• 3 commenti
  • 21/08/2024 10:27

Il piano di alienazione dei padiglioni del “Campo di Marte” : risponde la ASL

Il piano di alienazione dei padiglioni del “Campo di Marte” di Lucca, elaborato nel 2015 in seguito all'apertura del nuovo ospedale, è sempre lo stesso, anzi per alcuni edifici è stato deciso un riutilizzo che di fatto ne esclude la vendita. L’Azienda USL Toscana nord ovest non ha quindi “improvvisamente iniziato la procedura di alienazione” o annunciato qualcosa di nuovo “approfittando del periodo di ferragosto”. L’inserimento nel piano alienazioni di immobili inutilizzati è tra l’altro obbligatorio e anche l’adozione di un atto annuale è dovuto, per legge. L’Asl è comunque disponibile, qualora ci fossero valide idee di sistema, a valutare altre possibili ipotesi di utilizzo (il tutto ovviamente subordinato al reperimento delle risorse necessarie). Lo evidenzia l’Azienda sanitaria dopo gli ultimi interventi che chiedono spiegazioni sull’argomento. Non essendo sopravvenute variazioni rispetto al piano già reso pubblico 9 anni fa, è chiaro che non erano necessarie in tutto questo periodo ulteriori comunicazioni da parte dell’Asl, che ribadisce comunque di essere sempre disponibile a fornire informazioni e specifici chiarimenti. Peraltro la disponibilità di spazi al Campo di Marte è oggi ben superiore a quella concordata nel 2014-2015, legata a quel tempo al trasferimento delle attività ospedaliere al “San Luca”. Di fatto sono rimasti nel piano di alienazione soltanto tre strutture: il padiglione G, il padiglione N e l’ex laboratorio analisi. Sono edifici che era già stato deciso di non riutilizzare, tanto che uno di questi è stato messo a disposizione della Provincia di Lucca per altri servizi (scolastici) destinati alla comunità lucchese. Una minima parte, quindi, rispetto al volume complessivo dell’area. Tutti gli altri padiglioni sono stati - o saranno - utilizzati per rendere sempre più adeguata alle esigenze della popolazione la Cittadella della Salute “Campo di Marte”, un complesso che mette insieme importanti servizi territoriali e che rappresenta un fiore all’occhiello e un punto di riferimento a livello aziendale, anche per come sono stati recuperati gli ambienti del vecchio ospedale. Da ricordare che sono in corso i lavori del padiglione C per la realizzazione del nuovo ospedale di comunità, per un costo di 2,5 milioni di euro. L'intervento riguarda il consolidamento sismico, l'adeguamento e la ristrutturazione dei locali destinati sia alle cure intermedie che all’hospice. Da evidenziare che l’ospedale di comunità è una struttura della rete assistenziale territoriale con posti letto dedicati al proseguimento delle cure dopo il ricovero ospedaliero o per evitare il ricovero, quando è basso il livello di assistenza medica necessario. Inoltre, grazie ai fondi Pnrr, è stata realizzata, ed è già partita, proprio a Campo di Marte la nuova centrale operativa territoriale (COT) di carattere aziendale, che coordina quindi l’attività di tutte le centrali dell’Asl Toscana nord ovest. Queste nuove strutture, presenti in ogni ambito territoriale, permettono di gestire la presa in carico della persona tra i servizi e i professionisti sanitari coinvolti, garantiscono attività di integrazione e supporto nei processi di transizione dei pazienti e fanno da collegamento con la rete dei professionisti dell’assistenza territoriale. E’ stata infine attivata nei mesi scorsi, sempre nella Cittadella della Salute, la nuova sede del Cup, ampia e facilmente raggiungibile dalla cittadinanza dal parcheggio lato stadio. dal web

I commenti

Il piano di smantellamento del ruolo di Lucca è in atto da 50 anni e questo comunicato lo conferma. Se Lucca vuole opporsi deve produrre idee e finanziarsele da sola. Tutto qui.

anonimo - 26/08/2024 03:06

Poi i direttori vari incassano tanti soldini più che risparmiano

Acqua razionata
Lenzuola traverse pannoloni contati

Ma bisogna stare zitti

Poi - 24/08/2024 20:40

Quante chiacchere, poi vai al pronto soccorso e ti fanno aspettare 12 ore buttato da una parte

Anonimo - 23/08/2024 18:57

Gli altri post della sezione

Alberi sulle mura

Ma quale è lo stato di sa ...