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  • 04/03/2024 18:39

Le parole turchine, ossia la visione magica e la sua persistenza nel mondo dei quanti

Giovedì al Museo


Le parole turchine, ossia la visione magica

e la sua persistenza nel mondo dei quanti

con Carlo Lapucci


Prossimo appuntamento dei Giovedì al Museo, previsto per il 7 marzo alle ore 21, è con il Professor Carlo Lapucci, fra i maggiori folkloristi italiani, e la conferenza Le parole turchine, ossia la visione magica e la sua persistenza nel mondo dei quanti. È possibile assistere all’incontro, organizzato dal Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico, sia in presenza, presso la sede del Museo, che online, prenotandosi al link: https://bit.ly/museomarzo24.


Prendendo occasione dall’uscita del suo volume Breviario delle streghe – Elementi del magico quotidiano nel mondo attuale (Edizioni Helicon, Arezzo 2023), Carlo Lapucci presenta un excursus sul mondo della magia del passato, analizzando quanto questa, insinuata da millenni nei comportamenti umani, non sia stata cacciata via dai bagliori della scienza, anzi, con un’osmosi sottile e impercettibile, trovi nuovi spazi nella visione moderna (come la Forza nell’immaginario di Guerre Stellari) per sopravvivere. Essa è infatti, secondo molti studiosi, non il mondo dei pregiudizi, come volgarmente è intesa, ma il rifugio in cui fugge l’uomo di fronte all’inesplicabile.


Carlo Lapucci (1940) vive a Firenze dove si occupa di letteratura, linguistica e tradizioni popolari. Ha lavorato e collaborato con diverse case editrici; ha partecipato come esperto alla trasmissione di Radiodue: La luna nel pozzo, ed è stato l'autore delle serie: I verdi giardini della memoria e Cose dell'altro mondo. Vastissima è la sua produzione in campo letterario: ha esordito nel 1960 con una scelta di poesie presentate da Nicola Lisi su L'Approdo letterario, a cui sono seguite numerose altre raccolte di versi. Ha pubblicato in seguito i romanzi Itinerario a Vega; L’uomo di vetro e La pianura e altri racconti, per il quale ha avuto il Premio il Ceppo nuovo autore. Tra le numerose opere di linguistica e di tradizioni popolari si segnalano: Dizionario dei modi di dire della lingua italiana; il Dizionario dei proverbi italiani, Fiabe toscane; Indovinelli italiani; I proverbi dei mesi. Particolare attenzione ha dedicato al teatro, sia in proprio Teatro a buon mercato, che scrivendo libretti per rappresentazioni di Bruscelli, L’ultima pubblicazione è Breviario delle streghe. Elementi del magico quotidiano nel mondo attuale (Helicon, 2023). Ha ricevuto i premi Fiorino d’Oro alla carriera (2018) e il Premio Casentino per la letteratura (2020).


Info:

Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico

Via Ducale 4, San Michele

Piazza al Serchio – Lucca

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