Mercoledì 27, giovedì 28 e
venerdì 29 settembre 10 tour operator, provenienti da diverse zone
del mondo, hanno partecipato al post-tour di Buy Tuscany – workshop
organizzato da Toscana Promozione Turistica – alla scoperta
dell’Ambito Turistico Garfagnana Valle del Serchio
CASTELNUOVO
DI GARFAGNANA –
Un’occasione per far conoscere il nostro territorio ad operatori
turistici provenienti da tutto il mondo, affinché possano
promuoverlo attraverso pacchetti turistici mirati, gite organizzate
ed altre esperienze di viaggio.
Si è conclusa stamattina
(venerdì 29
settembre), con il
definitivo rientro a casa, la tre giorni di post-tour
- evento che ogni anno segue il workshop
Buy Tuscany.
L’Ambito Turistico
Garfagnana Valle del Serchio
ha ospitato 10 tour operator per un fam
trip, organizzato con
Toscana Promozione
Turistica,
dedicato a borghi,
percorsi storico-artisti ed eno-gastronomici. Gli operatori turistici
hanno avuto modo di visitare questo bellissimo angolo di Toscana,
accolti con ospitalità da istituzioni ed operatori locali.
Il
viaggio è iniziato nella mattinata di mercoledì, con il
trasferimento in pullman della comitiva da Arezzo – città dove,
martedì, si è conclusa la 15^ edizione del Buy Tuscany - alla Valle
del Serchio. I tour operator hanno innanzitutto fatto visita alla
frazione di Celle dei
Puccini, nel comune di
Pescaglia, che ospita il Museo
Pucciniano gestito
dall’Associazione
Lucchesi nel Mondo: nel
2024, infatti, ricorrerà il centenario dalla morte del grande
compositore lucchese Giacomo Puccini. La comitiva si è poi spostata
a Borgo a Mozzano
per una visita guidata ai bunker
lungo la Linea Gotica,
al Ponte del Diavolo,
e, successivamente, al Museo
della Memoria
accompagnata da Piergiorgio
Pieroni, direttore del
Comitato e presidente dello stesso museo. Presente il consigliere
delegato Simona
Girelli.
Il
post-tour
è quindi proseguito nel pomeriggio nel comune di Fabbriche
di Vergemoli, in
Garfagnana, dove, ad accogliere gli speciali turisti, era presente il
sindaco Michele
Giannini. I tour
operator hanno visitato il suggestivo Eremo
di Calomini per poi
abbandonarsi alle bellezze uniche della Grotta
del Vento con un
mini-tour
all’interno della cavità carsica.
Il secondo giorno di
post-tour ha coinciso con la Giornata
mondiale del turismo 2023,
promossa dalla World Tourism Organization (UNWTO) con il tema
“Tourism and Green
Investments”
(Turismo e Investimenti Green). La comitiva ha fatto visita al borgo
di Castiglione di
Garfagnana dove è
stata accolta dal sindaco Daniele
Gaspari. Tappa quindi
nel capoluogo Castelnuovo
di Garfagnana: qui, ad
attenderla, c’era il sindaco Andrea
Tagliasacchi,
presidente dell’Unione Comuni Garfagnana e dell’Ambito Turistico
Garfagnana Valle del Serchio. Percorrendo le vie della città, nel
giorno di mercato, i tour operator hanno avuto modo di respirare il
folclore e la tradizione di questa terra. Prima hanno fatto visita al
Teatro Alfieri,
poi si sono addentrati nel Duomo
Abbaziale dei
SS Pietro e Paolo ed
infine si sono lasciati catturare dal fascino dell’imponente Rocca
Ariostesca.
All’interno dell’Ufficio
Informazioni Turistiche (IAT)
dell’Unione Comuni Garfagnana, i visitatori hanno potuto trovare
materiale informativo, assistere alla proiezione di video
promozionali e acquisire contatti e strumenti funzionali per una
progettazione turistica. Nel pomeriggio, poi, hanno raggiunto la sede
della Garfagnana Coop
a Sillicagnana, nel comune di San Romano in Garfagnana, per vedere da
vicino la lavorazione del farro
IG della Garfagnana.
Qui gli ospiti sono stati accolti dal vice-sindaco Roberto
Rocchiccioli. Sosta
quindi in località
Braccicorti a
Pontecosi, nel comune di Pieve Fosciana, per una visita al Golf
Club Garfagnana. La
giornata è terminata nel comune di Castiglione di Garfagnana con la
vista di un favoloso tramonto nel borgo abitato più elevato
dell’Appennino, San
Pellegrino in Alpe, e
la visita presso il centro turistico-sciistico “Il Casone” nella
frazione di Casone di Profecchia.
“Tre
giorni intensi –
commenta il presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Andrea
Tagliasacchi – che
sono serviti per far scoprire agli operatori turistici una terra dove
il tempo sembra magicamente fermarsi, per offrire un’esperienza di
soggiorno unica a contatto con la natura e le tradizioni antiche del
territorio. Un nuovo modo di concepire il turismo, dove tempo e
benessere assumono un valore più profondo e la qualità della vita
migliora. Il clima ideale di queste splendide giornate ha permesso
agli ospiti di godere appieno del paesaggio autunnale della
Garfagnana. I tour operator – provenienti da Stati Uniti d’America,
Inghilterra, Belgio, Olanda, Germania, Ungheria e non solo – hanno
avuto modo di sperimentare anche la nostra accoglienza e, per questo,
mi sento di ringraziare tutti gli amministratori e gli operatori
locali”.