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  • 08/05/2024 17:22

ASSO, con le Misericordie il primo soccorso per gli studenti: in provincia di Lucca già formati 7mila studenti in 7 anni.


Numeri record quest’anno con già oltre 27mila alunni, 859 in provincia di Lucca.

Lezioni differenziate in base all’età: dai consigli di un orsetto saggio per i piccoli, al defibrillatore (con certificazione) per i maturandi. Oggi tappa in Garfagnana.

 

 

In provincia di Lucca ci sono da quest’anno 859 giovani in più formati al primo soccorso, in alcuni casi già in grado di salvare una vita con un massaggio cardiaco o un defibrillatore. Sono quelli che hanno partecipato in quest’anno scolastico al progetto ASSO, il percorso di formazione al primo soccorso delle Misericordie della Toscana. Oggi il progetto ASSO ha fatto tappa all’istituto comprensivo Castiglione Garfagnana, nel comune di Pieve Fosciana, con un incontro di formazione che ha coinvolto 49 bambine e bambini della scuola primaria.

ASSO (acronimo per A Scuola di Soccorso), partito sette anni fa sulla base di un apposito protocollo con il Miur, ha riscosso da subito grande successo ed ha già visto la partecipazione complessiva di oltre 143 mila studenti toscani, dall’infanzia alle superiori. Nell’anno scolastico 2023-2024 gli studenti finora raggiunti sono stati 27.558. Di questi, 859 in scuole della provincia di Lucca: 173 delle scuole dell’infanzia, 190 delle elementari, 481 delle medie e 15 delle superiori, dove il percorso prevede il corso BLSD e l’uso del defibrillatore.

“Sapere come comportarsi di fronte a un infortunio, a un incidente o a un malore può ridurne le conseguenze e, in certi casi, salvare delle vite, così come saper usare un defibrillatore” spiega Alberto Corsinovi, presidente delle Misericordie della Toscana. “Ci è sembrato un bagaglio importante da consegnare agli studenti delle scuole toscane. Per questo, anche con il progetto ASSO sul primo soccorso, le Misericordie della Toscana si sono messe al servizio delle proprie comunità, come fanno da 8 secoli. Il riscontro che abbiamo ricevuto dalle scuole e dagli studenti, fin da subito è stato straordinario e ci ha confermati nella bontà del percorso.”

“Questo è un progetto in cui le Misericordie credono tantissimo – dice la referente regionale del progetto Benedetta Ferreri -. Già nelle fasce d’età dei più piccoli, come qui a Castiglione Garfagnana, puntiamo a far capire agli studenti quanto è importante evitare di fare finta di niente, poniamo le basi perché inizino ad essere cittadini consapevoli e attivi. Con questo progetto dal 2017 siamo riusciti a formare oltre 140 mila studenti, che oggi sono in grado di aiutare concretamente chi non sta bene. Tutti questi ragazzi sono preziosissimi per noi e fondamentali per i cittadini.”

All’incontro di stamani erano presenti anche il referente regionale del progetto ASSO Massimo Seravalli, la responsabile del Coordinamento Misericordie lucchesi Maria Carla Andreozzi, il governatore della Misericordia di Castelnuovo di Garfagnana Mauro Giannotti, la referente formazione e del progetto ASSO della Misericordia di Castelnuovo Garfagnana Alessia Satti, la direttrice dei servizi generali e amministrativi Francesca Lenzarini,  il referente scolastico progetto ASSO® locale Edoardo Bertocchini, l’assessore all’istruzione del comune di Pieve Fosciana Annarita Fiori, l’assessora all’istruzione Annarita Fiori.

ASSO prevede tre distinti moduli formativi, differenziati come contenuti e durata in base all’età. Si parte con un’ora per la scuola dell’infanzia, in cui un orsetto molto saggio, protagonista di un’avvincente fiaba, insegna ai bambini fra 3 e 6 anni ad evitare comportamenti rischiosi, gestire lo spavento di fronte ai piccoli infortuni, chiamare i soccorsi in caso di necessità.

Per elementari e medie le ore di lezione sono due, con contenuti però differenziati tra i due livelli.

Infine il quarto modulo, il più avanzato, è riservato agli studenti dell’ultimo anno delle superiori, che abbiano compiuto 18 anni: prevede 5 ore e abilita anche all’uso del defibrillatore.

Il corso è gratuito. Tutte le scuole interessate possono prendere contatto con l’ufficio formazione della Federazione regionale delle Misericordie alla mail formazione.toscana@misericordie.org.

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