Il
C.A.I. di Barga ha inaugurato sabato mattina, al Rifugio ‘Giovanni
Santi’ in località La Vetricia, la stazione di terapia forestale:
un percorso all’interno della ricerca sperimentale che ha svelato
l’effetto benefico dei monoterpeni sulla salute individuale
20
novembre 2023
BARGA – Il C.A.I. di Barga ha
inaugurato nella mattinata di sabato (18 novembre 2023)
il nuovo sentiero di terapia forestale presso il Rifugio ‘Giovanni
Santi’, gestito da Chiara Rossi, in località La
Vetricia nel Comune di Barga: un percorso che si inserisce
all’interno di una ricerca sperimentale - condotta dall’Istituto
per la bioeconomia del CNR e del C.A.I. – che ha
svelato l’effetto dei monoterpeni (i componenti degli olii
essenziali emessi dalle piante) nel miglioramento della salute
individuale nel suo complesso.
L’inaugurazione si è aperta
con il saluto di Luigi Mazzanti, presidente del C.A.I. di
Barga, che ha spiegato come la terapia forestale richieda
specificatamente la pratica nell’ambiente boschivo. Mazzanti ha
colto l’occasione per ringraziare il direttivo ed i soci della
sezione barghigiana del Clup Alpino Italiano per aver creduto in
questo progetto ed averlo sposato con entusiasmo.
Presenti il
sindaco di Barga, Caterina Campani, il sindaco di Fabbriche di
Vergemoli Michele Giannini, la vice-presidente del Parco
Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano Raffaella Mariani e
l’assessore regionale Mario Puppa. “Un modo per
valorizzare i nostri sentieri – ha esordito Campani –
attraverso una chiave diversa, ma sempre legata al turismo montano”.
“Un bellissimo risultato per il C.A.I. di Barga – ha
aggiunto Giannini – che arricchisce l’intera Valle del
Serchio”. “Dobbiamo riscoprire il nostro rapporto con la natura –
ha sottolineato Mariani -, in collaborazione sempre con la
comunità scientifica”. Parole riprese anche dal consigliere
Puppa che ha ricordato: “La natura è un elemento fondamentale
che deve assumere, per l’uomo, un valore comunitario”. Alla
giornata ha partecipato anche il presidente dell’Unione dei Comuni
della Media Valle del Serchio Marco Remaschi.
La
mattinata è poi proseguita con gli interventi di Ivo Poli,
presidente dell’Associazione Nazionale Città del Castagno,
Francesco Meneguzzo dell’Istituto per la BioEconomia del
Consiglio Nazionale delle Ricerche e Comitato Scientifico Centrale
del C.A.I., della psicologa Patrizia Garberi, della dott.ssa
Denise Gazzarini, dirigente medico specialista in psichiatria
per l’USL Toscana Nord-Ovest, di Elena Berti de “I Custodi
degli alberi e del suolo” Barga, di Omero Togneri,
presidente A.S.B.U.C. Barga, più un saluto del consigliere regionale
C.A.I.
L’evento si è infine concluso con una sessione dimostrativa di terapia forestale lungo il percorso qualificato e successivo rientro al rifugio per il pranzo. Ad accompagnare il gruppo Luigi Mazzanti e Pierangelo Carzoli. La sessione terapeutica è stata condotta dalla psicologa Patrizia Garberi. Assistenti: Ivan Sabato, Caterina Baldaccini e Rosita Biagini.