Papa Francesco, quell’Ulivo della Pace di Pescia che ha benedetto il 1 aprile del 2015
Papa Francesco, quell’Ulivo della Pace di Pescia che ha benedetto il 1 aprile del 2015 e il selfie con Oreste Giurlani
Pescia, 23 aprile 2015 “ Fra i tanti ricordi della mia attività di
sindaco, quello legato a Papa Francesco è certamente uno dei più
emozionanti , oltre a caratterizzare un passaggio importante anche per
la città di Pescia.
Infatti, grazie a un cardinale nostro amico, il 1 aprile 2015 mi è
stato possibile incontrarlo, portando un ulivo che abbiamo chiamato
“Della Pace”, che era all’interno di un vaso che proveniva da Stazzema,
in ricordo delle vittime dell’eccidio.
Papa Francesco ci ha accolto con grande partecipazione e ha
deciso di piantarlo nel giardino dei Papi, dove spesso i Pontefici si
ritirano per pregare, dopo averlo benedetto.
Una bella soddisfazione anche per i coltivatori pesciatini che
avevano donato la pianta a Papa Francesco che li ha ringraziati, al pari
del vescovo De Vivo, durante l’udienza aperta del mercoledì.
Con me è stato gentilissimo, mi ha chiesto di portare una lettera
a una sua parente, Ines, che abitava nei pressi di Montecatini. Mi ha
detto di conoscere la zona, c’era stato e conosceva bene appunto mons.De
Vivo, all’epoca vescovo di Pescia.
Abbiamo fatto anche un selfie, superando la contrarietà delle
guardie svizzere e Bergoglio mi ha dimostrato ancora una volta tutta la
sua semplicità e umanità dicendomi che non era fotogenico, che era
brutto. Alla mia risposta, che praticamente è stata “allora siamo in
due” ha riso e ha fatto la fotografia, che resta per sempre nel mio
cuore” dice Oreste Giurlani, consigliere comunale di Pescia Cambia ed
ex-sindaco di Pescia.