La guerra di Hamas ai Palestinesi

I bambini palestinesi sono piccoli, ma poi crescono, e diventano tutti terroristi. Per questo motivo, ha ragione Israele: meglio ammazzarli tutti subito, quando sono ancora piccoli: si fa meno fatica

Attento che il Campionato Mondiale lo vince Lei!! Intanto oggi (26 marzo) Hamas, dopo che gli USA avevano approvato risoluzione ONU per cessate il fuoco, ha fatto saltare il tavolo delle trattative. Hamas fa di tutto per avere la guerra e voi gonzi andate dietro ad Hamas.

Questo post vince il campionato mondiale di arrampicata sugli specchi! Insomma, dai: la colpa è dei palestinesi. Essi esistono ed è colpa loro. Colpa ancora più grave è quella di dar fastidio a Israele. Che scompaiano! L'ideale è che si suicidassero In massa, ma pare che non vogliano farlo, Pare che non vogliano proprio sparire. Per fortuna, Israele e lì pronto a dargli una mano

Bombardamenti sempre più intensi ma il mondo ora sa cosa succede nella Striscia
di Sami al-Ajrami
Diario da Gaza – Bombardamenti sempre più intensi ma il mondo ora sa cosa succede nella Striscia
(afp)
La testimonianza. La risoluzione Onu per un cessate il fuoco è stata accolta a Rafah con positività ma senza troppe illusioni. Israele sembra isolato ma continua a bombardarci. Ieri qui sono morti sedici civili

Bombardamenti sempre più intensi ma il mondo ora sa cosa succede nella Striscia
di Sami al-Ajrami
Diario da Gaza – Bombardamenti sempre più intensi ma il mondo ora sa cosa succede nella Striscia
(afp)
La testimonianza. La risoluzione Onu per un cessate il fuoco è stata accolta a Rafah con positività ma senza troppe illusioni. Israele sembra isolato ma continua a bombardarci. Ieri qui sono morti sedici civili

Lei è disturbato. Si faccia vedere e se ne faccia una ragione: questa "guerra" Israele l'ha persa. Nel mondo ormai è chiaro a tutti come si comporta e si è comportato. Si faccia vedere.

Hamas ha fatto il 7 ottobre sperando di scatenare una bella guerra. Hamas ha fatto il 7 ottobre sapendo che, in caso di guerra, vista la densità di popolazione a Gaza, ci sarebbero stati molti morti civili. Hamas considera i morti civili palestinesi una necessità funzionale a mettere in difficoltà Israele. D'altro canto il 7 ottobre è stato fatto anche per impedire un accordo importante tra uno stato arabo come l'Arabia Saudita ed Israele. Questo è stato anche utile all'Iran e ad altri stati islamici o arabo islamici, i quali finanziano Hamas. Hamas sa benissimo che rilasciando gli ostaggi otterrebbe due mesi di tregua. Non otterrebbe la pace in quanto Israele, dopo il 7 ottobre, non riconsegnerà mai ad Hamas qualsiasi pezzo di terra ai suoi confini. I motivi mi sembrano ovvi e non credo di doverveli spiegare. L'invasato filo arabo che scrive che Israele tiene intrappolate due milioni di persone in una galera come Gaza, dovrebbe valutare cosa succederebbe in Israele se ci fosse la libera circolazione di gente tra Gaza e Israele stessa. I muri e le reti servono per non far ammazzare gli ebrei israeliani e non solo loro (il 7 ottobre hanno massacrato anche non ebrei). Israele è uno stato che ha come primo dovere l'impedire la morte violenta dei propri cittadini. Per cui, Le piaccia o meno, muri e reti continueranno ad esserci finché gli arabi attaccheranno i civili ebrei. Infine passiamo alla popolazione civile. Mi pare evidente che i civili arabi di Gaza sono vittime di Hamas. Anche questo non dovrebbe essere necessario spiegarlo. Purtroppo gli arabi cullano, dal 1948, il sogno di uccidere tutti gli ebrei, riprendersi tutte le terre e distruggere Israele. Nulla vieta loro di cullare questo sogno, ma mi pare scontato che gli israeliani cerchino in tutti i modi di non farsi ammazzare. Per cui, su queste basi, la pace non si fa. Poi è vero che anche in Israele ci sono piccoli partiti razzisti che vorrebbero eliminare gli arabi e prendersi tutte le terre storiche israeliane, ma fino ad oggi questi piccoli partiti erano rimasti fuori dai governi. Netanyahu li ha portati al governo, ma saranno gli israeliani alle elezioni a giudicare il loro primo ministro.

