Questa
mattina, in comune a Bagni di Lucca, l’amministrazione comunale ha
voluto consegnare un riconoscimento ai ragazzi del centro collettivo
di accoglienza di Ponte a Serraglio che, nella nottata del 25 agosto,
si sono resi protagonisti di un importante intervento all’interno
di un’abitazione che andava a fuoco
BAGNI
DI LUCCA –
Una pergamena firmata dal sindaco Paolo
Michelini
con la quale ringraziare - a nome di tutta la comunità di Bagni
di Lucca
- i coraggiosi ospiti del centro collettivo di accoglienza di Ponte
a Serraglio
per aver scongiurato, nella notte tra il 25
ed il 26 agosto,
il propagarsi di un incendio che minacciava diverse famiglie.
Il
riconoscimento è stato consegnato questa mattina (giovedì
31 agosto)
ai ragazzi gestiti dalla cooperativa sociale Solidarietà
e Sviluppo
dallo stesso primo cittadino, nella sala del consiglio del comune
termale, alla presenza dell’assessore al sociale Maria
Barsellotti
e del consigliere comunale Silvano
Salotti.
Presenti all’evento il presidente della cooperativa Alessandro
Ghionzoli
e la vice-presidente Monica
Mattei.
“Con
questo attestato
– ha esordito il sindaco Michelini – vogliamo
dirvi grazie per l’intervento generoso ed altruistico che avete
compiuto per evitare che l’incendio potesse causare danni più
importanti. Davvero un bel gesto che fa onore a voi e alla comunità
che vi accoglie. In questi anni da sindaco, devo dire, non ci sono
mai stati problemi legati all’emigrazione sul nostro territorio. Le
persone che abbiamo accolto si sono rivelate tutte educate,
intelligenti e generose. Auspico che possa continuare così anche in
futuro”.
Parole
riprese anche dall’assessore al sociale Maria Barsellotti che, nel
suo intervento, ha sottolineato il grande senso civico dimostrato
dagli ospiti del centro di accoglienza e la prontezza con la quale
hanno saputo reagire ad una situazione di emergenza.
Il
presidente Alessandro Ghionzoli, nel complimentarsi di nuovo con i
ragazzi, ha voluto ringraziare tutti i dipendenti della cooperativa
per il quotidiano lavoro svolto a loro fianco: “I
nostri ospiti –
ha ribadito Ghionzoli – non
si sono girati dall’altra parte, ma hanno dimostrato di volersi
integrare con il tessuto sociale che li circonda. Il comune di Bagni
di Lucca, in questo senso, si è dimostrato uno dei più accoglienti
e questo, sicuramente, fa onore ai suoi amministratori e ai suoi
cittadini”.
Infine la parola è andata a Basiru
Choi,
dipendente della cooperativa e volontario della Croce Rossa, il quale
ha raccontato la dinamica dell’intervento che li ha visti
protagonisti: “Ero
andato a
dormire – ha concluso – quando
all’improvviso, intorno alle 00.30, ho sentito chiamarmi perché
una donna era in lacrime davanti alla sua abitazione che andava a
fuoco. Gridava: “C’è il mio cane lì dentro!”. Così ci siamo
subito attivati riempiendo dei bidoni con l’acqua del torrente e,
facendo una catena, abbiamo cercato di domare il più possibile le
fiamme. Collaborando con le forze dell’ordine intervenute –
carabinieri e vigili del fuoco – siamo poi entrati nell’abitazione,
abbiamo chiuso la manopola del gas ed abbiamo tratto in salvo il
povero animale che si era nascosto dalla paura. Per entrare, abbiamo
indossato delle maglie a maniche lunghe e ci siamo bagnati. Molto
utili sono stati anche gli estintori della cooperativa che abbiamo
preso dal nostro centro”.