A SANT'ANNA DOMANI POMERIGGIO IL TEMA LA LIBERAZIONE DELLA VERSILIA
Sant'Anna, Museo della Resistenza, ore 15,30 25 ottobre 2025
Stazzema- Domani
pomeriggio, nel Museo della Resistenza di Sant'Anna di Stazzema, con
inizio alle 15,30, sarà affrontato il tema della Liberazione della
Versilia. A farlo sarà il prof. Michele Cecchini sulla traccia fornita
da un racconto di Beppe Fenoglio. La prof.ssa Anna Guidi, assessore
esterno alla Cultura, porgerà i saluti istituzionali del Comune di
Stazzema. Interverrà anche il presidente dell' Anpi della Provincia di
Lucca, Filippo Antonini. Un incontro finalizzato a porre un punto fermo
per quanto concerne la liberazione di quella parte di territorio della
Versilia avvenuta dopo il 19 settembre 1944, giorno in cui i partigiani e
le truppe alleate costrinsero i tedeschi ad abbandonare il centro di
Pietrasanta. La Versilia fu liberata completamente nell'aprile del 1945.
Un colpo di mortaio tedesco raggiunse la frazione di Stazzema “nella
Pasqua” di quell'anno, appunto il 1 aprile 1945. Questa testimonianza,
che è raccolta sul libro Croci uncinate nel canale, Ed. Il
Dialogo ( 1994), trova un riscontro plausibile con il fatto che le
postazioni tedesche lungo la Linea Gotica alto versiliese iniziarono a
essere sbaragliate con l'operazione che fu avviata, in loc. Azzano di
Seravezza, dal III Battaglione del 442 Fanteria APO la sera del 4 aprile
1945, così come si rintraccia scritto su un diario di un partigiano
della montagna seravezzina che partecipò all'operazione fornendo ai
militari alleati le sue conoscenze dei luoghi. Ciò consentì un risparmio
di vite umane tramite un'azione che colse di sorpresa la prima
postazione tedesca attaccata e causò l'interruzione delle comunicazioni
con le altre postazioni. L'attacco degli APO produsse un effetto domino
sulla capitolazione delle postazioni tedesche della Linea Gotica
approntata in Alta Versilia. ( Notizia ripresa dal diario e riportata
sul libro Ottant'anni fa lo sterminio nazifascista in Versilia, Impressum edizioni, anno 2024)
Giuseppe Vezzoni