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  • 12/11/2022 15:50

“L’Ora di Teatro - Un Sipario aperto sul Sociale”: “Il Boia”

Domenica 13 novembre, dalle ore 16, al Teatro dei Rassicurati di Montecarlo si terrà la seconda giornata della DODICESIMA edizione del Festival Nazionale Città di Montecarlo “L’Ora di Teatro - Un Sipario aperto sul Sociale” organizzato dalla F.I.T.A. - Comitato Provinciale Lucca in collaborazione con il Comune di Montecarlo e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.


DOMENICA 13 NOVEMBRE 2022, DALLE ORE 16

TEATRO DEI RASSICURATI / MONTECARLO


Alle ore 16:00, la performance socio-educativa


Compagnia del Libero Teatro / Lucca

Il Boiatratto dal racconto fantastico “Il Boia” di Aglietta Vivarello


Lo spettacolo

In una dimensione surreale, il protagonista è il boia di condannati aventi le sue fattezze ed il suo nome, come se la morte fosse il viatico necessario per la ricerca di una rinascita continua finalizzata al trovare finalmente la formula giusta della vita, attualmente miserabile. “Chi perde la propria vita la troverà”, è l’ossessione del Boia, il quale, in modo apparentemente paradossale, si rifiuta di uccidere un animale per macellarlo.

Una rappresentazione di corpi, fatta di grande fisicità e di grande impatto emotivo, che trova aggancio in un testo narrativo che pare scritto col corpo molto più che con la mente e col cuore.

Una rappresentazione che trasforma le domande eterne sul destino umano in concreta fisicità e tangibile, forte emozione corporea.

Dal 2017 al 2022 l’Associazione ha una collaborazione e frequentazione assidua con la Compagnia dell’Ordinesparso di Giovanni Berretta (Sarzana), che fa della ricerca teatrale e del teatro sociale punti di forza sui quali basare l’esperienza scenica intesa come dono della parte più profonda ad un pubblico disposto ad accoglierla ed è in questo ambito che nasce lo spettacolo proposto.


Con Thomas Angeli, Francesco Bargi, Manuela Crisanti


Regia di FRANCESCO BARGI


A seguire, alle ore 17:30 circa, IN CONCORSO


I Girasogni / Cerreto Guidi (Firenze)

L’uomo che sognava gli struzzi” di Bepi Vigna


Lo spettacolo

È il racconto di una storia realmente accaduta, una storia sarda che l’autore ogliastrino Bepi Vigna ha saputo narrare col virtuosismo che contraddistingue le sue opere e con la consueta voglia di raccogliere quelle preziose storie che parlano del suo amato territorio.

Una storia che è diventata un monologo teatrale, un viaggio appassionante alla scoperta dell’affascinante storia di Peppino Meloni, un uomo normale con un sogno speciale: allevare gli struzzi in un piccolo ed arretrato paesino dell’Ogliastra dei primi del ‘900: Tortolì.

Quella di Peppino Meloni era un’Ogliastra lontana, lontana da tutto, dove la maggior parte delle persone non sapevano nemmeno cosa fosse uno struzzo.

In questa poetica cornice, attraverso difficoltà, soddisfazioni e colpi di scena, prenderà il volo il sogno di quel piccolo grande uomo che sognava gli struzzi.

Una storia che ci insegna come l’ambizione, la passione e la determinazione ci possono portare a realizzare anche il più folle dei sogni.


Con Fabrizio Passerotti / Peppino Meloni


Regia di GIULIA D’AGOSTINI



Note di servizio

Il biglietto d’ingresso per l’intero pomeriggio costa € 8,00 (€ 5,00 per bambini dai 7 ai 12 anni).

Per informazioni e prenotazioni, si può contattare Rita al numero 320/6320032 o alla casella di posta elettronica fitalucca@gmail.com.

I programmi delle rassegne organizzate dalla F.I.T.A. Lucca sono consultabili sul sito www.fita-lucca.it o sulla pagina Facebook Federazione Teatro Amatori Lucca.

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