‘Radici Identità e Memoria’: Corfino si prepara per il 31° Concorso Nazionale di Pittura Estemporanea

Il 2, 3 e 4 agosto torna la competizione di largo respiro che richiama nel piccolo borgo artisti da tutto il mondo per sfidarsi nella realizzazione di dipinti che rappresentino paesaggi della Garfagnana. Quest’anno l’iniziativa rientra nel progetto territoriale che mette in rete cinque Comuni della Garfagnana, sotto il coordinamento dell’Unione, nell’Anno delle Radici


GARFAGNANA – Una competizione artistica dalla forte connotazione identitaria che, ogni anno, richiama nel piccolo borgo artisti da tutto il mondo per sfidarsi nella realizzazione di dipinti che rappresentino i paesaggi della Garfagnana.

La frazione di Corfino, nel Comune di Villa Collemandina, si prepara ad ospitare, nei giorni 2, 3 e 4 agosto, il 31° Concorso Nazionale di Pittura Estemporanea: un’iniziativa di ampio respiro culturale e di notevole richiamo per appassionati, residenti, turisti e villeggianti che nell’estate ripopolano i nostri paesi.

La tre giorni darà modo ad artisti - di qualsiasi tendenza pittorica e provenienza - di sfidarsi a colpi di creatività immersi nel contesto naturale e paesaggistico della Garfagnana. Il concorso parte venerdì 2 agosto, dalle ore 14 alle ore 18, per poi proseguire nel week-end con i seguenti orari: sabato 3 agosto dalle ore 8 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 18; domenica 4 agosto dalle ore 8 alle ore 12 con premiazione prevista per le ore 18. A valutare la bravura dei concorrenti sarà una qualificata giuria composta da famosi pittori e critici e numerosi saranno i premi messi a disposizione dalle imprese del territorio.

Altri eventi però animeranno il fine settimana a Corfino: sabato 4 agosto alle ore 21, presso la caratteristica Piazza delle Tre Fontane, si terrà lo spettacolo in vernacolo corfinese de “I figli dell’Aschera”; mentre nella giornata di domenica 4 agosto andranno in scena, alle ore 16, la premiazione dei “Balconi fioriti” – il concorso, organizzato dal Comune di Villa Collemandina in collaborazione con la Pro Loco – che ha lo scopo di promuovere ed incentivare la bellezza e l’armonia del territorio con i suoi caratteristici borghi – e, a seguire, il conferimento, da parte del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, delle Cittadinanze Affettive del progetto “ParcoAppennino nel Mondo”, gestito dall’Unione Comuni Garfagnana, per celebrare chi, pur vivendo altrove, onora continuamente le terre dell’Appennino.

Quest’anno il Concorso Nazionale di Pittura Estemporanea si inserisce nel progetto territoriale “Garfagnana Radici, Identità e Memoria” vede i Comuni di Castiglione di Garfagnana, Fabbriche di Vergemoli, Fosciandora, San Romano in Garfagnana e Villa Collemandina fare rete, soto il coordinamento dell’Unione Comuni Garfagnana, in occasione del 2024 Anno delle Radici italiane nel mondo.

L’Ente è stato individuato come soggetto coordinatore in quanto da anni svolge, nell’ambito della Banca dell’Identità e della Memoria e in collaborazione con il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano tramite il progetto “Parco nel Mondo”, un importante lavoro di valorizzazione delle radici e di recupero dei rapporti con coloro che sono emigrati all’estero.

L’iniziativa nasce da un bando del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) che, per il 2024, ha promosso il progetto “Turismo delle Radici” per rafforzare il legame tra l’Italia e le comunità italiane all’estero e permettere agli italo-discendenti nel mondo di ricostruire la propria storia familiare e approfondire la conoscenza della propria cultura d’origine.

Il progetto mira a creare una rete di Enti che saranno certificati come “Comuni delle radici italiane” all’interno del programma di promozione del turismo delle radici Italea, lanciato dallo stesso Ministero all’interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU, ed è stato concepito anche con l’obiettivo finale di favorire la nascita di nuove figure professionali specializzate nella progettazione e promozione dei servizi relativi al turismo delle radici.

“Un’occasione per animare le comunità dei piccoli borghi – afferma il Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana David Saisi - e stimolare interesse e curiosità verso i paesi d’origine tra i discendenti di emigrati che contribuiscono, seppur gradualmente e stagionalmente, al loro ripopolamento”.

Il programma territoriale 2024 è realizzato in collaborazione con la Fondazione Cresci e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.