Fabio Barsanti : alla scoperta del territorio !
Questo fine settimana si ...
Come ho detto al dr.Lazzarini, meravigliato che Lucca fosse stata scartata e che si arrampica sugli specchi per trovare una giustificazione, quale cultura giustificherebbe un suo riconoscimento a Lucca. Nella passata amministrazione due assessori si sono alternati finché il sindaco Tambellini si è presa questa "grana". In questa amministrazione si gioca molto su vari spettacoli per attirare le masse. Un progetto in tre mesi non si fa, senza poi la partecipazione di nessun ente, di nessuna rappresentanza. Le Mura di Lucca sono diventate un valore aggiunto per gli spettacoli estivi. Gli spalti, parte integrante del monumento sono diventati un prato qualsiasi, cito Mimmo D'Alessandro nuovo patron lucchese e per tutto l'anno un pantano. Nessuno dei sindaci del passato ha voluto fare la domanda per il patrimonio dell'UNESCO. Credo sia l'unica città antica della Toscana a non aver presentato la candidatura. Per ultimo, come ciliegina sulla torta, Lucca vanta due assessori, una alla Cultura, provenienti da Casa Pound, oggi Difendere Lucca.
cosa c'entra Sgarbi e il "falso" quadro che riguarda una mostra tenuta a Lucca nel 2018???
Anonimo - 19/12/2023 09:00Non abbiamo un auditorium??? A me pare che abbiamo uno dei teatri lirici pubblici più antichi del mondo e anche un auditorium annesso al Conservatorio. Le ripeto, la candidatura UNESCO fu bocciata per mancanza di appoggio politico e non certo per il valore musicale di Lucca! Allo stesso modo succederebbe per le Mura, che Lei definisce "seconde in Europa". Penso Lei dica "seconde" per via delle Mura di Nicosia, le quali non hanno più le porte e lì, al posto delle porte, ci sono dei vialoni che le tagliano. Per cui le Mura di Nicosia non sono totalmente conservate. Lucca ha le fortificazioni del XVII secolo meglio conservate al mondo, ma ad UNESCO non frega un bel nulla. Ad UNESCO frega solo che la candidatura sia ben appoggiata. Per me UNESCO può andare a farsi XXXXXXX!! Pensiamo a far cultura e non a questi riconoscimenti che sono enormi cavolate!!
Anonimo - 19/12/2023 01:18Condivido quanto ha commentato Nannini.Per partecipare alla selezione occorre un progetto, chi l'ha fatto ?, che richiede tempo. Viareggio era entrata nella decina di città che avevano passato la selezione. Ultimamente Lucca ha dato brutte immagini, vicenda Pertini,
Sgarbi e il falso quadro, con un'assessora alla Cultura con molte ombre e inadeguata.
Volevo solo ribadire a chi dice che sono di scarsa memoria che le candidature bocciate erano per Lucca città della musica. Non abbiamo neanche un auditorium. Io parlavo delle Mura e relativi Spalti, che sono seconde in Europa per importanza. Grazie alla redazione. CN
La bocciatura di Lucca dipende da ragioni politico - burocratiche, da come è stato fatto il progetto e non dal livello culturale della città. In caso contrario, qualunque cosa faccia o non faccia il Comune, Lucca non potrebbe esser dietro a certi luoghi che sono andati in finale. Stabilito questo, che deve esser chiaro, si può discutere del resto. Vedo intanto che Lei, Signora Nannini, in materia "uneschesca" ha la memoria corta. Infatti Lucca ha presentato due volte (due!!!!) la candidatura a città creativa per la musica UNESCO, risultando due volte bocciata. SI consideri che nell'elenco delle città creative per la musica ci sono, tra le altre, Haramatsu, Idanha-a-Nova, Tongyeong, Amarante, Taegu, Frutillar, Morelia, Praia, Ambon, Essaouira, Kirseir, Leiria, Sanandaj, Valledupar, ...... Ammesso Lei sappia dove si trovano queste città, il fatto è che esse sono quasi tutte non molto popolose; alcune sono molto piccole, Idanha-a-Nova, in Portogallo, è un posto paragonabile a Barga o Borgo a Mozzano. Sa che vuol dire???! Vuol dire che certi luoghi sono stati riconosciuti dall'UNESCO non per il loro valore, ma perché i governi nazionali le hanno spinte politicamente. Visto il peso politico di Lucca, mi pare temerario presentare candidature UNESCO. In ogni caso tutti questi riconoscimenti del menga, con il valore culturale della città c'entrano ben poco. Se vogliamo parlare di cultura, parliamo d'altro!!!
Anonimo - 18/12/2023 00:48"Per ultimo, come ciliegina sulla torta, Lucca vanta due assessori, una alla Cultura, provenienti da Casa Pound, oggi Difendere Lucca."
Sì, anche a me sembrano ragioni sufficienti.
Un unico appunto: per come la so io, si scrive Casapound, non Casa Pound, perché la figlia di Ezra Pound non voleva assolutamente che il nome di suo padre fosse confuso con tale associazione, cosa che la disgustava.
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