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  • 30/12/2024 15:18

Potere al Popolo: in una città vetrina che manca di spazi sociali, tra Tambellini e Pardini nessuna discontinuità

Potere al Popolo: in una città vetrina che manca di spazi sociali, tra Tambellini e Pardini nessuna discontinuità. Servono partecipazione e trasparenza.

Era il 25 novembre 2021 quando si svolgeva l’asta di due immobili comunali non proprio qualunque: una porzione della Manifattura Tabacchi sud (prezzo base d'asta 1.500.000 euro) e Palazzo Bertolli (ex caserma della Guardia di Finanza) di piazzale Risorgimento (base d'asta 1.070.000 euro). Insieme a tante realtà politiche e sociali di Lucca già denunciavamo la svendita del patrimonio pubblico come gravissimo, tuttavia rimanendo, come al solito, inascoltati da quella amministrazione che di trasparenza e partecipazione faceva un vanto.

Ad aggiudicarsi entrambe le strutture è la Good City Srl, società di Pistoia: “siamo molto soddisfatti di questa vendita che conferma l'interesse di importanti investitori per la città” e “non ho motivo di dubitare della bontà di questa realtà" dichiarò il sindaco Tambellini. Praticamente è tutto quello che l’amministrazione comunicò alla cittadinanza riguardo questi “importanti investitori”.

Da articoli comparsi su La Nazione, Il Tirreno, Lucca in diretta si scopre poi che la società è stata costituita pochi giorni prima dell’asta.

Dopo anni di scontri sulla destinazione degli spazi della Manifattura praticamente all’improvviso oltre 6200 metri quadrati di essa vengono venduti per interposta persona, a poche settimane dalla scadenza del mandato della Giunta, con il nome del reale acquirente mai reso pubblico.

Il 27 dicembre 2024 grazie al
question time del nuovo sindaco Pardini si scopre che la parte di Manifattura venduta all’asta, sottoscritto il rogito nel mese di ottobre, adesso è “definitivamente proprietà privata”.

Di chi però non è dato sapere neanche da Elvio Cecchini, esponente della Giunta Pardini e ai tempi attivissimo rappresentante del comitato Salviamo la Manifattura tanto che nel 2021 rilasciava dichiarazioni sui “profili di di illegittimità e inopportunità oltre che danno erariale per il Comune” riguardo alle proposte di Coima-Fondazione Cassa di Risparmio per l’ex Manifattura sud.

Sono le stesse domande che i cittadini e Potere al popolo continuano a rivolgere a Pardini, Cecchini, Raspini (se avrà tempo visto il nuovo incarico) e alle forze politiche che siedono in Consiglio Comunale: esistono profili di illegittimità e inopportunità? Chi è la Good city srl? Vorrà concedere, bontà sua, di far sapere alla città le sue intenzioni su importanti pezzi del suo tessuto urbanistico? Questa vicenda simboleggia più di altre le tante questioni che da anni Potere al Popolo denuncia: la continuità di fondo fra amministrazione Tambellini e Pardini, la debolezza della politica davanti ai poteri economico-finanziari, la ricerca spasmodica della visibilità per nascondere la realtà e le vere questioni e relegare nel buio trasparenza e partecipazione senza le quali la politica si estingue perché mina il rapporto con la cittadinanza, cioè la propria base.

Potere al Popolo ritiene sempre più urgente cambiare e innovare profondamente la politica e le regole in modo da ricostruire i rapporti con i gruppi economici e finanziari e con i cittadini per redistribuire ricchezza economica e di informazione garantendo benessere, trasparenza e partecipazione.

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