BORGO
A MOZZANO, 22 gennaio - Chiusura della SS 12 del Brennero: confermato
l’avvio dei lavori il 18 febbraio. A tornare sull’argomento è il sindaco
di Borgo a Mozzano, Patrizio Andreuccetti, al termine dell’incontro
tenutosi questa mattina (22 gennaio) e organizzato dal Prefetto di
Lucca, Giuseppa Scaduto, al quale era presente anche un rappresentante
dei commercianti di Chifenti e Anas.
“L’intervento tra Ponte
del Diavolo e Chifenti - spiega Andreuccetti - ha una portata storica.
Su questo tratto, circa 250 metri, dovranno essere realizzati più di 800
micropali necessari a dare stabilità al versante stradale lato fiume:
per questo per i primi novanta giorni di cantiere è indispensabile
chiudere completamente al traffico. Allo stesso modo non è possibile
lavorare di notte, per garantire ai lavoratori le necessarie misure di
sicurezza. Per 12 ore giornaliere e su tre turni gli operai di Anas
saranno al lavoro, anche i weekend, per rispettare - e se possibile
accorciare - i tempi previsti. I lavori devono essere svolti e conclusi
in tempo, prima dell’estate, per poter spostare, con la seconda fase
dell’intervento, il cantiere nell’alveo del fiume per costruire la
scogliera protettiva”.
“L’incontro di questa mattina -
prosegue - ha chiarito alcuni aspetti per noi essenziali e ci ha dato
modo di presentare richieste inderogabili. Anas ha infatti ribadito che
prima del nuovo cantiere sarà ripristinata la viabilità regolare al
bivio di Corsagna: per noi, amministratori e cittadini, era un punto su
cui avere certezze definitive. Da parte nostra, confermiamo l’impegno a
mettere in campo tutte le forze che potremo per ridurre e, se possibile,
sospendere il pagamento della Tari per le attività commerciali che più
direttamente subiranno gli effetti della chiusura del traffico. È
indispensabile, però, che gli stessi ristori vengano stanziati ad altri
livelli, regionali o nazionali, con anche il sostegno concreto di Anas.
Sempre ad Anas abbiamo chiesto fondi per intervenire sull’asfalto della
viabilità di Corsagna che per mesi sarà sollecitata da molto traffico in
più rispetto al consueto. Stesso discorso per il trasporto pubblico
locale e gli scuolabus: anche in questo caso abbiamo chiesto che Anas
intervenga direttamente”.
“Per quanto riguarda il passaggio
dei mezzi di soccorso, abbiamo ottenuto che possano passare almeno
durante il giorno, così come sarà garantito il senso unico alternato per
il passaggio del Giro d’Italia previsto per il 21 maggio e stiamo
aspettando la conferma per la disponibilità di movieri per gestire al
meglio il traffico al Ponte di Calavorno durante le ore di punta. Nella
giornata di venerdì 24 gennaio è convocato il COC - Centro Operativo
Comunale in Prefettura, durante il quale sarà possibile definire nel
dettaglio tutte le questioni legate alla viabilità”.
“Anas
dovrà, infine, occuparsi anche degli interventi lato ‘monte’ con il
taglio piante nelle aree di sua competenza e con opportune ordinanze
laddove necessario: noi, come Comune, faremo lo stesso. Abbiamo già
emanato diverse ordinanze su Corsagna e vigileremo affinché vengano
rispettate, e che ci sia un reciproco rispetto per vivere questi mesi
nel modo più sereno possibile. Abbiamo di fronte l’avvio di un cantiere
di portata storica che necessariamente porterà a qualche disagio: siamo
in prima linea per superare al meglio questo periodo, con la
consapevolezza che, al termine dei lavori, avremo una viabilità sicura e
una vivibilità del nostro territorio decisamente migliore. L’incontro
di questa mattina è stato significativo e ringrazio per tanto il
Prefetto Scaduto, l’ingegnere Manchise, l’assessore Baccelli e tutte le
persone presenti, a partire dal rappresentante dei commercianti di
Chifenti, Guarascio, che ha potuto partecipare anche dell’immenso lavoro
e impegno che servono per portare a compimento un’opera così
importante”.