2 commenti
11/09/2024 10:08

La Corte dei Conti

È ovvio che la ruggine, la sporcizia che attira, il tetto che inizia a disfarsi, l'allagamento ogni volta che piove e il resto, in pochi anni faranno decidere al Comune di levarla di mezzo, e meno male non vedo l'ora, ma mi domando: possibile che la Corte dei Conti si muova per un biglietto aereo di 400 euro e per i milioni di euro buttati nella galleria coperta e in quell'altro capolavoro della piazza coperta, si tratta della bellezza di 12 milioni di euro, tutti soldi nostri e non dell'Europa, non abbia nulla da dire? Grazie Tambellini grazie, che con queste opere ti sei immortalato, e ci hai messo pure la ciliegina sulla torta delle azioni legali contro i cittadini che dicevano che non avrebbero potuto essere finanziate. E quanto costa veramente la manutenzione di queste opere inutili alle casse comunali, bipartisamente e in nome della continuità nell'Erp, i nostri assessori non ce lo dicono. Nel calderone, forse non lo sanno e non lo vogliono sapere.

Anonimo

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Poi dice Tambellini…

Lo so, pare brutto dire «quelli di prima». Ma in questo caso va proprio detto. Con una pervicacia degna di miglior causa, il sindaco-Attila è andato fino in fondo nel voler spendere una pacata di soldi pubblici in un'opera non soltanto inutile, ma anche dannosa. Tutto questo contro il parere dei cittadini, che furono anche colpevolizzatati e perseguitati per le loro opinioni. Adesso l'ecomostro è lì, con tutta la sua incombente, insensata mole di cemento e acciaio: incombente, inutilizzato, inutilizzabile. Il degrado arriverà presto. Bisognerebbe fare due conti e avere il coraggio di procedere con la demolizione (la presente amministrazione non sembra averlo, questo coraggio). Ma basterebbe fare due conti: con quello che costerebbe in un anno la manutenzione del mostro, si potrebbe tranquillamente demolirlo. E si potrebbero finalmente piantare un po' di alberi!

anonimo - 11/09/2024 18:11

abbatterlo

spero un fulmine la prenda

io - 11/09/2024 10:50

La Corte dei Conti

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