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  • 30/07/2022 12:35

Formiche e Buffardelli boschivi si sono nascosti nella sede della Fondazione Ricci a Barga.

Formiche e Buffardelli boschivi si sono nascosti nella sede della Fondazione Ricci a Barga. Grandi e piccoli potranno scoprirli e incontrarli con l’aiuto di una torcia!

La mostra di Marco Poma apre alle 11 di domenica 31 luglio 2022

in via Roma, 20 a Barga - Ingresso libero

Prosegue al piano superiore l’esposizione “La nuova Barga: architettura e arti decorative tra Liberty e stile eclettico (1900-1935)”


Barga, 30 luglio 2022 – La città delle formiche e i 100 Buffardelli boschivi. Apre domenica 31 luglio alle 11 l’esposizione di Marco Poma alla Fondazione Ricci Onlus di Barga (via Roma, 20), per invitare grandi e piccoli alla scoperta degli spiriti dei boschi.

Si tratta di una installazione immersiva da visitare “torcia alla mano”: il pian terreno della sede della Fondazione Ricci ospiterà infatti formiche e Buffardelli, creature dei boschi, da scoprire a poco a poco camminando come in un bosco in piena notte.

“Barga è un luogo non banale dal forte sapore dolce amaro, gentile e ruvido, come si conviene ad un territorio caratterizzato dalla valle del Serchio che scorre placido quanto impetuoso tra le Alpi Apuane e l’Appennino tosco-emiliano – racconta Marco Poma -. Qui, in tanti anni, ho avuto modo di conoscere molte persone e di amalgamarmi profondamente con lo spirito del luogo, abitando sperduto tra i castagni secolari dei boschi dell’appennino. Ho fatto anche numerose amicizie che col tempo sono divenute vere e proprie complicità esistenziali. È per queste persone e per queste complicità che mi accingo a esporre queste opere suggerite e evidentemente realizzate dai processi naturali della vita dei boschi. Vento e pioggia, neve e ghiaccio d’inverno, sole rovente d’estate. Formiche, larve, bruchi e una fauna ricchissima sono i veri scultori di queste opere boschive, e a me, non è rimasto altro che rilevarne la bellezza e celebrarle per il mio sguardo umano e d’artista arricchendole con foglia d’oro e d’argento, luci led e vernici tecnologiche”.

Poma, regista che opera a livello nazionale e titolare dello studio Metamorphosi, fa parte dello Slow Art Movement (Sam), che – spiegano gli ideatori - nasce da una osservazione sul modo di concepire, fruire, consumare, ma anche creare l’arte all’inizio del terzo millennio in funzione del suo sviluppo futuro; è stato ospite della Fondazione Ricci di Barga nel luglio 2018 con una collettiva.

Nella sede della Fondazione Ricci è sempre aperta a ingresso libero la mostra “La nuova Barga: architettura e arti decorative tra Liberty e stile eclettico (1900-1935)”. Nel nuovo allestimento è possibile ammirare nuovi materiali emersi dalle donazioni di diversi privati alla Fondazione, che testimoniano la Barga dei migranti di ritorno, quelli ricchi, che desiderarono e riuscirono a dare una impronta nuova alla città. Di primo piano il ruolo delle fotografie in questo nuovo allestimento, con approfondimenti sulle famiglie, come i Caproni e i Pieroni, e delle loro storie legate alla città. La mostra è organizzata dalla Fondazione Ricci ETS e dall’Istituto storico lucchese sezione di Barga, con il patrocinio della Regione Toscana, del Comune di Barga, dell’associazione Italia Liberty, con la collaborazione della Fondazione Paolo Cresci e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Entrambe le mostre sono visitabili a ingresso libero fino al 26 settembre 2022 con i seguenti orari: venerdì 15,30-19,30, sabato e domenica 11-13 e 17-19; ingresso libero.

Ecco le prossime iniziative che si svolgono alla Fondazione Ricci, che fanno parte anche della rassegna “Itinerari letterari a Barga. Tra ville e angoli suggestivi”, organizzata dal Comune di Barga, dalla Pro Loco di Barga, dalla Fondazione Ricci, da Unitre Barga e dall’associazione Cento Lumi di Barga.

Sabato 27 luglio alle 17 Francesca Sensini presenta “Non c’è cosa più dolce”: Giovanni Pascoli ed Emma Corcos, Lettere (Il Melangolo). Sabato 3 settembre alle 17 Vincenzo Pardini presenta “L’accecatore” (Pequad edizioni). Sabato 1 ottobre alle 17 Giovanna Pellegrini presenta “Storia dell’altro millennio” (Amaducci editore).

Info: Fondazione Ricci ETS, 0583724357, fondricci@iol.itwww.fondazionericci.infoFacebook “Fondazione Ricci ETS”, Instagram “fondazione_ricci_barga”.

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