Un consiglio ai lettori

Nessun bias nel mio cervello. Credo che col tempo voci fuori dal coro diverranno, se non "comuni", ma almeno "più comuni". Forse costoro promuoveranno un cambiamento, e dovendo fare di necessità virtù (o cambiamo o ci estinguiamo) magari quelle voci verranno ascoltate.

"i sopravvissuti impareranno e andremo verso un mondo felice".
Magari! Chiara e semplice utopia di origine onirica.
Purtroppo è la Storia a certificare. L'umanità non ha mai imparato dai suoi errori, ipotizzando una fantomatica figura nella realtà inesistente chiamata 'umanità'.
Anche in questo momento, specie chi ha il potere, ma in piccolo anche il singolo individuo nella massa, continua imperterrito, ineluttabilmente a sbagliare, pensando che quando la sua pancia e quella del suo enturage leccaqualcosa è piena lo siano tutte le pance. Il classico pollo di Trilussa!
Ed il futuro sarà il medesimo presente.
Dopo il collasso, i sopravvissuti probabilmente si scanneranno usando clave.
Guardi che i 'sopravvissuti' consisteranno in una mini società attuale, se oggi c'è il 70 per cento di analfabetismo funzionale, che vota chi gli promette la felicità, a maggior ragione in una società di 'sopravvissuti' sono anche di più del 70 per cento, ed a maggio ragione il potere lo prenderanno non i 'meglio', ma i 'peggio'.
Proprio Putin è la prova provata. Una società presente-futura che ha come futuro solo e soltanto l'auto-estinzione.
Mi ricordo una serie televisiva degli anni settanta, se la guardi, è in rete.
Lei spera che i 'sopravvissuti' sarebbero la parte migliore della società moderna?
Ma quando mai!
Pura e semplice utopia generata da una mente isolata, per giunta probabilmente bias, senza dubbi!
Una mente funzionante solo mentre dorme, quando sogna.

Noooo né Putin né Renzi. Non intendevo che al resto ci pensa il governo, ma che siccome siamo tutti molto ma molto fallaci ogni volta che abbiamo il potere facciamo danni quindi chiunque vada al potere sarà sempre un governo che ci lascerà insoddisfatti. La vita sociale è un fallimento perché noi umani abbiamo troppi difetti e dovremmo migliorare molto prima di poter pensare di essere felici l'un con l'altro. Ma siccome non è che ci si può isolare tutti, la vita continua e con essa la sua mole di errori. Per questo il mondo fa schifo. Fa schifo perché siamo davvero tanto imperfetti e davvero tanto numerosi e tutto è riempito dai nostri sbagli. L'unica cosa sana secondo me è puntare sulle attività che possono essere svolte in solitudine, o con pochi intimi, o in circostanze dove ok siamo tutti insieme ma le cose iniziano ma finiscono senza dare inizio a nuovi processi (in questo senso paradossalmente una serata nei barini di cui tutti parlate male, e in cui io non sono mai andato per vari motivi, fa meno danni che eleggere un Governo perché non da inizio a nulla ed è autoconclusiva). Non mi dispiace l'idea proposta più giù, che dopo un momento terribile nel prossimo futuro, i sopravvissuti impareranno e andremo verso un mondo felice, ma "imparare" significa prima di tutto smettere di trattare il mondo come un gabinetto in cui rigurgitare ogni idea balzana che ci passa per la testa. Sono profondamente convinto che più che nuovi ideali o nuove regole servano persone che pensano alle cose a lungo e con profondità invece di limitarsi a sparare fuori la prima cosa che credono giusta. E credo onestamente che quasi tutto delle nostre vite sia assolutamente insignificante. Non tutto, non ho detto questo e lo ribadisco. Certe cose contano. Ma non quelle di cui spesso parliamo o ci lamentiamo, quelle sono solo "roba" e la roba non è reale. Il mondo fa inevitabilmente schifo in questa epoca, non ha senso prendersela perché col cambiare di Sindaci e Governi esso non migliora.

un secolo è matematicamente forse un pò esagerato, dagliene due toh!
Ma sempre matematicamente, per la Razza Umana, sarebbe valido anche due mesi, mica sbaglierebbe.
Poi riguardo ogni individuo homo, due giorni, due ore, due minuti, va sempre matematicamente tutto bene.
Per il resto, che forse è un putiniano, oppure un renziano?
Di quelli della serie 'stai sereno, al resto ci si pensa noi'.
Questa commedia è un vero spasso!

Forse l'autore dell'articolo ha una visione un po' pessimista e minimalista ma la vedo dura dargli torto. Alla fine quanti decenni sono che cortei, manifestazioni e lamentele vengono puntualmente ignorati da chi comanda, sia una città sia una nazione? La gente normale come me o noialtri, ha mai cambiato qualcosa nel mondo? E' dai tempi della Seconda Guerra Mondiale che quasi nessuno scrive più pagine di Storia... e in fin dei conti tutto il nostro accapigliarci su cose materiali è così poco produttivo...

Non sono però d'accordo sulla questione dell'estinzione della Razza Umana. Credo fermamente che dopo uno strozzatoio ormai in arrivo, dove la sovrappopolazione porterà ad un cataclisma, i sopravvissuti impareranno e andremo verso un futuro prospero.

Grazie Maestro ne prenderemo atto