Domenica 23 novembre a Marlia torna la tradizionale Mondina
A Marlia, questa domenica ...
Alice ed Ellen Kessler non ci sono più. Le due gemelle che hanno segnato la televisione italiana dagli anni ’60 in poi sono morte insieme, così come avevano vissuto: una accanto all’altra, sincronizzate fino all’ultimo gesto. Avevano 89 anni e negli ultimi tempi vivevano in Germania, lontane dalle luci dello spettacolo. Non è stata una morte improvvisa: era una decisione programmata, voluta, lucida. Hanno scelto di andarsene nello stesso momento, senza essere separate nemmeno nel finale.
Chi ha vissuto gli anni dei grandi varietà televisivi se le ricorda bene: identiche, eleganti, professionali come poche. Non erano personaggi costruiti per il clamore del momento, erano artiste vere. Ballavano con precisione assoluta, cantavano, facevano spettacolo con naturalezza e stile. Per molti rappresentavano un’Italia diversa: più ordinata, più leggera, più elegante.
La loro scelta lascia un misto di stupore, malinconia e riflessione. C’è chi la vede come un atto di forza e coerenza, chi come un gesto duro e radicale. Di certo è una decisione che non passa inosservata, e che tocca temi profondi: vecchiaia, autonomia, dignità, libertà personale. Hanno deciso della loro vita nello stesso modo in cui hanno gestito la loro carriera: senza improvvisazioni, senza lasciare spazio al caso.
Con la loro scomparsa se ne va anche un pezzo di memoria collettiva. Non solo due volti noti, ma un simbolo di un’epoca televisiva fatta di prove, disciplina e presenza scenica, lontanissima da reality, improvvisazione e rumore digitale. Oggi restano le immagini in bianco e nero, i passi perfetti, le canzoni e quell’immagine quasi irreale di due donne identiche che sembravano danzare senza toccare il pavimento.
Se ne sono andate come sono sempre state: in coppia. E senza sbavature, nemmeno nel sipario finale. 
A Marlia, questa domenica ...
Ma l’ufficio traffico de ...
A volte la musica non si l ...
Allora, parliamone: sono t ...
Sfrecciano a destra, sinis ...
Sui pali della segnaletica ...
Il Piano di Azione Nazio ...
Un disservizio di portata ...
Alice ed Ellen Kessler non ...
A norma dei regolamenti co ...
Se poi non si puliscono ne ...
Una serata di profonda ri ...
La Biblioteca comunale d ...
porta San Pietro. Distrutt ...
A Lucca il nome di Mario C ...
L’incontro con il vicesi ...
Quando una città ha una s ...
Stamani il centro storico ...
Lucca è una città splend ...
Una serata dedicata al ro ...
Le scelte delle passate am ...
© Cristofani Comunicazione 2025, P.IVA 02320580463