DIALOGHI IN SUPERFICIE: “Florestano o Eusebio?”

L’Associazione Musicalia APS presenta il secondo imperdibile appuntamento del progetto Oltremusica

“Dialoghi in Superficie”, evento facente parte della programmazione culturale “Vivi Lucca” del Comune di

Lucca.

“FLORESTANO O EUSEBIO?”, DOMENICA 15 DICEMBRE ORE 17:30, presso il C.R.E.D. (Centro Risorse

Educative e Didattiche), sito a Lucca, via Sant'Andrea n. 33, nel centro storico della città. Locale che il

Comune di Lucca ha messo a disposizione per le attività e gli incontri culturali e didattici del territorio.

“Dialoghi in Superficie” è un progetto che nasce per sviluppare la flipped culture, dove ogni incontro (o gruppo

di incontri) avrà un tema che non verrà svolto nella solita modalità univoca ma attraverso l’apprendimento

interattivo dei partecipanti nella realizzazione degli obiettivi emozionali perseguiti dall’evento. L’esperto, o gli

esperti coinvolti, dialogheranno accogliendo le considerazioni e riflessioni dei partecipanti, muovendo dalla

considerazione che ogni pensiero racchiude un principio di verità. Ciò al fine di creare un processo di

autoconsapevolezza, nonché un coinvolgimento culturale e sociale con arricchimento reciproco dei partecipanti

e degli esecutori, nel rispetto di forme di comunicazione personalizzate.

Nell’evento “Florestano o Eusebio?” Simone Rugani ci parlerà del romanticismo attraverso la figura di Robert

Schumann, compositore romantico tra i più innovativi anche se apprezzato appieno solo dopo la sua morte.

Schumann era anche critico e teorico, spesso firmava i suoi pezzi, discussioni e recensioni musicali, con gli

pseudonimi di Eusebio e Florestano che rappresentano le due anime di Schumann. Eusebio rispecchia l’aspetto

timido e riflessivo di Schumann mentre Florestano quello esuberante e impetuoso. Le due personalità artistiche

lottano e si scontrano nelle sue composizioni, ne sono degli esempi lampanti i caratteri contrastanti presenti nella

Kreisleriana e nel Carnaval. Quest’ultime furono molto contestate per la loro forma non convenzionale e a questi

attacchi da parte dei critici Schumann rispondeva «Come se ogni opera d’arte non avesse un suo significato e di

conseguenza una sua forma!».

A parlarci di questo ed altro, e a farci ascoltare gli Studi Sinfonici, ci sarà il pianista Simone Rugani, nato

a Lucca nel 1993, che ha iniziato lo studio del pianoforte all'età di sei anni diplomandosi all'età di 17 anni come

privatista con il massimo dei voti presso l'Istituto Musicale Pareggiato “Pietro Mascagni” di Livorno. Sin da

giovanissimo si è esibito da solista e in formazioni cameristiche in molte importanti stagioni in Italia e all’estero.

In qualità di solista è risultato vincitore di molti premi tra cui il Concorso Pianistico Internazionale “Città di

Castiglion Fiorentino” (anno 2011), il 26° Concorso Pianistico Internazionale “Città di Albenga” e il Concorso

Nazionale “Nuova Coppa Pianisti d'Italia” (4a edizione) di Osimo. Particolarmente attivo nella musica da camera,

dal 2013 suona in duo con il violinista Daniele Sabatini, risultando ancora una volta vincitore di numerosi premi

per poi debuttare a New York nel dicembre 2017, dove è tornado nel 2019 per ulteriori eventi di prestigio. Si

esibisce inoltre regolarmente in duo con Francesco Gatti (primo flauto della Noord Nederlands Orkest), Matteo

Rocchi (violista del Quartetto Guadagnini) e con Kevin Spagnolo (primo premio Concorso Internazionale di

Ginevra), con il quale ha per due anni consecutive vinto la rassegna “Fortissimissimo Festival” organizzato dagli

Amici della musica di Firenze. Nel 2019 ha conseguito col massimo dei voti il master di II livello in pianoforte

presso il conservatorio di Padova e nel 2021 il diploma accademico di secondo livello in musica da camera con

lode e menzione ad honorem presso il conservatorio Santa Cecilia di Roma, oltre ad essersi laureato in

matematica all’università di Pisa e rivestire la qualifica di docente di Pratica e Lettura Pianistica al Conservatorio

dell’Aquila.

Il concerto “Florestano o Eusebio?” del progetto “Dialoghi in Superficie”, è promosso ed organizzato

dall’associazione Musicalia APS nel contesto eventistico “Vivi Lucca” e si inserisce nel più ampio progetto

artistico “Oltremusica”.

Un ringraziamento speciale va all'associazione Laboratorio Brunier per la gentile concessione d'uso del pianoforte

L’incontro è a ingresso gratuito.