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Una conferma come vice del sindaco Maurizio Verona
e una donna di cultura ed esperienza come assessora
Ecco la giunta a due del Comune di Stazzema
STAZZEMA. Dopo cinque giorni dall’esito delle elezioni comunali di Stazzema, che hanno visto il sindaco uscente Maurizio Verona essere riconfermato dai cittadini con una percentuale di oltre il 77%, il gruppo di Impegno per Stazzema ha scelto i due componenti della giunta comunale. Organo di governo che è passato da quattro assessori a due, essendo il Comune sceso sotto i 3mila abitanti, soglia alla quale Stazzema però si sta riavvicinando.
Il sindaco Maurizio Verona ha deciso, confrontandosi anche con il suo gruppo di eletti, di confermare l’assessore e vicesindaco Alessandro Pelagatti, primo degli eletti con 145 preferenze. Una scelta fatta nel segno della continuità e nel rispetto dell’esito delle elezioni. Per garantire la quota rosa il sindaco doveva poi scegliere una donna come secondo assessorato. Fra i sette consiglieri eletti Impegno per Stazzema non ha ottenuto nessun seggio in rosa, così il primo cittadino in concerto con la squadra ha dovuto pescare una outsider. Le decisione è ricaduta su una figura di alto profilo culturale e professionale, una donna di esperienza e che ben conosce la storia e il territorio del Comune di Stazzema. Si tratta della professoressa Anna Guidi, che dopo un colloquio con il sindaco Maurizio Verona ha accettato l’incarico. Nei prossimi giorni saranno rese pubbliche anche le deleghe assegnate ai due assessori e ai consiglieri di maggioranza.
«Ringrazio i cittadini per l’ampio consenso ottenuto, che dimostra la stima nei miei confronti e della squadra di cui faccio parte - ha commentato Alessandro Pelagatti -. Il mio impegno quindi, sarà, non solo di lavorare per portare a termine i progetti che abbiamo iniziato nel precedente mandato, ma anche quello di individuare nuovi obiettivi e nuove strategie che vadano incontro alle esigenze di tutta quanta la comunità stazzemese, contribuendo ad accrescerne la competitività nei vari settori: dal lavoro alla sanità, dalla cultura al turismo. Infine ringrazio il sindaco Maurizio Verona per la fiducia che ha rinnovato nei miei confronti con questa nomina».
Anna Guidi invece, che appena è andata in pensione ha lavorato ad una ricerca storica su Stazzema concretizzatasi dopo cinque anni nella pubblicazione del libro “La Madonna del Piastraio, storia di una devozione”, pubblicato dalla Regione Toscana, si sente orgogliosa di questo assessorato. «Sono veramente onorata - ha detto Anna Guidi - di questo incarico perché legata al Comune di Stazzema da sempre: a Ranocchiaia, l’Alpe di Pruno, ho la casa del cuore da ben 43 anni; poi amo Stazzema perché mio padre, Matteo Guidi, era di Pruno e fu in consiglio comunale per molti anni. Inoltre ho sempre lavorato per valorizzare il turismo montano dell’Alta Versilia quando ero vicepresidente dell’Apt (Azienda promozione turistica) e anche per far decollare il Museo storico della Resistenza di Sant’Anna Stazzema».
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