Israele ha ucciso 19 persone in attesa degli aiuti



Il Ministero della Sanità di Hamas a Gaza ha accusato Israele dell'uccisione di 19 persone che erano in attesa di ricevere aiuti.

Decine di persone, ha aggiunto Hamas, sono rimaste ferite in un punto di distribuzione degli aiuti nel nord della Striscia di Gaza. "Almeno nove martiri e decine di feriti sono stati colpiti dal fuoco dei carri armati e dai proiettili dell'esercito di occupazione israeliano - si legge in una nota del ministero della Sanità -, stavano aspettando i camion degli aiuti alla rotonda del Kuwait", alla periferia di Gaza City.

L'esercito israeliano ha negato ogni addebito. "Le notizie che affermano che l'esercito israeliano ha attaccato decine di abitanti di Gaza nei pressi di un convoglio umanitario non sono corrette", hanno precisato i militari in un comunicato. "I risultati preliminari hanno stabilito che non vi è stato alcun attacco aereo contro il convoglio, né sono stati riscontrati incidenti di forze (israeliane) che hanno sparato contro le persone presso il convoglio umanitario".


Ansa

I morti innocenti sono coloro che la guerra uccide ed il terrorismo ugualmente.Chi provoca guerre è vivo, i grandi capi.

Bravo. Sarebbe utile che gli ebrei di tutto il mondo facessero tesoro delle sue parole. Per il loro bene e di tutti quanti.

Secondo Israele anche l’Onu è diventata antisemita. L’agenzia: “A Gaza malnutrizione acuta per un bambino su tre”

di F. Q. 23 Marzo 2024
Israele accusa l’Onu di antisemitismo. “Sotto la leadership di Antonio Guterres è divenuta una istituzione antisemita e antiisraeliana che offre protezione ed incoraggia i terroristi”, dice il ministro degli esteri Israel Katz commentando la visita del Segretario generale al valico di Rafah. “È stato oggi sul versante egiziano – ha aggiunto Katz

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GUERRE E CONFLITTI >
23 Marzo 2024 - 17:30
La guerra di Gaza, giorno 169
Guterres a Rafah: cessate il fuoco. Israele: con lui l'Onu è antisemita
Guterres a Rafah: cessate il fuoco. Israele: con lui l'Onu è antisemita
Ansa/Epa/Khaled Elfiqi
Il Segretario ONU: file di camion fermi "un oltraggio morale". Hamas: 32.142 palestinesi morti. Idf: uccisi 170 membri di Hamas e 800 sospetti arrestati. Colpiti tre magazzini di stoccaggio degli Huthi in Yemen, distrutti quattro droni aerei
17:00 23 Marzo
IDF: oltre 70 combattenti palestinesi uccisi nelle ultime 24 ore
Israele afferma che il suo esercito sta continuando gli attacchi contro obiettivi di Hamas a Gaza e che più di 70 palestinesi sono stati uccisi nella Striscia nelle ultime 24 ore. Ieri l'aeronautica israeliana ha colpito circa 35 obiettivi, tra cui centri di comando operativo, postazioni militari e "infrastrutture di organizzazioni terroristiche", hanno riferito oggi i militari, aggiungendo che decine di combattenti nemici sono stati uccisi in battaglie di terra e attacchi aerei. Secondo il ministero della Sanità di Gaza, nel contesto dei combattimenti in corso, nelle ultime 24 ore sono stati uccisi 72 palestinesi e altri 144 sono rimasti feriti. Ciò porta il numero totale delle vittime palestinesi dal 7 ottobre a Gaza a 32.142, più 74.412 feriti, secondo l'agenzia controllata da Hamas.

