Ass. Granucci: i bulloni?

Non direi che Lucca sia sempre stata priva di ambizione. Lucca ha avuto per centinaia di anni l'ambizione di essere centro di elaborazione di un proprio modo di amministrare e quindi di una propria cultura. Vero che in certi momenti si è scelto uno stile particolare, repubblicano, lucchese, che si riassumeva nel non esibire ambizioni. Ma non esibirle non vuol dire non averle. Una città senza ambizioni non crea le Mura o le chiese monumentali. Quanto alla città grassa e provinciale del XX secolo, essa aveva i suoi piccoli ascensori sociali, quelli che facevano di un frantoiano un grande produttore e commerciante d'olio o che hanno fatto di un piccolissimo imprenditore un grande industriale cartario. Un sistema basato sul lavoro e anche, sia chiaro, sull'emigrazione, per quelli cui l'ascensorino non poteva bastare e andava in cerca di ascensori più grandi. Oggi direi che manca il senso di appartenenza ad una collettività locale e manca anche la cultura per capire che modi e atteggiamenti del passato non vanno più bene.

Quanto alla Signora, io dico che può replicare quando e come vuole. Non crede? Semmai non avrà tempo di partecipare a questo modesto dibattito, ma stia tranquillo che lo spazio di replica ce l'ha. Quanto ai fallimenti odierni, non solo "commerciali" è evidente che sono di tutti e non di una persona. Gli assessori sono espressione di tutti.

È sempre brutto criticare qualcuno quando non ha la possibilità di replicare soprattutto quando lo si fa nei confronti di una signora .
Forse la questione del fallimento della gestione commerciale della città non va ricercata o addossata all'assessore/a di turno ( sebbene non sia mai stata particolarmente brillante ) , ma anzi è l'intera comunità che è responsabile come ha scritto qualcuno di sotto .
Ormai via Fillungo è popolata da negozi di basso livello , nel contempo sono nati barini e ristorantini ovunque è proprio vero Lucca e Lucchesi non hanno più ambizioni sono appagati , forse le generazioni future saranno migliori "speriamo"

Altro che bulloni!!!
Ieri sera in piazza Scalpellini il ristorante che si trova lì aveva allestito tantissimi altri tavoli oltre a quelli che già c'erano fino in via Fillungo!!! Roba da matti. Uno schifo totale.
Anche in via Mordini il bar del Sole è la Fanciulla del West in agosto avevano messo i tavoli per strada, adesso mi pare li abbiano tolti (forse dopo che era stato scritto qua qualcosa)... È un'indecenza. Per non parlare dei tavoli sulla scesa della banca in piazza S. Giusto.
Ma gli assessori non possono essere rimossi se non fanno bene il loro lavoro???

La supplico non prenda il mio commento come un insulto perché non vuole esserlo. E' piuttosto una riflessione che ho fatto negli ultimi anni cercando di capire cosa stesse accadendo.

Mi viene questa idea: e se Lucca fosse "sempre" stata una città priva di ambizione? Semplicemente ci abitavano un sacco di ricchi e questo dava un certo motore sociale, ma che quando costoro sono morti (o per via dell'euro prima, e della crisi del 2007-2009 poi, sono diventati molto meno ricchi), semplicemente Lucca non ha mai avuto ascensore sociale né modo di fare soldi per chi non partiva già avendoli, e pur per loro non è stato tanto facile?

Ripeto, NON vuole essere una polemica. Io ci sto ragionando davvero, su questa cosa. Da quasi due anni ormai.

Cambiare metodo, cambiare assessore

... E Lucca da mangiare!

Se mette in fila tutte le frottole che hanno raccontato e raccontano Pardini e soci ci vien su un tomo di quelli pesanti stile Tolstoj. E siamo solo a due anni!

I bbuloni 'l mi nonno l'invitava sulla motosega!! Vojaltri li volete piantà sull'astraco!! Mah!

In italiano aggiungo che di troiai per il centro di Lucca ce ne sono anche troppi. Ci manca solo di sforacchiare il selciato con dei bulloni (che poi sono chiodoni in verità). Se Lucca è sciatta e schifosa non dipende dai bulloni o dai non bulloni, bensì dal fatto che ormai è una città priva di ambizione e priva della minima coscienza di se stessa.