Unione Comuni Garfagnana, approvato all’unanimità il bilancio di previsione 2025-27
Il Consiglio dell’Ente ...
Come fa il sindaco a difendere a spada tratta Andrea Palmeri, latitante internazionale, noto a Lucca per le sue violenze, le sue minacce e per le offese che ancora riserva a decine di nostre concittadine e di nostri concittadini? Come fa a dire in Consiglio comunale che sarebbe andato anche lui assieme a Barsanti, se solo avesse potuto, all’evento che lo ha visto protagonista in uno spazio comunale?
Mi addolora che Pardini non abbia speso neppure una parola per gli insulti omofobi che proprio Palmeri (garantito dall’impunità che la latitanza gli consente) mi ha rivolto pubblicamente, l’ultima volta solo pochi giorni fa quando ho chiesto conto di questo evento, a cui lui ha partecipato, sebbene latitante, alla presenza di Barsanti.
Mi spiace che il primo cittadino non abbia mosso un dito neppure di fronte agli esponenti politici che hanno appoggiato anche la sua candidatura, e che queste offese che ho ricevuto da Palmeri le hanno direttamente sostenute e contribuito ad amplificare sui social e a @mettere in evidenza
Non sono dispiaciuto per me, naturalmente, che ho le spalle larghe, il coraggio non mi manca e non amo il vittimismo in cui si rifugia invece il sindaco per evitare di prendere posizione.
Tutto ciò mi rammarica semmai per le famiglie lucchesi che affrontano episodi simili al mio e che sanno oggi di essere più sole, perché nella nostra Città il primo cittadino (che a parole dovrebbe essere il sindaco di tutte e tutti) non solo fa finta di nulla, ma col suo silenzio un po’ lascia intendere che quelle denigrazioni alla fine ce le meritiamo.
Eppure tutti a Lucca conoscono Palmeri e le violenze di cui è stato protagonista, tutti sanno quante persone sono finite in ospedale a causa sua: come si fa, ancora dopo anni, a continuare a nascondere la testa sotto la sabbia?
Tratto da:
https://www.facebook.com/daniele.bianucci.5 
Gli insulti omofobi e l'aggressione all'Ucraina sono facce della stessa medaglia. Difendere l'Ucraina dal fascismo è un dovere di tutti.
anonimo - 01/08/2024 01:31
Punto primo: impari a parlare per sé stesso, e smetta di essere così arrogante e presuntuoso da intestarsi il pensiero di tutti i lucchesi (cosa che per certa nostalgica destra sembra diventata lo sport nazionale).
Purtroppo per lei, infatti, Bianucci rappresenta un buon numero di lucchesi (incluso il sottoscritto). Diversamente, non sarebbe lì in consiglio a far fare brutte figure al sindaco e ai suoi colleghi di giunta.
E purtroppo per me, allo stesso modo anche Pardini e il fascista del terzo millennio Barsanti (insieme ai suoi baldi camerati del terzo millennio, tutti rinomati pensatori e filosofi "ex" Casapound) rappresentano una fetta (spaventevolmente consistente in quanto già uno solo di loro è di troppo) di cittadini lucchesi, che si rivelano sempre più per quello che sono: garbatissimi antidemocratici e nostalgici, capaci di arrivare tanto in basso da non condannare e - anzi - non di rado ammirare le gesta di un criminale picchiatore fascista e codardo come Palmeri, e quelle di chi lo sta tranquillamente a sentire in video-conferenza in uno spazio pubblico del Comune (il Barsanti Fabio, assessore "ex" Casapound già noto alle forze dell'ordine per gravi fatti di violenza, all'epoca indagato con obbligo di dimora per rissa aggrevata a Lecce, poi a processo ma al momento non è dato sapere come sia andata a finire, se è finita).
Punto secondo: così stanno le cose: ora se vuole vada pure a spiegare garbo ed educazione politica ai picchiatori fascisti e codardi come Palmeri.
In effetti essere rappresentati da gentaglia da stadio che se la fa con picchiatori fascisti codardi e latitanti all'estero non è esattamente il massimo. Sono in linea di massima d'accordo con lei, ma cacciare a pedate il fascista del terzo millennio ex Casapound Barsanti sarebbe un atto antidemocratico, e gli antifascisti queste cose da barbari squadristi non le fanno: presentano interrogazioni al sindaco, il quale come al solito non vuole, non sa o non può rispondere perché, e lo dimostrano i fatti una volta di più, è assolutamente inadeguato a ricoprire quel ruolo. E gli elettori democratici e antifascisti di destra e di sinistra ne prendono atto.
anonimo - 31/07/2024 21:13
non rappresenta né me né gli altri lucchesi. Il garbo e l'educazione politica sono oggetti misteriosi. Magari è in cerca di notorietà ma....!
anonimo - 31/07/2024 16:09
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