• 4 commenti
  • 18/02/2023 11:59

Una buona azione per la guerra in Ucraina.


Un conflitto che si poteva evitare dopo che, dal 2014 le locali popolazioni del Donbass, sono state sistematicamente massacrate.
Nel silenzio di tutte le fluide democrazie europee e dei distratti media occidentali.
Si parla di oltre 14.000 morti civili (compresi bambini)
Poi l'abnorme reazione.
Ebbene, al di là di questa mia personale considerazione, mi sono nel mio piccolo adoperato per promuovere un po di luce in quei martoriatoi territori.
Una ditta cittadina, ?la Cereria Giannini, mi ha donato un bel po' di candele.
S' illumineranno su quel tragico buio che, seralmente, affligge famiglie con bambini ed anziani in totale assenza di riscaldamento.
Ci conforta sapere che esiste ancora una generosità che, travalicando le coinvolte parti in guerra, finalmente guarda ancora alla persona. 
Basta guerra,  basta invio armi per oltre 1000 giovani morti al giorno.
Siano essi ucraini o russi.
L' Italia, recita "la Costituzione", è contro ogni forma di guerra.
Alimentarla non è forse anticostituzionale?
Una candela, mille candele, possono non bastare.

Massimo Raffanti

I commenti

Seppur dubiti dell'efficacia dell'iniziativa, la reputo assolutamente lodevole e degna di nota. E' sicuramente sintomo del fatto che gran parte della popolazione italiana non è d'accordo con le iniziative occidentali che tentano di spegnere l'incendio della guerra con la benzina delle armi piuttosto che con l'acqua della diplomazia. Iniziativa diplomatica che al momento sembra solo essere nelle volontà di paesi come la Cina o Turchia.

Poi c'è chi commenta, senza firmarsi nemmeno con un alias, dicendo di aver vissuto momenti drammatici in Donbas opera dei russi. Sarei curioso di conoscere la sua storia perché da quello che accenna, le fonti indipendenti, anche piuttosto autorevoli (l'autorevolezza oggi è comunque piuttosto opinabile), le danno torto.

Daniele R. - 20/02/2023 09:38

Non si curi di commenti fatti da personaggi compromessi ed inattendibili che vorrebbero portarci in una guerra da loro provocata

Anonimo - 20/02/2023 08:45

Egregio.
Non sono l autore del post ma che gli ucraini hanno ammazzato 14.000 persone nel Donbass dal 2014 al 2021 lo sa anche il mio gatto che non esce mai di casa. Che Poroshenko ha firmato gli accordi di Minsk per poi tradirli fin dal primo giorno lo ha detto perfino Renzi circa 4 mesi fa. Anche lui putiniano? La strage di Odessa (consiglio a tutti di vederla digitandola su Google) è una barbarie immane . In Ucraina c’è tanta brava e pochi criminali peraltro nazi fascisti al potere. Io non vi darei neanche un petardo e cominciamo ad essere molti a pensarla in questo modo.

Anonimo - 20/02/2023 08:42

Il Raffanti è un agente putiniano. Massacrati nel Donbas nel 2014?? Raffanti, la sfido a raccontare nei dettagli cosa successe nel 2014. Sappia che io ero in Ucraina quando il Donbas venne invaso dai suoi amici. Racconti la sua versione ed io la confuterò punto su punto. Lei parla di "massacri sistematici". Una cosa che, secondo Lei, il governo ucraino avrebbe fatto nel Donbas. Può elencare gli episodi che conosce punto per punto? Mi dice un po' se, secondo Lei, il governo dell'Ucraina avrebbe dovuto mettere il tappeto rosso per farci poggiar sopra gli scarponi degli invasori? Non spari i soliti slogan a cazzo di cane. Provi ad articolare il suo pensiero che poi ne parliamo.

Anonimo - 19/02/2023 23:11

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