16:59 23 Marzo
Idf: operazione Shifa avanti sino a ultimo terrorista
L'operazione militare nell'ospedale al-Shifa di Gaza City andrà avanti sino a quando "l'ultimo dei terroristi sarà nelle nostre mani, vivo o morto". Lo ha detto il generale maggiore Yaron Finkelman, capo del comando sud delle forze israeliane di difesa (Idf). Lo riporta The Times of Israel. "L’azione qui a Shifa è significativa. Un’operazione audace, astuta e davvero impressionante finora", ha spiegato. L'Idf sostiene di aver catturato oltre 800 sospetti miliziani, tra cui diversi comandanti di Hamas e della Jihad islamica palestinese e di aver ucciso 140 uomini armati durante l'operazione nel più grande ospedale della Striscia di Gaza.

15:49 23 Marzo
Guterres: operazione a Rafah sarebbe catastrofe umanitaria
Un'operazione militare di terra a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, sarebbe una "catastrofe umanitaria". Lo ha detto il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, durante la sua visita sul lato egiziano del valico di Rafah. Lo riporta Al Jazeera. "È giunto il momento di garantire che abbia luogo un cessate il fuoco umanitario", ha affermato Guterres, aggiungendo che è anche ora di liberare tutti gli ostaggi e di creare uno Stato palestinese.

15:28 23 Marzo
Israele: con Guterres l'Onu è antisemita e anti israeliana
''Sotto la leadership di Antonio Guterres l'Onu è divenuta una istituzione antisemita e antiisraeliana che offre protezione ed incoraggia i terroristi'': lo ha affermato il ministro degli esteri Israel Katz commentando la visita del Segretario generale al valico di Rafah. ''E' stato oggi sul versante egiziano - ha aggiunto Katz - e ha biasimato Israele per la situazione umanitaria a Gaza senza condannare in alcun modo i terroristi di Hamas-Isis che saccheggiano gli aiuti umanitari e senza condannare l'Unrwa che coopera con i terroristi e senza invocare la liberazione immediata ed incondizionata di tutti gli ostaggi israeliani''.

15:22 23 Marzo
Guterres: mettere fine all'incubo senza sosta a Gaza
"È giunto il momento per un cessate il fuoco umanitario immediato" a Gaza. E' l'appello lanciato dal segretario generale dell'Onu Antonio Guterres in visita al valico di Rafah che ha chiesto a Israele "un accesso totale e senza restrizioni ai beni umanitari in tutta Gaza". "I palestinesi a Gaza - bambini, donne, uomini - sono bloccati in un incubo senza sosta" e io "porto le voci della stragrande maggioranza del mondo che ha visto abbastanza", ha detto Guterres rimarcando che camion carichi di aiuti entrano con il contagocce a Gaza mentre la popolazione è perseguitata dalla "fame e dalla carestia": un "oltraggio morale". Guterres ha parlato delle "comunità distrutte, case demolite, intere famiglie e generazioni annientate" e ha ribadito che "niente giustifica l'orribile attacco di Hamas" contro Israele e "niente giustifica la punizione collettiva della popolazione palestinese".

14:10 23 Marzo
Guterres: file di camion fermi "un oltraggio morale"
Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha definito un "oltraggio morale" gli ostacoli all'ingresso degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. "Una lunga fila di camion di soccorso bloccati da un lato del cancello, e la lunga ombra della fame dall'altro lato. Questo è più che tragico, è un oltraggio morale", ha detto Guterres in una conferenza stampa dalla parte egiziana del valico di Rafah, che collega la penisola del Sinai con la Striscia di Gaza.

