e il Tira Pieno. La registrazione, posta alla destra della tastiera, è formata da due colonne di manette con scorrimento laterale da destra verso sinistra con incastro verso il basso poste su doppia fila. Il nome dei registri sono scritti a china su fascette in legno di bosso con forme classiche dell’autore. Originariamente lo strumento aveva la tastiera in sesta di 50 note e la pedaliera scavezza di 8 note; l'attuale risale al secondo intervento di Tronci. La maggior parte delle canne interne risale all’organo ottocentesco, fatta eccezione per il registro Ottava bassa ricostruita e attualmente in zinco di fattura uguale a quelle di facciata oggi presenti. Il somiere maestro è originale mentre quello del pedale è stato ricostruito. La cassa dello strumento, originale in tutte le sue parti fatta eccezione per i festoni posti sopra le ali della mostra, è al momento smaltata. E’ presente, a copertura delle canne di mostra, una tela quaresimale dipinta con tecnica alla caseina raffigurante l’immagine di S. Cecilia suonante l’arpa.
Il concerto si terrà presso la Chiesa di Santa Maria Assunta di Cardoso alle ore , ingresso libero. Ad esibirsi Stefania Mettadelli organista titolare della Chiesa di San Sebastiano-Massa, laureata in Pianoforte presso l’Istituto Musicale “Luigi Boccherini” di Lucca e laureata in Organo con il massimo dei voti, lode e menzione speciale presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Eseguirà brani di Alessandro Scarlatti, Giovanni Morandi, Domenico Cimarosa, Saverio Mercadante, Ferdinando Provesi, Giuseppe Verdi, Domenico Puccini, Giovanni Quirici.
“E’ un momento importante per la nostra comunità di recupero di uno strumento che ha accompagnato la vita del paese”, commenta l’assessora alla cultura Serena Vincenti, “perché la musica è una parte importante della storia dei nostri paesi. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento e il restauro”.
Stazzema, 11 agosto 2023