SCIOPERO UNITARIO E PRESIDIO IN PIAZZA NAPOLEONE
I SINDACATI DELLA RISTORAZIONE RICEVUTI DAL PREFETTO
Fisascat Cisl: "Da tre anni contratto fermo, iniziative necessarie"
Lo
sciopero nazionale dei lavoratori del settore ristorazione collettiva
stamani, martedì 4 giugno, ha avuto un importante riverbero lucchese con
il presidio sindacale unitario di Cgil, Cisl e Uil sotto la Prefettura,
in piazza Napoleone. "A più di tre anni dalla scadenza del contratto
nazionale del lavoro - dichiara Giada Bellandi di Fisascat Cisl - le
associazioni datoriali Anir E Angem tentano di condizionare il percorso
di confronto per il rinnovo del Ccnl. Un fatto gravissimo che ha fatto
scattare da parte di noi sindacati in modo unitario una diffida e lo
sciopero per la giornata di oggi. Da qui il nostro presidio in piazza
Napoleone, durante il quale siamo stati ricevuti dal Prefetto". Anir e
Angem si sono mosse su mandato delle loro imprese aderenti di cui, le
più rilevanti, sono Authentica, Dussmann, Ladisa, Serenissima, Vivenda, Compass, Elior, Pedevilla, Sodexo. "Tutto ciò - è la posizione di Fiscascat Cisl - rischia di generare un grave e inaccettabile danno alle lavoratrici e ai lavoratori loro dipendenti, rispetto al quale si è reso necessario, da subito, avviare iniziative di denuncia alle committenze pubbliche e
private, informare le lavoratrici e lavoratori e organizzare tutte le iniziative utili per la riuscita dello sciopero di stamani".