Prima nazionale ""CATTIVI""
Prima nazionale
CATTIVI
L’INCANTO DELL’OMBRA: I PERSONAGGI MALVAGI NEL TEATRO DI OGNI TEMPO
Da ?echov, Shakespeare, Artaud, Camus, Laforgue, Wilde, Stevenson, Melville, Nabokov, Edgar Allan Poe
Scritto e interpretato da Gennaro Duccilli
con Eleonora Mancini e Giordano Luci
scene Sergio Gotti
costumi Martina Aloise
light design Antonio Accardo
sound design Giulio Duccilli
organizzazione Massimo Martini
regia Adam Reith
Comunicazione CULT adv
Ufficio Stampa Andrea Cavazzini
Foto Virginio Favale
Produzione Attori & Tecnici
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LA VERSILIANA
Marina di Pietrasanta
martedì 13 agosto 2024 – ore 22:00
Debutta in prima nazionale alla Versiliana Festival 2024 Cattivi, scritto e interpretato da Gennaro Ducci e diretto da Adam Reith, In scena anche Eleonora Mancini e Giordano Luci.
CATTIVI,
scritto e interpretato da Gennaro Duccilli, con Eleonora Mancini e
Giordano Luci, è un viaggio nel labirinto della memoria di un attore sul
finire della vita, che immerge lo spettatore nei recessi più oscuri e
intimi del Teatro e della natura umana.
Attraverso
un gioco di Maschere e trasfigurazioni, l’archetipo del personaggio
“malvagio” sarà specchio di una vita vissuta al limite.
E l’attore si “lascerebbe andare”, per stanchezza e disillusione, se non ci fosse il suo Daimon (nell’accezione di James Hillman) -creatura multiforme nella mise en scene-
a dargli quella spinta creativa ancora una volta. E lo fa spingendolo
nell’abisso nero ma vivificante dei personaggi oscuri, spronandolo a
rivivere fino allo stremo le interpretazioni che hanno segnato il suo
percorso artistico. Ecco apparire allora le maschere dell'innocenza
perduta e dei sensi di colpa, allo stesso tempo pure e contaminate; le
immagini di film visti in adolescenza e rielaborati in un rincorrersi di
rimandi e citazioni; le prime esperienze teatrali, le paure, gli amori:
e così le radici napoletane e i suoi Pulcinella si fondono con i
Pierrot di Laforgue,e con l’abisso nero in cui si ritrova il Dr.Jekyll/Hyde di Stevenson o con i personaggi shakesperiani di Riccardo III, Otello, Iago, Shylock o con la terribilità dei Cenci di Artaud o nella ricerca dell'impossibile del Caligola di Camus o nel gioco perverso di Erode e Salomè di Wilde.
E alla fine l'attore si ritroverà al cospetto, come il capitano Achab di Melville, dell’ ultimo mostro Moby Dickche
avrà sembianze straordinariamente umane e al contempo disumane, e
lanciando l'arpione verso quel bianco abbacinante, trapasserà e
ricongiungerà passato, presente e futuro nel frantumarsi di un vecchio
specchio incrinato in cui si riflette una vecchia bambola rotta. Sullo
sfondo, apparentemente bonario ma incombente il personaggio del
Suggeritore/Morte (di cechoviana memoria), che accompagnerà l'attore nel suo ultimo viaggio.
NOTE DI REGIA BREVI
Un
attore rivive, tra incubi e realtà di palcoscenico, le sue
interpretazioni più inquietanti: i Cattivi del Teatro si affacciano alle
porte della sua coscienza malata. Da contrappunto un vecchio Juke-box,
un misterioso suggeritore e il fantasma di un amore.
Info:
La Versiliana - viale Morin n. 16
55044 Marina di Pietrasanta (LU)