13:30 23 Marzo
Il governatore del Nord del Sinai: 7mila camion di aiuti in attesa di entrare a Gaza
Il governatore del Nord Sinai Mohamed Shusha ha detto al segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, che è in visita nell'area, che circa 7mila camion sono in attesa di consegnare gli aiuti a Gaza, ma che le procedure di ispezione richieste da Israele bloccano il flusso dei soccorsi. Il capo delle Nazioni Unite è sbarcato stamane a el-Arish, l'aeroporto nel Nord del Sinai in Egitto, a poche decine di chilometri da Gaza, dove arrivano gran parte degli aiuti internazionali. Guterres visita oggi il confine egiziano con Gaza per rinnovare l'appello per un cessate il fuoco nella guerra che infuria da oltre cinque mesi.

13:25 23 Marzo
Hamas: a Gaza 32.142 morti, 20 palestinesi ogni israeliano
Il ministero della Sanità del Governo retto da Hamas a Gaza ha annunciato che i morti nella Striscia sono ora 32.142. Dal 7 ottobre ci sono più di 20 palestinesi morti ogni israeliano ucciso. Almeno 74.412 persone sono rimaste ferite dal 7 ottobre. Gli ultimi dati del Governo retto da Hamas includono 72 persone morte e 114 ferite nelle ultime 24 ore.

12:58 23 Marzo
Congresso Stati Uniti approva bando ai finanziamenti per l'Unwra
Il Congresso degli Stati Uniti ha approvato un bando ai finanziamenti per l'Unwra, l'agenzia dell'Onu per i profughi palestinesi, che rimarrà in vigore fino al 25 marzo 2025. Il bando è stato approvato nell'ambito dell'accordo bipartisan sul bilancio federale 2024, ma con un voto separato in modo da evitare di estendere il bando a tutto l'anno fiscale, ovvero fino a ottobre 2025. Il blocco avviene dopo le accuse di infiltrazione di Hamas nell'Unwra, con una dozzina di dipendenti accusati di coinvolgimento nel massacro compiuto in Israele il 7 ottobre.

12:15 23 Marzo
Strage Mosca: Hamas condanna l'attacco terroristico
Una dura condanna dell'attentato avvenuto a Mosca è giunta oggi da Hamas, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa palestinese Shehab. "Il movimento di resistenza islamico Hamas - è scritto - condanna nei termini più forti possibili l'attacco terroristico che ha preso di mira civili nella capitale della Russia, Mosca, e che ha provocato decine di morti e di feriti". Il comunicato di Hamas prosegue con espressioni di condoglianza e di solidarietà "alla dirigenza della Russia, al suo popolo e alle famiglie delle vittime".

11:34 23 Marzo
Guterres a Rafah, urgente cessate il fuoco a Gaza
Guterres all'aeroporto di El Arish
11:34 23 Marzo
Guterres a Rafah, urgente cessate il fuoco a Gaza
Guterres all'aeroporto di El Arish
11:16 23 Marzo
Guterres in Egitto, più tardi visita a confine con Gaza
Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres arriva oggi all'aeroporto egiziano di El Arish ed è atteso al confine del Paese con Gaza più tardi nella giornata. El Arish si trova nella penisola settentrionale del Sinai, a circa 50 km dal confine dell'Egitto con la Striscia di Gaza. Durante la sua visita, Guterres intende ribadire la sua richiesta di un cessate-il-fuoco umanitario, anche se la rinnovata pressione internazionale finora non è riuscita a dissuadere Israele dall'offensiva di terra pianificata a Rafah, dove oltre la metà della popolazione di Gaza ha trovato rifugio.

