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  • 11/07/2023 19:01

La giunta D’Ambrosio stanga le famiglie

La giunta D’Ambrosio stanga le famiglie : buono mensa da 3,5 a 5 euro, trasporto scolastico a 270 euro, prescuola da zero a 50 euro

Opposizione Altopascio “ Aumenti clamorosi che seguono quelli di irpef e passi carrabili, una amministrazione che tassa a tutto spiano i cittadini e le imprese”


“Una vera e propria stangata alle famiglie che devono utilizzare i servizi legati alla scuola : è quanto accaduto a Altopascio a causa degli ultimi provvedimenti della giunta guidata dal sindaco D’Ambrosio. 

Infatti l’amministrazione comunale , dopo aver regalato ai cittadini di Altopascio un aumento all’aliquota massima dell’addizionale Irpef e la reintroduzione della tassa sui passi carrabili per le aziende - che era stata abolita dalle precedenti amministrazioni - nel consueto intento di fare cassa su qualsiasi fronte ed in barba ai più elementari principi di equità sociale, riserva anche un aumento inaudito delle tariffe scolastiche che dovranno pagare i genitori con l’inizio del nuovo anno scolastico.

Dallo scorso 19 Giugno (e fino al 27 Agosto) sono aperte le iscrizioni dei figli ai servizi mensa, trasporto scolastico e prescuola con i genitori che scoprono una sorpresa amarissima.

Il buono mensa per le famiglie che non sono in grado di esibire l’Isee (o che lo hanno superiore ai 24.000 euro) passa da 3,5 euro a 5 euro a pasto con un aumento secco del 43 %. Per gli altri 4 scaglioni Isee l’aumento è mediamente intorno al 30%.

Situazione analoga per quanto riguarda il pulmino scolastico con l’abbonamento base arrivato a costare 270 euro.

Ma non ci si ferma qui… Come se non bastasse, oltre agli aumenti anzidetti, si rende a pagamento un servizio come il prescuola che fino ad adesso era gratuito.
I genitori che, per motivi di lavoro, sono obbligati a lasciare il proprio figlio a scuola qualche minuto prima del suono della campanella d’ingresso dovranno sborsare infatti 50 euro (tariffa unica senza scaglioni Isee e che, quindi, riguarda anche le famiglie meno abbienti).
Una scelta inaccettabile considerato, oltretutto, che il servizio di vigilanza sui ragazzi è svolto da volontari di alcune associazioni del territorio.


Purtroppo la maggioranza che  guida il nostro comune sta proseguendo sempre di più in una deriva di sprechi e spese scellerate, utili soltanto per consolidare clientele elettorali, senza avere riguardo delle tasche delle famiglie. 

Altopascio non merita questo! Cosa accadrà il prossimo anno quando sarà reintrodotto il patto di stabilità?

Come risultano lontani i tempi in cui altre amministrazioni comunali (peraltro gravate da pesanti vincoli di bilancio adesso sospesi) gestivano le risorse pubbliche con parsimonia ed oculatezza riuscendo ad erogare i servizi pur mantenendo la tassazione procapite più bassa dell’intera provincia di Lucca ed una delle più basse dell’intera Regione.   

Oggi la situazione, con questi ulteriori insprimenti fiscali, dimostra ancora una volta che gli annunci e le parole sono molto distanti dai fatti,  per Sara D’Ambrosio, Daniel Toci e compagnia”. 

Fabio Orlandi, Maurizio Marchetti, Francesco Fagni, Valerio Biagini, Simone Marconi e Luca Bianchi

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