Il Comune di Lucca investa nel sociale, è una priorità!
Abbiamo
letto il 26 Luglio che da un avanzo di bilancio il Comune intende in
parte rientrare dalla situazione debitoria ed in parte (circa 2,6
milioni) investirle ulteriormente in una sorta di riqualificazione del
territorio.
Dalla figura del cantoniere ad altre idee e proposte sulle quali non entriamo nel merito.
Dal comunicato del sindaco e dell’assessore Bruni non emerge un centesimo nel sociale.
Solo
successivamente dalle notizie relative alla commissione apprendiamo poi
che sono previste dee spese ulteriori tra debito fuori bilancio ed
eventu, ma anche che ci sarà un aumento di spesa nel sociale, ma solo
grazie a contributi regionali.
Questo è davvero poco.
Qualche
mese fa ci fu una piccola serie di contatti tra Amministrazione
Comunale e le organizzazioni sindacali per comprendere i tagli nelle
politiche sociali, come UIL - unici tra i presenti - ci rifiutammo di
sottoscrivere quel verbale perché si stabiliva il concetto che quando
non c’erano risorse il sociale diventava il primo settore da cui
attingere.
La UILnord Toscana ritiene che il
sociale non sia una spesa da cui si possa tagliare in questi anni di
grande difficoltà per famiglie e piccole imprese.
Riteniamo
che i tagli subiti dal sociale, nei contributi affitti, e nelle varie
forme di sostegno dei più deboli debbano rientrare, ma sopratutto
riteniamo che vista la situazione del caro bollette, del caro affitti di
una Lucca sempre più turistica, la situazione del caldo e degli
anziani, oltre che una situazione di difficoltà dei pensionati e dei
lavoratori che subiscono un caro vita senza precedenti nel secolo
attuale, meriti non una politica di tagli, ma una politica di
investimenti e di sostegno straordinaria.
Non vogliamo certo interventi a pioggia, ma mirati e verificati, purtroppo la povertà è in aumento, anche il ceto medio soffre.
Chiediamo
al Comune di Lucca di ripensare questa politica e di investire nel
sociale maggiori risorse, confidiamo nella attenzione della giunta e del
Sindaco al problema, per non lasciare indietro molti lucchesi.
Chiediamo di riaprire immediatamente il confronto richiesto.
Sandra Picchi
Massimiliano Bindocci
Segretari Uilnord Toscana
Guido Carignani
Segretario Uil Pensionati Lucca