Lucca : segnali di vita dall'opposizione
Lucca: segnali di vita dall'opposizione
Il fatto ha un doppio valore, simbolico e prettamente politico: il nuovo segretario di Lucca di Rifondazione comunista è uno studente ventenne: Matteo Pelleriti, universitario, facoltà di storia a Pisa.
Già coordinatore locale dei/delle Giovani comunist3, il suo impegno politico, partito dalla scuola - dal Collettivo del Machiavelli - si è poi manifestato nelle varie mobilitazioni del movimento studentesco lucchese: da quelle a sostegno della Palestina fino alla protesta anti Ddl 1660; dalle denuncia dello sfruttamento dei lavoratori dei Comics (tanto da guadagnarsi l'attenzione del quotidiano nazionale "Domani"), alle iniziative sul caro vita, fino ai problemi degli istituti scolastici.
Questa notizia ci racconta di un ritorno alla politica attiva - anche con assunzioni di responsabilità, come in questo caso - da parte degli under venti. Un'inversione di tendenza locale già in atto da un po', a dire il vero: lo aveva testimoniato lo straordinario successo della contestazione al folgorato Vannacci, lo confermano, ad esempio, i dati sul tesseramento ai/alle Giovani Comunist3, diffusi recentemente: in tre anni gli iscritti sono triplicati.
Un dato sorprendente, visto il contesto politico tutt'altro che favorevole, e proprio per questo da segnalare, seguendone l'evoluzione.
La speranza è che queste energie positive si organizzino, creando delle reti tra le varie soggettività antagoniste, in modo da poter contrastare le politiche securitarie e antisociali che si manifestano in città, in perfetta continuità con quanto avviene a livello nazionale.
(Ascolta l'intervento di Matteo Pelleriti a Controradio, in occasione della mobilitazione contro la presenza in città del folgorato Vannacci. Vengono trattati molti temi di politica locale ancora attuali:
https://www.controradio.it/podcast/vannacci-a-lucca-e-lantifascismo-cittadino-scende-in-piazza/)
Il fatto ha un doppio valore, simbolico e prettamente politico: il nuovo segretario di Lucca di Rifondazione comunista è uno studente ventenne: Matteo Pelleriti, universitario, facoltà di storia a Pisa.
Già coordinatore locale dei/delle Giovani comunist3, il suo impegno politico, partito dalla scuola - dal Collettivo del Machiavelli - si è poi manifestato nelle varie mobilitazioni del movimento studentesco lucchese: da quelle a sostegno della Palestina fino alla protesta anti Ddl 1660; dalle denuncia dello sfruttamento dei lavoratori dei Comics (tanto da guadagnarsi l'attenzione del quotidiano nazionale "Domani"), alle iniziative sul caro vita, fino ai problemi degli istituti scolastici.
Questa notizia ci racconta di un ritorno alla politica attiva - anche con assunzioni di responsabilità, come in questo caso - da parte degli under venti. Un'inversione di tendenza locale già in atto da un po', a dire il vero: lo aveva testimoniato lo straordinario successo della contestazione al folgorato Vannacci, lo confermano, ad esempio, i dati sul tesseramento ai/alle Giovani Comunist3, diffusi recentemente: in tre anni gli iscritti sono triplicati.
Un dato sorprendente, visto il contesto politico tutt'altro che favorevole, e proprio per questo da segnalare, seguendone l'evoluzione.
La speranza è che queste energie positive si organizzino, creando delle reti tra le varie soggettività antagoniste, in modo da poter contrastare le politiche securitarie e antisociali che si manifestano in città, in perfetta continuità con quanto avviene a livello nazionale.
(Ascolta l'intervento di Matteo Pelleriti a Controradio, in occasione della mobilitazione contro la presenza in città del folgorato Vannacci. Vengono trattati molti temi di politica locale ancora attuali:
https://www.controradio.it/podcast/vannacci-a-lucca-e-lantifascismo-cittadino-scende-in-piazza/)