Per
il quinto anno consecutivo l’Associazione «Don Franco Baroni» ETS-ODV è
presente nel chiostro di Santa Caterina del Real Collegio con gli
appuntamenti intitolati: «Melodie all’ombra del nostro campanile». Il
secondo evento, inizialmente in programma per il 4 agosto scorso,
rinviato per le condizioni meteo, si svolgerà venerdì 18 agosto, sempre
con inizio alle ore 21,15 e con ingresso libero e gratuito. Sarà
un viaggio intorno al mondo, con canzoni di pace, amore e amicizia,
interpretate da bravissimi artisti. Il titolo della serata è infatti:
«Girotondo intorno al mondo». Non mancheranno inoltre riflessioni e
dialoghi in vernacolo lucchese, per dare anche un tocco di leggerezza
alla serata. Obiettivo stringerci la mano e abbracciarci più forte per
trasmettere a tutti quanti messaggi universali e attuali: quelli della
pace e dell’amore.
Si
esibiranno sul palco: Irene Lazzareschi, Giovanna Vellutini, Giovanna
Bartoli, Raul Marini, Marco Livolsi, Iris Mariani, Cinzia Andreini e
Roberto Borelli. Saranno presenti anche alcuni bambini di una scuola
dell’infanzia del centro storico con l’insegnante Sabrina De Luca. A
condurre la serata ci sarà Emanuela Gennai.
«Il progetto “Canta e cammina”, da cui nascono gli appuntamenti anche nel chiostro del Real Collegio, rientra fra i più vasti scopi dell’Associazione «Don Franco Baroni» ETS-ODV. Fin dal 1985 – ricorda Emanuela Gennai – stando accanto alle persone che soffrono a causa di malattie, solitudine, età avanzata, emarginazione sociale, abbiamo imparato l’importanza del prendersi cura del prossimo e la possibilità di uscire dai tunnel della vita anche seguendo l’armonia, la gioia e il piacere della festa che è un tempo privilegiato per l’amicizia, gli affetti, la famiglia, l’intera comunità. Abbiamo imparato che per recuperare il senso e il significato più profondo della festa e del saper festeggiare insieme, aprendoci a saper umanizzare la nostra società, alle relazioni con gli altri, alla condivisione, al dono, alla gratuità e alla speranza sono importanti la musica, il canto e la danza. Espressioni che fanno parte del linguaggio universale, superando ogni barriera linguistica e/o culturale. Sono anche espressioni dagli evidenti risvolti ricreativi e sociali. Nel nostro intento e dunque nel nostro progetto sono previste animazioni legate alla musica, al canto, alla danza, intese come opportunità da offrire a tutti. Facendo queste attività con il gioco, ma non per gioco; dunque non per favorire insani desideri di mettersi in mostra ma per donarsi e stimolare le capacità artistiche e comunicative di tutti noi».