Emergenza Sanità lucchese. Carenze strutturali e organizzative. I partiti, tutti, facciano la loro parte.

Emergenza Sanità lucchese. Carenze strutturali e organizzative. I partiti, tutti, facciano la loro parte.

>> Noi dei comitati sanità, anche alla luce delle polemiche degli ultimi giorni, riteniamo giunto il momento di fare il punto sulla situazione sanitaria lucchese che ad oggi, fine Gennaio 2025, mostra una paralisi organizzativa  e strutturale inquietante, le cui conseguenze ricadono inevitabilmente sui cittadini.

>>  Il San Luca : certamente  il periodo invernale rende più evidenti i limiti della struttura da noi tante volte denunciati, a partire dalla insufficienza di posti letto e soprattutto dalle difficoltà nella gestione del post acuto , che riguarda  la popolazione più fragile e anziana .Da anni sollecitiamo  la  creazione di un  reparto dedicato a chi non è  pronto per essere dimesso.  Intanto i pazienti lucchesi che necessitano di un percorso di riabilitazione  sono inviati come pacchi postali in Garfagnana,  a chilometri da casa, con tutti i disagi immaginabili  per il regolare , indispensabile sostegno da parte delle famiglie.

>>>   Quanto alla medicina del territorio poi, la situazione è addirittura paradossale.

>>> Ai proclami in merito alla apertura delle Case di Comunità è seguito il vuoto .

>>>> Nulla è stato fatto in questi anni per agevolare un rapporto più organico tra l’ospedale e i medici di base,  che sarebbero la risorsa necessaria per dare avvio a un minimo di progettazione organizzativa.

>>>> Le  infermiere sul territorio sono in numero insufficiente e  non rispondono all’ indice previsto dal DM 77 di una unità ogni  3000 abitanti.

>>>> Nel  centro storico , per esempio , è  presente un solo infermiere per un bacino di utenza di circa 9000 abitanti. E sappiamo bene quanto fondamentali sono le funzioni di questa figura  in grado di dare un primo segnale di supporto, dalla somministrazione di farmaci all'accertamento dei bisogni.

>>>> E intanto vediamo che 9 infermieri sono stati destinati al COT. Prezioso personale infermieristico relegato a rispondere al telefono e a indirizzare i cittadini nei meandri di iter burocratici che niente hanno a che vedere con la presa in carico dei pazienti stessi.

>>>> Ed è  fortunato chi riesce a prendere la linea…

>>>> Dopo anni è stato inaugurato in pompa magna il rinnovato presidio sanitario di Sant'Anna, che tutti  ricordiamo aver avuto in passato una valida  funzione per il quartiere. Inaugurato e chiuso. E nessuno sa quali funzioni di prossimità dovrebbe garantire .

>>>> Assistiamo sgomenti a uno  SPERPERO totale DI RISORSE.

>>>> Siamo stanchi di  sentire annunci. Di vedere altisonanti  convegni e tavole rotonde con presenze di notabili e professionisti. E niente cambia.

>>>> Facciamo appello alla maggioranza e  all'opposizione perché si assumano appieno le responsabilità della funzione a cui sono preposti .

>>>> E al Sindaco in quanto garante della tutela  della salute del territorio.

>>>> L'elenco delle funzioni della conferenza zonale  è lungo e il  margine per interventi costruttivi è  ampio. Basta uno scatto di volontà.

>>>> Facciamo anche appello a tutta l’Amministrazione perché,  finalmente, venga chiarita la destinazione urbanistica di Campo di Marte, in modo da poter attivare, individuati gli spazi , le funzioni utili per la città .

>>>> E facciamo  appello anche alla minoranza, che  invece di dirottare l'attenzione su polemiche da cortile,  prenda atto delle vere necessità del territorio,  conclamato fanalino di coda della sanità regionale.

Comitati Sanità Lucca