10:30 23 Marzo
Israele, terreno demaniale 800 ettari in Cisgiordania
Il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich - esponente del movimento dei coloni - ha adottato un provvedimento che dichiara 800 ettari di terra in Cisgiordania come "Terreno demaniale", il passo sempre utilizzato dai governi israeliani per acquisire nuovi terreni per gli insediamenti. L'area - che si trova nei pressi dell'insediamento di Yafit, nella Valle del Giordano - è la più estesa mai interessata da un provvedimento analogo dagli anni degli Accordi di Oslo, quando l'allora premier israeliano Rabin decretò una stretta a questa pratica. Lo scrive l'agenzia Asianews.

10:28 23 Marzo
Hamas "apprezza" veto di Russia e Cina a risoluzione Usa"
Hamas ha espresso "apprezzamento" a Russia e Cina che ieri hanno posto il veto al progetto di risoluzione appoggiato dagli Stati Uniti sul cessate-il-fuoco a Gaza al Consiglio di sicurezza dell'Onu. "Esprimiamo il nostro apprezzamento per la posizione di Russia, Cina e Algeria che hanno respinto la parziale risoluzione americana dell'aggressione contro il nostro popolo", ha affermato il gruppo estremista palestinese. Hamas afferma che la bozza contiene "formulazioni fuorvianti che sono complici" di Israele e "gli garantisce copertura e legittimità per commettere una guerra genocida contro il popolo palestinese nella Striscia di Gaza". Anche l'Algeria, il Paese arabo che siede attualmente nel Consiglio di sicurezza, ha votato contro il testo e ha co-sponsorizzato una nuova bozza più dura che dovrebbe arrivare al voto lunedì ma rischia il veto degli Stati Uniti.

10:00 23 Marzo
Idf: uccisi 170 membri di Hamas a al Shifa
Almeno 800 sospetti sono stati arrestati e 170 membri di Hamas uccisi nell'operazione militare in corso presso il complesso ospedaliero di Al Shifa a Gaza City. Lo afferma l'esercito israeliano aggiungendo che le truppe hanno localizzato numerosi tunnel e munizioni di Hamas nel complesso. Il portavoce dell'Idf Daniel Hagari ieri ha detto che alcuni degli arrestati nell'operazione ad Al Shifa sono "funzionari molto importanti di Hamas". Hagari ha aggiunto che l'Idf non renderà pubbliche le loro identità in questa fase "perché detengono informazioni significative".

10:00 23 Marzo
Katz plaude a voto Congresso Usa contro fondi a Unrwa
Il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz ha lodato la decisione del Congresso Usa di non riprendere i finanziamenti all'Unrwa almeno fino al 2025, come parte di un disegno di legge sui finanziamenti approvato questa mattina presto. "Lo storico divieto dei finanziamenti statunitensi all'Unrwa, approvato oggi con uno schiacciante sostegno bipartisan, dimostra ciò che sapevamo da sempre: l'Unrwa è parte del problema e non può essere parte della soluzione", ha scritto Katz su X. "L'Unrwa non farà parte del panorama di Gaza nel dopo Hamas. Migliaia di dipendenti dell'Unrwa sono coinvolti in attività terroristiche di Hamas e le loro strutture sono state utilizzate per scopi terroristici", ha aggiunto il ministro. Katz ha rilanciato poi un appello affinché anche altri Paesi vietino i finanziamenti all'agenzia, dopo che a fine gennaio sono emerse accuse israeliane secondo cui 12 dipendenti dell'Unrwa avrebbero partecipato all'attacco del 7 ottobre.

01:45 23 Marzo
Cessate il fuoco a Gaza, nuovo voto del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite rinviato a lunedì

In seguito al veto di una risoluzione statunitense che menzionava il cessate il fuoco a Gaza, il voto su una risoluzione alternativa previsto per sabato al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite è stato rinviato a lunedì, hanno riferito fonti diplomatiche. Il rinvio è stato deciso per consentire ulteriori discussioni su una bozza di risoluzione preparata da diversi membri non permanenti del Consiglio, la cui ultima versione, secondo quanto riportato dall'AFP, "chiede un immediato cessate il fuoco umanitario".


