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  • 04/08/2022 15:45

A COREGLIA ANTELMINELLI ARRIVA IL BARGAJAZZ FESTIVAL 2022

A COREGLIA ANTELMINELLI ARRIVA IL BARGAJAZZ FESTIVAL 2022
Due appuntamenti a Coreglia e a Ghivizzano



L’estate di Coreglia Antelminelli si tinge di jazz con il BargaJazz Festival 2022. Due gli appuntamenti in collaborazione con la storica manifestazione musicale: venerdì 5 agosto, a Coreglia, ci sarà il Note Noire Quartet, mentre venerdì 12, a Ghivizzano arriva il progetto Hermètico.

“Due appuntamenti imperdibili - spiega l’assessora alle politiche culturali, Lara Baldacci - che impreziosiscono il già interessante cartellone estivo promosso dall’amministrazione comunale. È un onore ospitare qui il Barga Jazz, manifestazione che rende famosa la Mediavalle in Italia e nel mondo. Prosegue quindi il nostro lavoro di portare cultura, musica e spettacolo ovunque sul nostro territorio”.

I Note Noire Quartet si esibiranno nel loro tipico repertorio contemporaneo, alla ricerca di nuovi linguaggi musicali, divisi tra tradizione e uno spiccato senso cosmopolita. Venerdì 5 agosto, alle 21, alla Limonaia del Forte, l’appuntamento è con Ruben Chaviano, violino, Roberto Beneventi, fisarmonica, Tommaso Papini, chitarra e Mirco Capecchi, contrabbasso. Attivi sulla scena dal 2011, i Note Noire sono stati invitati ad esibirsi in tutta Europa, dalla Royal Albert Hall di Londra al Rhino Jazz Festival, in Francia, passando per il LongLake Festival di Lugano.

Venerdì 12 agosto, alle 21, a Ghivizzano, invece, arriva “Hermètico”, il progetto dedicato al compositore e polistrumentista brasiliano Hermeto Pascoal. Definito da Miles Davis "uno dei più impressionanti musicisti al mondo”, Pascoal ha inserito nelle sue musiche suoni di strumenti non convenzionali, come giocattoli e teiere, e versi di animali. Sul palco, con gli arrangiamenti originali curati da Rossano Emili, si esibirà il quartetto di sax composto da Renzo Cristiano Telloli, Moraldo Marcheschi, Alessandro Rizzardi, Rossano Emili, accompagnati dalla voce di Federica Gennai e dalle percussioni di Matteo Scarpettini.

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