Comitati e sanità

Mancata programmazione regionale relativa al caos pronto soccorso, mancanza posti letto da sempre, mancanza di medici e personale sanitario, quelli che non scappano resistono stoicamente. È inutile arrivare al picco influenzale per condannare,fare appelli o comunicati stampa da parte di TUTTI quando la situazione è ben nota da tempo.le soluzioni messe in campo sono anglicismi, discharge room,admission room etc. Si ricorre a personale esterno ben pagato piuttosto che avere dei professionisti in pianta stabile che sicuramente avrebbe una motivazione maggiore. Il territorio assente, poche guardie mediche, i medici di famiglia introvabili o che inviano direttamente al nosocomio senza passare dal via. Lo stesso vale per la medicina di comunità poca e a macchia di leopardo. I posti letto ormai una chimera, persi nella transizione dal vecchio al nuovo ospedale e mai più recuperati, ma si sa, la popolazione non ha nessuna malattia cronica,solo acuta, così che quando una persona anziana con numerose problematiche e che non può essere gestiti da nessuno viene invitato a rivolgersi al grande imbuto dove,se ha fortuna ci leva le gambe altrimenti costretto a passare le sue ultime ore su questa terra in condizioni che con la dignità non hanno niente a che fare. Naturalmente ci si sveglia solo quando il politicante locale subisce sulla propria pelle questo orrore.Avete solo da vergognarvi, TUTTI quanti.

Caro cittadino, poco ci interessa come sia schierato politicamente, quello che ci sta a cuore è la salvaguardia della sanità pubblica. Forse non sa che il Sindaco è per legge responsabile della salute dei cittadini del territorio che amministra. Le sue dichiarazioni portano acqua al molino della politica che si deresponsabilizza. Non sa nemmeno che a livello regionale e nazionale abbiamo costituito dei coordinamenti dei comitati locali e la nostra presenza è capillare sui territori. Il nostro appello nasce dal grido disperato di cittadini e operatori sanitari che utilizzano il San Luca quindi prima o poi anche lei e i politici locali. Quindi ci muoviamo per sollecitare azioni migliorative, senza essere né di Pietro né di Paolo. Ci siamo anche esposti chiedendo le dimissioni dei vertici regionali. Ricordiamo inoltre che il Sindaco ha preso impegni in campagna elettorale per la Sanità territoriale e ci aspettiamo che intervenga. Concludiamo nell'invitarla a fare e a scrivere a Regione e Governo, invece che anonimamente criticare chi si espone anche per i propri concittadini

Idem per Lei. Questo post era un commento relativo ad un intervento di un comitato sul pronto soccorso. Il Sindaco firma il TSO sentito il parere dei medici e delle forze dell'ordine, ma su ospedali e pronti soccorsi non ha alcuna possibilità di intervento. Tra le altre cose il Sindaco firma il TSO solo per motivi burocratico amministrativi, essendo, con ogni evidenza, la responsabilità dei medici. Su quale base tecnica un sindaco potrebbe firmare un TSO???!?

Il Sindaco ed il Consiglio Comunale possono anche essere, a discorsi, responsabili della sanità, ma di fatto non ha né i fondi, né il potere reale di intervenire sulle faccende ospedaliere. Se un tizio va al pronto soccorso e lo curano male, provi a portare in giudizio il Sindaco!!! Qualunque giudice rigetterebbe l'istanza visto che il Sindaco, sul pronto soccorso, non può proprio fare un tubo. Questo considerato che il post era un commento ad un intervento di un comitato in materia di pronto soccorso...... Questi tentativi di dar la colpa ai sindaci per la situazione degli ospedali sono ridicoli e penosi. Avete da ridire sull'ospedale???? Lo ripeto gli obbiettivi sono a Pisa e a Firenze, non a Lucca. Lucca non ospita alcun potere reale in materia sanitaria. Finimola con sto pollaio!!!!

Appunto, quel che Lei scrive chiarisce in modo perfetto che il Sindaco non ha alcuna autorità sull'ospedale, che è competenza diretta dell'ASL e quindi, indiretta, della regione. Dato che il post qui sopra era in origine un commento ad un intervento sul Pronto Soccorso dell'ospedale San Luca......

SOLO Il Sindaco può autorizzare TSO TRATTAMENTO SANITARIO OBBLIGATO

AUTORITÀ È MASSIMA SUL FRONTE SALUTE

Anche se la delega in materia sanitaria è regionale, il Sindaco rimane il primo referente della salute di una Comunità. Il sindaco è il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio. Il consiglio comunale condivide questa responsabilità.

Qual è la massima autorita sanitaria di un Comune?
Il sindaco, quale autorita' sanitaria locale, adotta tutti i provvedimenti di autorizzazione, concessione e prescrizione gia' di competenza dell'ufficiale sanitario, del medico provinciale e del veterinario provinciale, fatte salve le competenze regionali e quelle attribuite alle unita' sanitarie locali