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  • 23/12/2023 12:54

Pnrr, fondo per i piccoli comuni a vocazione turistica: oltre 2 milioni di euro a Fabbriche e Molazzana


Fabbriche di Vergemoli (ente capofila) e Molazzana si posizionano al primo posto in graduatoria nel Centro-Italia - secondi nell’intero Stivale - ottenendo 1 milione e mezzo di risorse dal bando ministeriale sul turismo (fondi Pnrr) riservato ai Comuni sotto i 5 mila abitanti da investire, con la compartecipazione propria di mezzo milione, per promuovere e valorizzare il territorio

CASTELNUOVO DI GARFAGNANA – Un altro grande risultato per la Garfagnana a testimonianza dell’attenzione che le locali amministrazioni comunali riservano al tema del turismo.

Dopo aver vinto il ‘Bando Borghi’ del PNRR, il Comune di Fabbriche di Vergemoli (ente capofila) e il limitrofo Comune di Molazzana si posizionano al primo posto della graduatoria nell’Italia centrale - secondi assoluti nello Stivale – dei beneficiari del “Fondo per i piccoli Comuni a vocazione turistica” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Il bando ministeriale sul turismo, riservato ai Comuni sotto i 5 mila abitanti, ha visto i due piccoli Comuni della Garfagnana aggiudicarsi la bellezza di 1.427.683,40 euro per il triennio 2023-2024-2025 che, con la propria compartecipazione di circa 500 mila euro, portano ad un investimento complessivo pari ad oltre 2 milioni di euro finalizzato a valorizzare il territorio con interventi innovativi di accessibilità, mobilità, rigenerazione urbana e sostenibilità ambientale.

Entrando nel dettaglio, il progetto prevede l’investimento di 500 mila euro – con appalto dei lavori già affidato nell’anno corrente – per la valorizzazione del borgo di Eglio-Sassi e dell’area Scheffel a Fabbriche di Vallico, oltre ad un intervento da circa 70 mila euro per lo studio della promozione turistica - in collaborazione con la Fondazione Campus - ed un altro riguardante l’Alpe di Sant’Antonio.

È poi previsto un contributo pari a 50 mila euro da elargire al C.A.I. (Club Alpino Italiano) per la manutenzione, la messa in sicurezza e la valorizzazione dei sentieri della Pania della Croce e del territorio di Fabbriche di Vergemoli; quindi un sostanziale investimento sul recupero degli antichi lavatoi a Brucciano e San Luigi e una riqualificazione dell’area di Gragliana.

Fiore all’occhiello del progetto è, però, la realizzazione di una zipline – o ‘volo dell’angelo’ – sul tratto Grotta del Vento-Vergemoli (dove si trova l’unico parcheggio a pagamento di Fabbriche di Vergemoli e che, quindi, rappresenta un’importante entrata per il Comune) che si candida ad essere la più lunga d’Europa. Un’opera di grande respiro, con ricadute non solo per il territorio comunale ma per l’intera Valle del Serchio.

Infine sono previsti interventi negli abitati di Vergemoli e Molazzana (oltre 250 mila euro) e al Parco Levigliese (oltre 100 mila euro), più un pacchetto per la promozione e per l’acquisto di mezzi elettrici da mettere a disposizione dei turisti nei due Comuni. Da segnare inoltre la creazione di diversi parchi giochi - peraltro con la collaborazione di un rione del Comune di Gallicano – la riqualificazione dell’area Mulini (dove sorgerà un centro di accoglienza turistica) e la valorizzazione della Pendolina.

Ci rendiamo perfettamente conto – dichiara il vice-presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Michele Gianniniche il turismo è un bene sovracomunale. Il turista non conosce infatti i confini amministrativi, bensì le realtà e il territorio. Vorrei inoltre segnalare che è stato fatto un ulteriore importante accordo con il Comune di Lerici e la Provincia di La Spezia per portare i turisti delle Cinque Terre e della Liguria sul territorio della Garfagnana tramite la viabilità su rotaia ed elettrica ad impatto zero”.

Siamo orgogliosi di questo risultato – interviene il sindaco di Molazzana Andrea Talani - grazie al quale andremo a riqualificare dei borghi del nostro comune e ad aumentare l'attrattività turistica del nostro territorio. È proprio grazie alla cura dei nostri paesi e al miglioramento dei servizi che possiamo contrastare lo spopolamento. Il turismo può e deve essere la chiave di rilancio della nostra valle e collaborazioni tra Enti, come in questo caso con Fabbriche di Vergemoli, dovranno essere la strada da seguire in futuro per il raggiungimento di obiettivi comuni”.

“Come Comune di Fabbriche –
conclude il sindaco di Fabbriche di Vergemoli Michele Giannini -, sappiamo che siamo custodi di una delle attrattive principali della Garfagnana ovvero la Grotta del Vento. Con questo bando, vogliamo valorizzare questa specificità unica dell’intera Valle del Serchio con un ragionamento di ampio respiro che è teso a creare occupazione e ricchezza in tutto il territorio. Per affrontare questo importante progetto, impegnativo ed innovativo, abbiamo deciso di investire sul personale per allargare l’organico. Ci tengo a ringraziare il ministro del turismo Daniela Santanchè, per aver creato questa opportunità per i piccoli Comuni, l’onorevole deputato Riccardo Zucconi, che molto si è attivato per sviluppare contatti tra la Garfagnana e la Versilia, e i miei uffici comunali per aver lavorato con costanza, intelligenza e capacità per portare a casa questo grandissimo risultato”. 

I commenti

Non mi preoccuperei più di tanto.
A risolvere il problema, ci penserà da sola la Natura nei prossimi 20-30anni.

... - 24/12/2023 11:49

Penso sarebbe razionale ridurre il numero dei comuni, ma in montagna qualche presidio deve restare, in quanto, in certi posti, non c'è più nulla sul territorio. Concordo sul fare un solo comune di Lucca, Capannori e Porcari, ma non certo per Villa Basilica (che lascerei autonomo) e per Montecarlo e Altopascio (che fonderei assieme). Penso che in provincia di Lucca tutto potrebbe funzionare bene con 17 - 18 comuni al posto dei 33 che ci sono ora. Come vede sono per accorpare, ma non così tanto. PS anche la provincia di Lucca e quella di Massa - Carrara sarebbe auspicabile si fondessero assieme.

Anonimo - 24/12/2023 00:58

Il problema sono sì i troppi comuni con poltrone al seguito ma il problema grosso è che ci illudiamo di combattere la crisi incentivando solo il turismo, che non ci salverà.
Non ho mai visto uno stato benestante e ricco che si basi solo sul turismo, anche perché insieme alla ristorazione e ai custodi di museo è un settore a bassissimo valore aggiunto, in cui possono lavorare tutti, anche con la 5^ elementare, quindi anche gli immigrati che inevitabilmente ci faranno concorrenza.
Siamo sulla strada della rovina.

anonimo - 23/12/2023 17:05

questi comuni sono macchinette mangia soldi. Ne basterebbero due, di comuni, GARFAGNANA e BAGNI DI LUCCA che coprano tutta l'area. Come a Lucca ne basterebbe uno solo per tutta la piana

anonimo - 23/12/2023 12:56

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