02:40 23 Marzo
Guterres oggi al confine egiziano con Striscia di Gaza

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres è atteso, oggi, al confine egiziano con la Striscia di Gaza, mentre Israele sta pianificando una controversa offensiva terrestre a Rafah, anche senza il sostegno dell'alleato americano. Nella Striscia di Gaza non c'è tregua negli scontri, in particolare all'interno e nei dintorni dell'ospedale al-Chifa, nel nord di Gaza City, dove l'esercito israeliano ha affermato venerdì di aver ucciso più di 150 combattenti palestinesi e arrestato centinaia di sospetti dall'inizio della guerra.

03:45 23 Marzo
Usa, colpiti tre magazzini di stoccaggio degli Huthi in Yemen, distrutti quattro droni aerei
L'esercito americano ha dichiarato di aver colpito tre magazzini di stoccaggio sotterranei utilizzati dagli Huthi in Yemen. Il comando centrale (Centcom) in una nota ha anche annunciato che le forze Usa "hanno distrutto quattro veicoli aerei senza pilota" nelle aree controllate dai ribelli. Il comando centrale ha anche individuato quattro missili antinave lanciati dagli Houthi verso il Mar Rosso. "Non sono stati segnalati feriti o danni nelle navi statunitensi, della coalizione o commerciali", si precisa nella nota.

«Credo che ognuno di noi, se fosse nato in un campo profughi [palestinese] e non avesse da cinquant'anni nessuna prospettiva da dare ai figli, sarebbe un terrorista». Chi l'ha detto? L'ha detto Giulio Andreotti che tutto era tranne che un pazzo o un estremista. Si può provare o meno simpatia per Andreotti ma gli va dato atto della lucidità politica. Insomma, prima di dire "terrorismo", bisognerebbe forse riflettere un po' sul significato delle parole…

Se io provo raccapriccio per uno stato ricco, arrogante e aggressivo, potentemente armato, che opprime una minoranza relegata in un regime di apartheid, che occupa illegalmente territori che ripetutamente le Nazioni Unite hanno dichiarato non appartenergli, che all'interno di questi territori uccide centinaia di persone all'anno e intimorisce una popolazione spinta alla fuga (esempio da manuale di pulizia etnica), che tiene intrappolate 2.000.000 di persone in una striscia di terra che è un vero e proprio, immenso carcere a cielo aperto, che uccide in pochi mesi 30.000 innocenti di cui più della metà bambini, che priva del cibo e dell'acqua tutta questa gente, e se, al tempo stesso, io ritengo che gli ebrei in quanto tali hanno diritto, come tutti, alla sicurezza, alla libertà, all'autodeterminazione, a manifestare il loro credo, se ce l'hanno e, inoltre, io credo che gli ebrei abbiano diritto ad una speciale comprensione "retroattiva" per gli orrori che hanno subito in passato, se, dicevo, io provo tutti questi sentimenti, posso essere definito "antisemita"?

Sono contenuti così idioti che non possono essere veri. Sono fatti per attizzare

io si. Lei piuttosto a parole , sempre le stesse senza significato ed alcuna motivazione ma solo i soliti luoghi comuni, se l'è mai fatta qualche domanda?

Io le consiglierei un bravo medico che la guarisca da quell’antisemismo che la pervade. Se uno pensasse che le le sue non siano battute di pessimo gusto e che fosse un ebreo che pensa veramente in quella maniera lei attirerebbe lo schifo di tutta l’ umanità addosso a se e a tutti gli ebrei compreso quegli ebrei onesti che ci sono e che disprezzano i fanatici come quelli che usano le frasi che lei riporta. Si faccia curare forse è ancora in tempo

Basta una atomica di Israele rada al suolo Gaza e la occupi. Così tutti i terroristi saranno morti al sicuro...