Grande evento culturale e di poesia, domenica 26 novembre dalle ore 17, nella splendida location dell’Atelier Ricci in via Burlamacchi a Lucca, per l'occasione della presentazione del libro: “Sincronia tra cuore e mente” (editore: Il Convivio) del dott. Antonino Causi ed organizzato dalla poetessa e ambasciatrice di pace nel mondo Maria Renata Paolinelli di Ponte a Moriano.
Antonino Causi. Dopo la Laurea in Scienze Politiche ha conseguito un Master Universitario in Immigrazione, asilo e cittadinanza presso la facoltà di Scienze della Formazione. Già Sottufficiale della Polizia di Stato, è Consigliere dell’Accademia Universitaria di Lettere, Arti e Scienze “Ruggero II di Sicilia” e dell’Associazione Culturale “Ottagono Letterario”. E’ membro del Gruppo Poetico Lilybetano di Marsala (TP) ed ha conseguito importanti e numerosi riconoscimenti e premi tra i quali : “ La pigna d’argento” per la letteratura, l’encomio alla Carriera nel 2021 dall’Accademia Universale “Giosuè Carducci” di Ischia, il premio alla Carriera dal Cenacolo Letterario Italiano, il Premio Carrera 2018 e il premio Arenella Città di Palermo. E’ accademico del Convivio, Responsabile per la provincia di Palermo dell’Accademia Regionale dei poeti siciliani Federico II, Consigliere Onorario e Responsabile di Palermo est del Cenacolo Letterario Italiano di Cefalù. Scrive articoli per riviste letterarie e cura il blog di poesia e cultura TONYPOET.
Sinossi. La nuova opera poetica di Antonino Causi si presenta bipartita sin dal titolo. In esso, infatti, leggiamo: "Sincronia tra cuore e mente". L'autore ha opportunamente suddiviso un congruo numero di testi poetici di recente produzione nelle due sottosezioni che, appunto, fanno riferimento tanto al "cuore" che alla "mente". Perché questa suddivisione?, verrebbe da chiederci. In che cosa le poesie presenti nella prima parte differiscono da quelle della seconda parte? Cosa intende Antonino Causi realmente per cuore ed amore e qual è il nesso che li vede coinvolti, uniti, in qualche modo interagire tra loro. Spesso quando parliamo di un amore distinguiamo quello che può essere un amore che proviene dal cuore, dunque passionale, carico di trasporto, che ci coinvolge in maniera indicibile e quello che, invece, proviene dalla mente, più circoscritto, legato magari a determinate considerazioni, meno spontaneo, forse, dell'altro, teso a indagare determinati aspetti o profili che lo costituisce. Tanto in un caso, quanto nell'altro, non è possibile dire quale sia effettivamente più forte, sicuro, direttamente sentito, perché entrambe le forme si sviluppano attorno a due zone importanti dell'uomo che sono appunto il cuore e la mente, il pulsare del sangue e le sinapsi neuronali. (Lorenzo Spurio).
Maria Renata Paolinelli. L’Ambasciatrice, scrittrice, critica d’arte e poetessa è nata a Lucca dove risiede. Ha lavorato per dodici anni in una multinazionale americana con sede a Roma(2000-2012). Ha avuto riconoscimenti lavorativi e per i suoi versi poetici tra cui: il premio di Benemerito alla cultura 2020 e Premio alla cultura anno 2021/22“Premio Internazionale Massa città fiabesca e di marmo”. Ha presentato al Salone del libro di Milano e Torino il Libro di narrativa “Andare Oltre” (Editore Book Sprint), nel 2020 ha pubblicato il libro “La vita e i suoi turbamenti” (Editore mrP Edizioni) con il quale ha conseguito i riconoscimenti letterari: Menzione di Merito, “Premio della critica e Diploma d’Onore con menzione d’Encomio. Nel 2022 Concorso Internazionale “Memorial Salvo Galiano” Premio d’Onore e nel 2023 Premio Menzione di Merito e ancora quest’anno, nel 2° Premio letterario 2023 “Antonio Veneziano” Palermo, le viene riconosciuto “Premio Speciale” per le attività organizzative dell’Associazione A.D.A di Lucca. Mentre nel 2021 le è stato conferito da Mohamed Sheriff Ambasciatore della pace internazionale, l’assegnazione speciale di merito, ovvero il titolo di: “Ambasciatrice di Pace” Per svolgere il ruolo che le è stato conferito la poetessa Paolinelli organizza eventi nel segno della pace e dei diritti umani, diritti che spettano a tutti gli esseri umani. Nella sua scrittura vuole diffondere tra le persone la speranza nella possibilità di una esistenza e l’incoraggiamento a imparare ad amare e sorridere. attraverso la quale è possibile indirizzare la propria vita. Perché con la parola si può fare rifiorire i fiori del bene.
Tornando invece all’iniziativa presso l’Atelier Ricci, che come detto in precedenza si terrà domenica 26 novembre dalle ore 17, vedrà la partecipazione, oltre che della stessa curatrice della serata Renata Paolinelli e l’autore palermitano Antonio Causi, anche come relatrice la dott.sa Marina Pensato che dialogherà con il poeta, mentre le voci narranti di Luca Giambastiani e Anita Arrighi daranno lettura di alcune poesie tratte dalla silloge poetica che verrà presentata ed infine a ricordo della presentazione, le riprese televisive e fotografiche, saranno curate da Vittorio Bianchi, inoltre è prevista la presenza, per i saluti di benvenuto delle autorità cittadine, il sindaco della Città di Lucca Mario Pardini.