Alberi sulle mura
Ma quale è lo stato di sa ...
Oggi ricorre il quarto anniversario dell’abbattimento dei cedri del Libano in piazza Aldo Moro.
Era il 23 luglio del 2020. Decine di residenti accorsero in piazza Aldo Moro ove il Comune stava abbattendo i grandi alberi che si trovavano nella grande “aiuolona” centrale. Il progetto definitivo approvato dalla Giunta non prevedeva l’abbattimento di quegli alberi. Che sarebbero stati conservati era stato annunciato sui quotidiani, pochi giorni prima, dal consigliere comunale che più seguiva il progetto della cd “Galleria coperta” e la richiesta del loro mantenimento era uno dei punti principali della petizione popolare, sottoscritta da più di mille firme, che era stata presentata al Comune di Lucca. Soprattutto, non c’era nessuna necessità di abbatterli: si trovavano in mezzo ad una grande aiuola, non davano noia a nessuno, non erano di intralcio, non erano pericolanti. I cittadini del Comitato erano convinti che quella mattina gli operai li stessero abbattendo per errore e mostrano loro le carte del progetto approvato dalla Giunta, da cui risultava inequivocabilmente che quegli alberi andavano conservati. Non potevano sapere che era stata recentemente approvata una Determina Dirigenziale che prevedeva il taglio della parte sud della “aiuolona”, per far passare le tubazioni interrate, e, di conseguenza, l’abbattimento dei grandi alberi, tra cui due dei tre imponenti cedri del Libano. Ma avrebbe potuto, una determina dirigenziale, modificare un atto della Giunta in un aspetto così significativo del progetto? E poteva del verde pubblico essere trasformato in parcheggio senza una variante urbanistica? Quella mattina alcuni cittadini si misero pacificamente sotto gli alberi, nell’intento di ritardare l’abbattimento e far sì che il Comune, all’interno del quale c’erano evidenti divergenze, chiarisse la sua posizione. Vengono chiamate le forze dell’ordine, che identificano i presenti, la recinzione del cantiere viene rinforzata e a fine mattina è portato a termine l’abbattimento del primo albero. Dopopranzo i cittadini accorsero ancora più numerosi per cercare di salvare almeno il secondo grande cedro, di cui erano già state tagliate grandi branche. I lavori erano stati temporaneamente sospesi, in attesa di una decisione del Comune. Il sindaco arriva nel primo pomeriggio e si ferma pochi minuti; i cittadini si aspettavano che fermasse l’abbattimento del secondo cedro e del grande acero, invece ordina la ripresa dei lavori, al che tutti i presenti cercano di tornare a posizionarsi sotto gli alberi. Ma ora il cantiere è rigidamente transennato e presidiato da molti agenti di polizia e vigili urbani e solo una persona riesce a oltrepassare le transenne, subito fermata. In meno di un’ora il secondo cedro viene abbattuto e vengono portate via quasi tutte le ramaglie. Il giorno dopo il Comune sostiene sulla stampa che il Comitato era d’accordo con l’abbattimento degli alberi, affermazione che lascia stupefatti i cittadini, per i quali la conservazione di quegli alberi non solo era uno dei punti principali della petizione, ma risultava anche espressamente richiesta in uno degli ultimi incontri che c’era stato tra il Comitato e i rappresentanti comunali, come risultava dal verbale da questi ultimi controfirmato.
23 luglio 2024 Comitato Per S.Concordio
C'è pieno di alberi che non arrivano a 100 o 200 anni. Non si possono far invecchiare tutti gli alberi. In un orto botanico si fanno invecchiare, in un giardino a volte si e a volte no. In un viale o in una piazza difficilmente oggi li lasciano invecchiare perché hanno paura. A questi è toccata la motosega per ridisegnare la piazza. Ora ci sono altri alberi, speriamo diventino belli.
anonimo - 26/07/2024 03:20Avrebbero potuto. Un albero di 60 anni non si fa in un attimo. E se lo abbatti non arriva a 100.
anonimo - 25/07/2024 13:04Non erano piante di grande valore. Roba da giardini progettati dai vivaisti negli anni settanta del secolo scorso. Comunque se ai cittadini piaceva lasciarle in piedi le potevano anche lasciare.
anonimo - 25/07/2024 02:43Disprezzo spazzatriceper gli alberi, certo, ma anche disprezzo (e tanto) per i cittadini
anonimo - 24/07/2024 14:24Sembra giusto ricordare questo scempio (insieme a tanti altri) in occasione dell'anniversario. Anzi, bisognerebbe proprio istituzionalizzare queste date in ricordo delle porcate compiute dalla cricca Tambellini. Questo perché la cricca capisca, anche per il futuro, nei suoi epigoni, che certe cose la cittadinanza non le dimentica. Questo perché il ricordo può essere d'esempio ai politicanti di oggi.
anonimo - 24/07/2024 11:16Un episodio vergognoso che, assieme all'abbattimento dei grandi alberi nel parco della Montagnola e nei giardini scolastici per far posto alla galleria coperta e alla sua area eventi, fa ormai parte della storia di questa città. E che, assieme alle denunce a quattro cittadini del comitato, ha contribuito a far perdere le elezioni al centrosinistra.
anonimo - 24/07/2024 09:11La speranza è che questi atti vergognosi ed ignobili non si ripetano, ma se non verrà modificata gran parte delle schede norma del piano operativo, prepariamoci all'ancora peggio... Sob...
Angry Cat - 23/07/2024 20:05E cosa dire dei platani bicentenari di piazza Napoleone abbattuti per compiacere il compare albergatore? Chissà se esiste una giustizia divina…
anonimo - 23/07/2024 18:02Pentitevi! La Fine del mondo è vicina!
Canada, Siberia centro Africa stanno bruciando
La Fine del mondo è vicina!
Pentitevi!
Usate l'app "###### #'#",
avrete lo sconto sul biglietto di sola andata!
Ahr! Ahr! Ahr!
Complimenti per i politici di quel momento, spero solo che i responsabili di tale scempio se hanno un po' di coscienza gli rimanga nell'animo per sempre l'amarezza di aver compiuto un atto ignobile.
Anonimo - 23/07/2024 16:59Tambella, il sindaco motosega: il peggior sindaco che Lucca abbia mai avuto, senza confronto. Certo, far peggio è sempre possibile, ma non sarà facile…
anonimo - 23/07/2024 15:51Ma quale è lo stato di sa ...
Sarà Lucca la Capitale d ...
Fornaci di Barga e Salute ...
Con la pioggia ci vuole la ...
La Cna promuove l’impre ...
La Fraternita di Miserico ...
Torna il silent reading pa ...
Un viaggio nei diritti e ...
La Fraternita di Misericor ...
Lino Guanciale all'ex mani ...
Sabato al Palazzo ...
Luke Faulkner rende omaggi ...
Parcheggiano ripetutamente ...
Non vi pare che abbiano es ...
"Emigrazione Lucchese: una ...
Cii sono tante feste quan ...
Festival "I Musei del Sorr ...
Strade sporche . Ma quando ...
Scuola di musica di Susann ...
Il prossimo appuntamento c ...
Il prossimo fine sett ...