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Allora, lavorandoci tanto si potrebbe anche avere l'erba sotto i lecci, ma date le risorse del comune di Lucca mi pare una cosa un po' iperbolica. Per avere l'erba là sotto ci vorrebbe di:
1. leggerissima lavorazione del terreno, ma non rottura di grosse radici
2. semina con mescola da ombra
3. divieto di accesso alle aree seminate
4. nei punti dove la semina fallisse innesto di tappeto acquistato da rivenditore specializzato
5. Irrigazione estiva puntuale e non fatta a casaccio
6. ad ogni primavera, tra metà febbraio e i primi di marzo, prima trasemina e poi toppe con tappeto acquistato.
Insomma un lavorino che potrebbero fare a Dubai o a Manama, ma non certo a Lucca, dove non si riesce a far crescere il prato sul lato mura della sortita di San Frediano, cosa che sarebbe invece piuttosto facile. Non riusciamo a fare le cose facili, figuriamoci quelle difficili!!!
L'erba sotto il monumento era cresciuta anche se non copriva interamente l'area era certamente meglio del deserto attuale, certo che se metti un impianto di irrigazione e lo usi solo per vedere se funziona, l'erba dura poco.
Se non è possibile farcela crescere stabilmente perché lo hanno montato?
Davanti alla porta allagano di acqua ogni anno per quello è bella rigogliosa anche d'estate a 40 gradi.
L'erba nel triangolino, ammattendo un po', potrebbe crescerci. Invece l'erba sotto i lecci (dov'è il monumento) non ci può crescere proprio (o comunque è molto difficile farcela crescere ed impresa sconsigliabile per il Comune di Lucca).
Anonimo - 02/02/2024 01:49Non solo fa schifo ma è usato come parcheggio visto che non ha nessun marciapiede a proteggerlo, quindi o metti aiuole o l'erba avrebbe vita breve.
Vogliamo parlare anche della parte del monumento ai caduti.
1 intorno al marciapiede monumento andrebbe messo l'asfalto natura ( o finito di mettere perché pare non finito) perché cosi oltre ad essere orribile diventa un pantano impercorribile con l'acqua.
2 sempre qui è stata piantata l'erba e messo un impianto di irrigazione, (che tutti noi abbiamo pagato). Risultato impianto non più usato da anni ed erba morta.
Fa' cresce dell'erba lì 'un mi par miga un lavorin di qué facili!!!!
Quella terra lì è riportata da chissà dove, compattata e piena di ghiaia e di sassi. Per farci crescere l'erba si dovrebbe:
1. Togliere 20 cm di "teraccia" e sostituirla con terra buona; nel far questo si troveranno di sicuro delle radici dei lecci che vanno tagliate. D'altro canto se si vuole un buon inerbimento la cosa va fatta
2. Installare impiantino di irrigazione
3. Seminare erba in mescola adatta alla mezz'ombra
4. Recintare lo spazio o almeno farci un cordolo che renda scomodo passarci sopra a piedi o in bicicletta
A quel punto l'erba ci nasce.
Se si fa come alla sortita di San Frediano l'erba non ci nascerà mai!!
Erroneamente ho pensato che si trattase di un bando di concorso per diventare giardinieri del Comune di Lucca. Mi si sono illuminati gli occhi, sùbito la mia mente ha iniziato a fantasticare le giornate passate sulle mura a tagliare l'erba oppure a recidere i fiori delle aiuole con le mie mani utilizzando una forbice professionale. Avrei lasciato anche il mio posto di lavoro a tempo indeterminato come Project Manager per dedicarmi anima e corpo alla manutenzione del verde delle aree pubbliche. Invece la triste realtà è un'altra, non si tratta di un bando di concorso per aspiranti giardinieri pubblici, ma addirittura di una manutenzione scarsa se non esistente. Ma io dico... perchè?
Anonimo - 30/01/2024 23:27Turisti branchi al pascolo! Stupenda! Peccato che le turiste siano molto meno restie, sessualmente, delle lucchesi: quindi per quanto neanche io ami la figura del turista, essa è necessaria per noi poveri maschietti!
Anonimo - 30/01/2024 19:57Metteteci dei cactus o pungitopo o pruni almeno ad agosto di raccolgono le more per la marmellata.
Snonimo - 30/01/2024 18:52I turisti questi rompipalle che come pecore invadano la città tutto l'anno ,saranno la gioia degli esercenti, ma a me danno fastidio, pensare di passare ancora un estate con questi branchi al pascolo non li sopporto , quindi se manca un aiola ben tenuta non si deve pensare ai turisti, ma ai cittadini lucchesi.
Anoniml - 30/01/2024 18:50sotto i lecci non cresce nulla eppure il Tambellini lo doveva sapere ma tant'è che ci hanno fatto anche un impianto di irrigazione. in quel triangolo invece nulla impedirebbe all''erba di crescere e li una volta c'era anche.
io - 30/01/2024 16:07Sono ignorante in materia, ma sospetto che sotto i lecci ci possa mettere ben poco, il bel pratino non regge, forse può mettere cespugli, pungitopo, l'erba attaccamani, certe felci, dafne odorosa...velenosa...
Sospetto che si debba adeguare allo status quo!
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