SFINGE D'ORO ALLA CAMPIONESSA DEL MONDO DI BERLINO 2002 SIMONA RINIERI
I soci onorari del Premio Fedeltà allo Sport hanno comunicato il nome
della pallavolista che riceverà il 3 giugno all'Hotel Country Club di
Gragnano, la sfinge d'Oro coniata dall'artista lucchese Giampaolo
Bianchi. La scelta è ricaduta sulla campionessa del
mondo di Berlino 2002 Simona Rinieri. L'oggi quarantaseienne diesse
dell'Olimpia Teodora è giudicata una fra le più forti schiacciatrici del
mondo di tutti i tempi. Innumerevoli i suoi trionfi a livello
internazionale ed i suoi ricordi sono legati oltre all'unico
campionato del mondo vinto dalle azzurre in quel magico 2002 , alle
medaglie messe al collo sempre con la maglia azzurra nelle oltre 400
presenze. Fra queste 2 argenti e 1 bronzo ai campionati europei e 1
argento e 1 bronzo alla World Grand Prix.
L'ex talentuosa schiacciatrice dotata di una elevazione e forza
esplosiva straordinaria, racconterà ai circa 250 invitati alcuni
aneddoti della sua carriera che ha avuto molte soddisfazioni anche a
livello di club dove vanta una Coppa dei Campioni d'Europa
con Bergamo quando nella stagione 1999-2000 si impose nella Final Four
di Bursa in Turchia. Con la squadra francese dell'RC Cannes si aggiudicò
nel 2003-04 Scudetto e Coppa di Francia. E' sempre stata fra le
schiacciatrici più richieste dai club stranieri
tanto è vero che chiuse la sua prestigiosa e decorata carriera in
Russia con Leningradka nel 2013-14, prima di diventare una dirigente
sportiva.
UFFICIALIZZATO IL SUO ARRIVO A CAPANNORI PER LA GIOIA DEI NUMEROSI AMMIRATORI
Una serata magica quella del 3 giugno al Country Club. Gli appassionati
di volley non vedono l'ora di conoscere da vicino una icona come lei ed
il volley ha sempre avuto, come altre discipline sportive, una grande
trazione al Premio Fedeltà allo Sport. Negli
ultimi anni la sfinge d'oro è stata consegnata anche agli ex campioni
del mondo Luca Cantagalli, Manuela Leggeri, Elisa Togut e Paola Cardullo
ed alla due volte campionessa olimpica e più titolata al mondo Taysmari
Aguero, ma anche alle lucchesi che hanno
militato in serie A come i liberi Luna Carocci e Maila Venturi,
attualmente in forza alla Nottolini Capannori, ed a Nadia Centoni quando
ancora stava per spiccare il volo verso i suoi titoli in Francia.
Simona Rinieri è una delle tre sfingi d'oro già stabilite
dall'organizzazione con a capo Valter Nieri, assieme a Vincenzo Nibali
ed alla 16 volte campionessa del mondo di pattinaggio artistico a
rotelle Rebecca Tarlazzi di un cast ancora in fermento con altri
campioni dello sport dei quali presto saranno comunicati i nomi.
Potrebbe anche aumentare il numero dei campioni olimpici, attualmente
37,inseriti nell'albo d'oro della manifestazione. Fra gli ospiti hanno
già confermato la loro partecipazione il presidente
regionale del Coni Simone Cardullo ed il Conte Guido Anzilotti,
proprietario della villa del Castellaccio di Uzzano dove il musicista
Giacomo Puccini compose il capolavoro dell'opera lirica La Bohème. Una
pertecipazione significativa visto che siamo nel territorio
lucchese e proprio quest'anno ricorre il centenario della morte del
maestro. Un Premio che anche quest'anno si avvale della partecipazione
del Comune di Capannori, da tanti anni vicino all'organizzazione. Hanno
già confermato la loro presenza il sindaco Luca
Menesini e gli Assessori Lucia Micheli e Serena Frediani. I premi
collaterali saranno ancora quelli alla memoria di Gigi Simoni, Aldo
Biagini, Alfio Castiglioni e Francesco Lombardi.
foto da facebook pagina personale dell'atleta