Le scuole del Comune di Stazzema aprono ai genitori e ai bambini per le iscrizioni dell’anno scolastico 2025-26
Le scuole del Comune di S ...
Approvata all'unanimità dal consiglio comunale la mozione di Michele Adorni
Dopo la lettera al governo dello scorso agosto, con la quale gli amministratori di Porcari hanno richiesto di poter attingere alle risorse vincolate trasferite ai Comuni per far fronte all'emergenza Covid-19 per aiutare i cittadini a pagare gli affitti, ecco che a farsi sentire ieri (4 ottobre) è stato l'intero consiglio comunale.
All'unanimità, infatti, l'assise di piazza Felice Orsi ha approvato la mozione presentata dal consigliere Michele Adorni, assessore delegato alle politiche sociali, per sollecitare il governo a prevedere risorse adeguate a sostenere il diritto alla casa. In particolare si richiede di reintegrare il fondo per i contributi agli affitti e per sostenere la morosità incolpevole.
“Il
governo non può far finta di niente – incalza Michele Adorni – su
questi temi centrali per la vita delle persone. È una questione di
dignità. Il fondo è attualmente privo di risorse, ma impoverendo ancora
di più chi già vive una situazione di fragilità economica non andremo da
nessuna parte. Tagliare i necessari sostegni mette i Comuni in grande
difficoltà perché è da noi, amministratori del territorio e
rappresentanti della cosa pubblica di prima linea, che i cittadini
attendono risposte ai loro bisogni. Ringrazio la minoranza consiliare
per aver collaborato e sostenuto la mozione: certe battaglie, per essere
vinte, hanno bisogno di essere combattute insieme”.
A questo
scopo il Comune di Porcari quest'anno intende impegnare fondi propri con
la prossima variazione di bilancio, ai quali si aggiungerà il
contributo della Regione Toscana che, per tutto il territorio con i suoi
273 Comuni, ha stanziato circa 1,7 milioni di euro per gli affitti
La vedo da altra angolazione.
Mercato totalmente sregolato e schizzato, mercato puramente avidamente speculativo, comandato da classi dirigenti, elites al potere patologicamente avide.
Nel 1970 pur esistendo anche allora gli eccessi, mediamente la 'casa' era solo e soltanto uno strumento tra i tanti.
Oggi è come se speculassero sul seghetto del carpentiere.
Un carpentiere va alla ferramenta e lì gli dicono, eh ce n'è solo due, se lo vuoi mi devi dare cinquecento euro.
Il Carpentiere direbbe CICCIA, mettiteli nel posto che sai!
Indi per cui, quel contributo è destinato a CHI PAGA L'AFFITTO, è destinato a CHI INCASSA L'AFFITTO, che a causa di uno Stato CONNIVENTE, SPECULA.
Se andate a Vienna, praticamente là non esiste il 'problema casa' e 'problema affitti', se andate a Copenaghen, là praticamente non esiste il 'problema casa' e 'problema affitti', gran parte vive in affitto a differenza del caro Paese Italia. Là se avete problemi di casa, non vi lasciano certo dormire in macchina come quella signora a Portoferraio.
E per quale misteriosissimo motivo là non esiste il problema??????
CHE FORSE FORSE SON TUTTI COMUNISTI?????
Ma via, non abbiamo soldi per pagare l'affitto agli immigrati! Una casetta in legno costa 20.000 Euro. Si usino i soldi che sono stati finora sprecati per pagare affitti per comprare casette in legno, installarle in aree dedicate e le si regali a chi ne ha bisogno. Resti a loro carico l'allaccio acqua e gas. Non si può pagar loro tutto!! Si diano da fare! Il lavoro non manca!!!!!!!!
Anonimo - 06/10/2023 00:22Le scuole del Comune di S ...
Altopascio marcia contr ...
La storia del Grande Torin ...
La Fraternita di Misericor ...
Giovedì al MuseoMuseo d ...
BORGO DEI MISTERI: VENERD ...
Altopascio, 20 novembre ...
BAGNO: UN'AREA DI COMFORT ...
"Meloni sorda ai bisogni ...
FANTOZZI E BIAGINI (FD ...
BORGO A MOZZANO, 19 novemb ...
la programmazione del cine ...
L’AMMINISTRAZIONE INCONT ...
PROSEGUE LA STAGIONE TEATR ...
UNA GIORNATA PER L’AMBIE ...
“Il carteggio Cecioni ...
Tre venerdì con le conver ...
La decima edizione della m ...
Un momento di festa aperto ...
A Marlia, la locale Frater ...
Michael Camarri e Samuele ...