• 3 commenti
  • 07/03/2025 15:46

Difendere Lucca: “Il Pd non ha mai difeso l'acqua di Lucca e continua a parlare”



Difendere Lucca interviene sul caso Geal dopo gli ultimi attacchi alla maggioranza da parte dell’opposizione. “Dopo gli interventi in ordine sparso dei membri della minoranza adesso è il turno del consigliere Olivati – si legge in una nota – che pretende che l’amministrazione risolva la complessa e delicata questione del servizio idrico lasciando morire una realtà d’eccellenza come quella di Geal. Un'azienda conosciuta e apprezzata dai lucchesi non solo per le tariffe più basse della Toscana, ma anche per la qualità del servizio che offre, per la professionalità dei propri dipendenti e per l’attenzione che pone nella tutela dell’ambiente”. 


“Ricordiamo al consigliere Olivati che la scadenza del 31 dicembre 2025 era già nota anche alla passata amministrazione Tambellini di cui faceva parte. Quando il consigliere dice al sindaco Pardini di far diventare Lucca centrale nella partita dell’acqua - continua Difendere Lucca - ci chiediamo cosa abbia fatto per perseguire questa finalità chi ha amministrato un decennio in sintonia col governo regionale. La risposta è che chi oggi sbraita contro il centrodestra, quando poteva e doveva, non ha fatto nulla”.


Difendere Lucca sottolinea come le responsabilità dell'attuale stallo siano da ricercare, atti e date alla mano, proprio nella gestione Tambellini e ribadisce insieme alla maggioranza il massimo impegno per tutelare gli interessi dei lucchesi, con l’obiettivo di garantire i dipendenti Geal, le tariffe basse e la qualità del servizio. “L’Autorità Idrica Toscana – prosegue la nota – l’ente di cui Tambellini era presidente, nel 2016 approvava all’unanimità un documento che incaricava l’AIT stessa di studiare una nuova forma di gestione del servizio idrico integrato, tenendo conto che in cinque conferenze territoriali dei sindaci su sei fu espressa la volontà di andare verso la gestione pubblica (in house) del servizio. Tale documento avviava ufficialmente un percorso di approfondimento e ribadiva che in tutte le conferenze era stata espressa la forte contrarietà a un gestore unico del servizio per l’intera Toscana, rimandando alla Regione di modificare le normative. Cosa è stato fatto dal 2016 al 2022 su questi punti? Dove sono i risultati di quegli studi? Quali trattative sono state intavolate con ACEA per estrometterla e arrivare alla gestione pubblica del servizio idrico? Cosa ha predisposto la passata amministrazione per rendere Lucca centrale in questa partita nei confronti degli altri Comuni dell'Ambito Territoriale e della Piana? Niente”. 


Quanto agli aumenti delle tariffe, per Difendere Lucca il consigliere Olivati bluffa: “Olivati nel ricordare degli aumenti delle tariffe negli ultimi anni – conclude la nota – omette o non rammenta che tali ritocchi furono deliberati da Tambellini nel 2020 e autorizzati dall’AIT che presiedeva. Con che coraggio oggi imputa questi al sindaco Pardini mentre ieri che era al governo non ha battuto ciglio? Si accusa inoltre Pardini del fatto che Geal non abbia previsto investimenti per i prossimi anni attribuendone la responsabilità al sindaco Pardini: ma come si possono progettare investimenti per gli anni successivi se la scadenza è al 2025? Probabilmente sarebbe stato possibile impostando un percorso già prima del 2022 ma non è stata avviata alcuna interlocuzione, non risultano passaggi istituzionali né con ACEA né con i Comuni soci di Gaia o della Piana Lucchese: il documento approvato da AIT nel 2016 è rimasta lettera morta”.

I commenti

Siete proprio duri, esiste una legge. Tutto il resto sono cagate.

anonimo - 08/03/2025 00:09

ma ancora parlate da destra a sinistra dandovi la colpa l'un l'altro? Ma la volete smettere? SE NON CAMBIA LA LEGGE NAZIONALE, e ripeto, NAZIONALE, è inutile discore! l'1/1/2026 la gestione idrica del Comune di Lucca competera' a GAIA con il Comune di Lucca maggior 'azionista'.
Li Pardini potrà fare la differenza, sempre se lo vorrà.

Prussiano - 07/03/2025 17:21

Molto bello che Difendere Lucca certifichi il proprio miserabile fallimento e quello del sindaco con un comunicato pubblico che mette nero su bianco lo zero assoluto in quasi 3 anni di governo. Nulla hanno fatto, nulla ottenuto, e ora giustamente si lamentano. Non male anche l'innovativa trovata di dar la colpa di tutti mali del mondo ai perfidi compagnucci che li han preceduti (brutti cattivoni che non sono altro!) .

anonimo - 07/03/2025 16:41

Gli altri post della sezione

Mini guerre ??

Lei scrive: .............. ...