Assi Viari Si Lucca : Autarchia energetica? Perché no?
Autarchia energetica? Perc ...
A me pare siano partiti di testa. Lei stima la Chines? Se la Chines si presta a una pagliacciata non la stimo. Non la conosco, può essere la persona migliore del mondo, ma questa manifestazione è prima di tutto antiscientifica. Infatti tagliare o non tagliare l'erba è una scelta operativa e non uno scempio ambientale. Questo, chiunque si occupi di ecologia lo capisce. Sarebbe come dire che una bella faggeta ha un valore ambientale superiore a una bella prateria. Non è vero che una faggeta ha valore ambientale superiore. Si tratta invece di due ambienti diversi in cui possono prosperare specie diverse. Sia vegetali che animali. Se tutta l'erba del pian di Lucca fosse tenuta come un campo da golf, allora sarebbe un problema ambientale, ma se abbiamo aree con erba alta e giardini con erba bassa ciò aumenta la biodiversità. Gli spalti sono un giardino e l'erba va tenuta bassa e sfalciata secondo un calendario razionale. Per lasciare l'erba alta abbiamo il parco fluviale o il padule di Verciano. Ogni area ha la sua vocazione e questo o la Sig.ra Chines lo sa. Se lo sa ha perso il controllo della situazione. Se poi non lo sa, allora non capisce di ecologia. Ma mi rifiuto di credere che non sappia quello che è evidente. Lo sa. 
Buongiorno,
il post qui sopra era un commento ad altro post che argomentava qualcosa a proposito della Sig.ra Chines. Chi sono io conta poco. Della materia (degli sfalci) mi sono anche occupato per lavoro. Quel che conta è che, a meno che non ci si trovi in un'area con la presenza di piante o animali estremamente rari (per farLe un esempio il laghetto della Sibolla), la scelta di come sfalciare la ripa di un fossetto, o di una gora, o di una cunetta è appunto solo una scelta. E' una scelta che si può modulare in base agli obbiettivi. Lecito che la Dott.ssa Chines abbia degli obbiettivi che ritiene prioritari per la sponda dei fossetti sotto le Mura, ma altrettanto lecito che qualcuno abbia obbiettivi diversi. Ci tengo a sottolineare che si possono ottenere buoni risultati (anche a livello di biodiversità animale e vegetale) evitando lo "spettacolo" offerto dai fossi negli ultimi anni ed in particolare quello penoso offerto nella tarda estate ed autunno 2022, quando si è oltrepassato ogni limite di decenza per un'area che è delicata anche sotto il profilo estetico e della tutela dell'immagine di un monumento di rilevanza mondiale. In sostanza si può anche manifestare per sostenere che lasciare l'erba crescere per sette mesi di seguito sia la scelta migliore, ma non si può accusare di scempio ambientale chi sostiene il contrario. Lei avrà notato che io accuso chi vuole l'erba alta di danneggiare l'immagine di un complesso monumentale e non di scempio ambientale. Quello che si è fatto negli ultimi anni è una pratica inadatta al contesto, una pratica che, in altri contesti potrebbe anche andar bene. Sugli spalti gli sfalci fatti bene debbono coincidere con la tutela del monumento e il sistema del 2022 non era dignitoso per un giardino pubblico urbano che è un'area monumentale.
Vorremo sapere chi è lei se posff se possibile. Sicuramente sarà un grande tecnico specialista, ma è giusto per saperlo sa? Non vorrei che fosse l’ennesimo sparacazzate !!!
anonimo - 24/03/2023 14:43
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