• 6 commenti
  • 13/02/2024 13:30

Parossistici Spruzzi

Mi permetto di ricordare che i commenti sono (ancora) liberi. Mi spiace che il mio sia stato preso in questo modo, ma questo è. Sulla questione foibe sono intervenuto più volte. Nessuno può negare che la questione Foibe (che è, o meglio sarebbe, sacrosanto ricordare COME MERITA, perchè è un crimine) sia stata "sponsorizzata" da una certa parte politica per i propri Fini (l'ho scritto maiuscolo volutamente Fini). Quel che mi rattrista è che non si commemorano MAI le vittime dell'ODIO, ma solo quelle dell'odio per i comunisti, per i fascisti ecc. IO ho il mio pensiero sulla storia del secolo scorso, che nelle commemorazioni cerco di tacitare, ma quando leggo un post che mi tira in ballo il vampiro Tito che uccide i poveri italiani (e lo ha fatto, per carità), mi viene subito da pensare che pure gli slavi avevano pure subito qualche angheria prima, perchè la vendetta è un sentimento potente. Con questo non voglio attribuire a nessuno la patente del "buono" che reagisce con buon diritto. Non c'è mai "buon diritto" nella ritorsione alla cieca che coinvolge innocenti, lo dimostrano i fatti odierni nel Medio Oriente. Con questo non voglio nemmeno ridurre la storia europea del novecento a un'"equiparazione" tra fascismo e comunismo perché, obiettivamente, da trent'anni a questa parte questa pretestuosa equiparazione "serve" solo a una certa parte politica. Ho tentato di spiegarlo in altri commenti. Se Bianucci (che io non conosco) si leva il sassolino dalla ciabatta dicendo che alcuni fra i più tronfi esponenti di quella che oggi, purtroppo, è la classe dirigente, snobbano il 25 Aprile, non ci vedo nulla di male. Visto che non si riesce proprio in questo paese a commuoversi e a onorare le vittime di ogni violenza ingiusta, almeno manteniamo la memoria della Liberazione da uno dei regimi più ottusi e distruttivi nella storia d'Italia. Mi dispiace dovermi dilungare in queste piccinerie, mi piacerebbe solo ricordare e onorare le vittime INNOCENTI di ogni conflitto storico, ma voi non me lo fate fare.
JD

I commenti

Tito Comunista di Guerra. Il Comunismo di Guerra era quello applicato da Stalin e da Ceausescu. Il Comunismo era quello teorizzato da Marx, molto diverso.

anonimo - 15/02/2024 13:34

Tito era un comunista ed un dittatore che non ha solo infoibato italiani, ma fatto danni a sloveni, croati, serbi, ecc. Però farebbe ridere il ritiro di una onorificenza a Lui concessa in contesti storici diversi. Non penso si debbano revocare le cittadinanze onorarie concesse a Mussolini negli anni trenta del secolo scorso e lo stesso vale per Tito.

Anonimo - 14/02/2024 04:15

Il 25 aprile e' festa pagata se lavori anche per i fascisti ....

Drak - 13/02/2024 20:18

Comunque il signore che mi ha consigliato il silenzio, che "è d'oro" non ha poi tutti i torti.
Ribadisco ancora una volta il mio pensiero sulla questione: non oblio, ma memoria e onore a tutte le vittime innocenti di situazioni più grandi e spietate di loro, memoria non per "partito" preso, ma con una onesta consapevolezza storica. Non è difficile, perché purtroppo la Storia si ripete sempre, specie nelle situazioni di confine.
Ciò detto, vi saluto e suono il silenzio. Vi lascio al vostro tifo, che mi deprime e mi interessa il giusto.
P.S.: Il 25 Aprile è la festa di tutti gli Italiani, fascisti esclusi ovviamente. Chi non vi aderisce (io una volta dal panaio ho incontrato un tipo che faceva la spesa il 24 perché non voleva uscire di casa il 25, che definiva il giorno della "vergogna nazionale") abbia l'onestà di dichiararsi apertamente FASCISTA.

JD - 13/02/2024 17:32

Foibe, La Russa: "Governo italiano assegnò agli esuli istriani luoghi peggiori di quelli che diamo oggi ai migranti"
La Russa, che ha attualizzato l'esodo istriano rispetto ai migranti dall'Africa: "Il governo italiano dell'epoca non era meno colpevole. Perché se a sinistra impedirono che venisse dato il latte ai bambini degli esuli, il governo non fece granché per dare un futuro a queste persone che si ritrovarono assegnate in luoghi sicuramente peggiori a quelli che oggi diamo a chi arriva qui per mille motivi, senza permesso". Presente anche la ministra per il Turismo Santanchè: "Abbiamo un debito verso migliaia di donne e uomini infoibati dai partigiani comunisti di Tito e finalmente gli verrà revocata l'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce". Alle domande sulle origini storiche dei massacri in Friuli e Dalmazia e sul periodo fascista nella zona la ministra si è però limitata a rispondere che "non capivano che erano italiani, era uno scontro verso coloro che chiamavano fascisti ma erano semplicemente italiani".

Enry - 13/02/2024 15:06

Basta con le giornate del ricordo della memoria etcetc ci vuole la giornata dell'oblio .

E pensare al presente che di genocidio c'è pieno oggi in tutto il mondo

Zardo - 13/02/2024 14:55

Gli altri post della sezione

Il Re è nudo

di C.CristofaniLa fiaba è ...

Becchi e bastonati

https://youtu.be/e_SqEgUD0 ...