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  • 08/10/2023 18:56

Serchio delle Muse, triplice bis per l’elegante concerto lirico al Casinò

Davanti ad una nutrita platea, hanno risuonato le pagine più significative del repertorio verista: applausi per il concerto del festival lirico ideato dal maestro Luigi Roni nell’elegante cornice del Casinò Municipale di Bagni di Lucca a Ponte a Serraglio

8 ottobre 2023

BAGNI DI LUCCA – Non uno, bensì tre bis – uno per ogni interprete – a chiudere il meraviglioso concerto lirico de ‘Il Serchio delle Muse’ nel Salone del Casinò Municipale di Bagni di Lucca a Ponte a Serraglio.

La rassegna musicale ideata dal compianto maestro Luigi Roni ha fatto tappa ieri sera (sabato 7 ottobre) nella cittadina termale e, di fronte ad una nutrita platea, regala una serata di altissimo profilo artistico dedicata alle pagine più significative del repertorio verista. Protagonisti assoluti i cantanti, accompagnati e diretti – con grande maestria – dal pianista Roberto Barrali: la première dame Serena Daolio, raffinata soprano di vecchia conoscenza del festival, il tenore Dario Prola e il baritono Carlo Maria Cantoni.

Ad introdurre la serata il consigliere delegato alla cultura del Comune di Bagni di Lucca, Agnese Benedetti, la quale ha portato il saluto del sindaco Paolo Michelini – impegnato nel bellunese per la ricorrenza del disastro del Vajont – e del presidente dell’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio Marco Remaschi. La parola è quindi passata al presidente dell’Associazione Musicale “Serchio delle Muse” Fosco Bertoli che ha ringraziato tutti i sostenitori del festival e, in particolare, coloro che erano presenti tra il pubblico: Alessandro Bianchini e Laura Citti Sartini della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Maria Bruna Caproni della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Elda Roni (sorella del maestro Luigi) e Giuseppe Lucchesi di Bagni di Lucca che, con il suo studio, sostiene il festival in tutte le iniziative.

Il programma di sala è stato illustrato, in apertura di concerto, dall’avvocato Michele Salotti dell’associazione “Serchio delle Muse”: durante la serata hanno risuonato le arie tratte dall’“Andrea Chenier” di Umberto Giordano, dalla “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni e da “I Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo. Il maestro e pianista Andrea Barrali si è cimentato anche in un fuoriprogramma: l’esecuzione dal vivo della “Consolation No. 3 - for piano” in onore del celebre compositore e pianista ungherese Franz Liszt che, nel 1840, si esibì in un soliloquio musicale proprio al Casinò di Bagni di Lucca.

Triplice bis concesso al pubblico bagnino: due arie di Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini – scelte dagli artisti proprio per onorare la memoria del maestro Roni – più un graditissimo omaggio alla canzone napoletana del tenore Dario Prola (distintosi, in precedenza, per l’esecuzione di “Vesti la giubba – da “I Pagliacci” – in memoria del tenore partenopeo Enrico Caruso di cui si è celebrato da poco il centenario dalla morte).

Il festival “Il Serchio delle Muse” è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca e dalla Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, dalle aziende e dai media partners e dalle istituzioni: i 14 Comuni della Valle coinvolti, l’Unione dei Comuni della Garfagnana e l’Unione dei Comuni della Mediavalle del Serchio, il Comune di Pievepelago, la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Modena, e la Regione Toscana e la Provincia di Lucca.

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