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  • 14/02/2024 15:58

Filctem Cgil Lucca - Non è San VanlenThun: Filctem e lavoratrici in sciopero


Quest’anno non ci sono stati orsetti o cuori di ceramica in vendita da Thun per San Valentino. Al loro posto, invece, i palloncini a forma di cuore che la Filctem Cgil Lucca e le quattro dipendenti del punto vendita di Lucca hanno distribuito ai passanti in via Fillungo nella mattinata di mercoledì 14 gennaio.   

L’iniziativa, svoltasi in occasione dello sciopero dell’intera giornata lavorativa nato dalla decisione della direzione aziendale di chiudere il negozio lucchese (così come altri 22 in tutta Italia), nasce dalla convinzione che Lucca abbia amato e continui ad amare la Thun. È però o stessa Thun che sta voltando le spalle ad una città che gli sta dimostrando affetto anche in questo brutto e difficile momento.  

Cordialità e competenza hanno da sempre distinto l’operato delle quattro lavoratrici che, in questi anni, hanno superato i risultati di vendita richiesti dalla casa madre. È con la passione per il proprio lavoro che queste ragazze hanno legato a doppio filo questo importante marchio del Made in Italy alla città e ai turisti di tutto il mondo. Tuttavia, tutto ciò non è stato ritenuto sufficiente, ed oggi è in ballo la perdita del loro posto di lavoro.  
 

È per questi motivi che la Filctem Cgil di Lucca ha proclamato una delle due giornate di sciopero delle suddette lavoratrici (l’altra si svolgerà il 21 febbraio) proprio per il giorno di San Valentino. La nostra intenzione è infatti contrastare la crudezza dell’azienda con un gesto gentile e affezionato, proprio come la clientela e il circondario del negoziosono stati verso la Thun.  

Quanti sono passati davanti al punto vendita hanno infatti trovato il presidio delle lavoratrici e dei rappresentanti della categoria sindacale, dove sono stati distribuiti gli svolazzanti cuoricini che quest’anno sostituiranno quelli di ceramica. E dove i colleghi dei negozi vicini e i passanti si sono fermati per scattare un selfie, dimostrando la propria solidarietà e il desiderio che il punto vendita continui a restare aperto. 


Leonardo Monselesan, addetto stampa Cgil Lucca 



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