DOPO LA CONTRORIFORMA DELLA GIUSTIZIA MELONI-NORDIO , ARRIVA LA LEGGE FASCISTA “SICUREZZA” CHE STRAVOLGE LO STATO DI DIRITTO E LA COSTITUZIONE
DOPO LA CONTRORIFORMA DELLA GIUSTIZIA MELONI-NORDIO , ARRIVA LA LEGGE
FASCISTA “SICUREZZA” CHE STRAVOLGE LO STATO DI DIRITTO E LA
COSTITUZIONE
Come è noto la controriforma della giustizia prevede una serie di
sciagurati provvedimenti a favore dei “colletti bianchi” , di chi
commette crimini soprattutto da parte delle mafie e delle caste dei
ricche di corrotti e corruttori.
QUESTI I CONTENUTI :
- La custodia cautelare di chi ha commesso un grave reato , il
giudice non potrà più prenderla all’improvviso, ma potrà avvenire solo
dopo che si sono pronunciati ben tre giudici ma l’imputato deve essere
avvertito del suo possibile arresto con 5 giorni di anticipo dando così
la possibilità all’interessato di fuggire e non farsi arrestare oppure
distruggere tutte le prove ;
- Il reato di abuso d’Ufficio, considerato da tutti i Magistrati
antimafia un reato spia di infiltrazioni criminali che molto spesso
coinvolge politici ed amministrativi corrotti , viene abolito ed essi
avranno le mani libere per abusare e farsi corrompere;
- Le intercettazioni vengono gravemente limitate al fine di impedire ai giudici di scoprire gli episodi di corruzione;
- Se un imputato viene condannato ad andare in galera per i reati
riguardanti la truffa, la ricettazione, falsa testimonianza, la violenza
o minaccia a pubblico Ufficiale, l’avvocato difensore può ricorrere
all’istanza superiore... se invece l’imputato viene assolto il Pubblico
Ministero non può più ricorrere all’istanza successiva Una norma de
tutto incostituzionale;
- I giornalisti non potranno più pubblicare le intercettazioni e
gli avvisi di garanzia , i quali per paura di essere denunciati si
guarderanno bene di fare il proprio mestiere divulgando la verità
sull’imputato importante politico o ricco;
- Con la prescrizione Il reato dell’imputato si estingue se non
viene condannato definitivamente in ogni istanza , entro 4 anni o 6 anni
se si tratta di delitto ed il processo non verrà più fatto con la
liberazione di chi ha commesso il reato.
Ma con la legge chiamata “sicurezza” si va molto oltre, si stravolge lo Stato di Diritto e la Costituzione .
ESSA PREVEDE :
- Fino a 20 anni di carcere a chi manifesta contro le grandi opere:
- Fino a 20 anni di carcere per chi protesta in carcere o nei CPR;
- Fino a 15 anni di carcere per chi protesta facendo resistenza
attiva ,come scioperi con i blocchi dei cancelli “picchettaggi”,ecc...;
- Fino a 7 anni di carcere per chi occupa un immobile sfitto e per chi fa solidarietà agli occupanti;
- Fino a 6 anni di galera per chi fa terrorismo della parola... significa che non si può esprimere il dissenso ;
- Fino a 4 anni di carcere per chi sta con le mani alzate facendo resistenza passiva;
- Fino a 1 anno ( 3 anni se recidivo) di carcere per chi scrive sui muri;
- Fino a 2 anni di carcere per chi fa blocchi stradali;
- Carcere anche per le madri incinte o con figli inferiori ad un anno;
- Divieto ai migranti di poter comprare la scheda telefonica se non hanno il permesso di soggiorno;
Ritengo questa legge fascista un fatto gravissimo, come quando gli
squadristi fascisti il 21 ottobre del 2021 assaltarono e devastarono la
sede della CGIL a Roma.
Allora la CGIL fece subito una grande manifestazione.... anzi oggi
e' ancora peggio perché se la legge passa al Senato resterà con
conseguenze drammatiche...
A me sembra che ci sia una sottovalutazione delle OO.SS. che
dovrebbero proclamare uno sciopero di 24 ore con manifestazione a Roma ,
ma anche della sinistra. L’Anpi ha proclamato per mercoledì 25
settembre un presidio davanti al Senato a Roma al qual ha aderito anche
la CGIL e UIL (non la CISL sempre più tappetino del governo) ma è solo
“un brodino caldo” non basta.
Il disegno di chi governa in accordo con i poteri forti economici e
finanziari , è quello di passare da un "conflitto normalizzato " come
già sta avvenendo alla sua totale abolizione , con una classe dirigente
che fa leggi in virtù di quello che chiedono poteri economici padronali
e finanziari che va oltre la punizione di chi fa i blocchi dei
cancelli di fabbrica o stradali.. o protesta per grandi opere dannose
all'ambiente e salute..
Essi vogliono arrivare ad abolire di fatto il conflitto... gli
scioperi... con la classe dei lavoratori subordinati che devono solo
subire e collaborare in modi corporativo agli interessi dei padroni
perché nell'ideologia di chi ha fatto questa legge non ci sono
distinzioni di classe e gli interessi dei padroni sono anche di quelli
che lavorano per 3/4 euro l'ora... che a loro parere devono solo
ringraziare chi gli dà il lavoro, altrimenti non avrebbero nemmeno
quelli...
Vedo la pubblicazione di appelli al Senato affinché non approvino il
disegno di legge, ma come è possibile pensare che la maggioranza di
destra al Senato non approvi la legge fascista solo perché ci sono
molte firme che lo chiedono ? No , anche questa delle petizioni su ogni
cosa, rischia di diventare una deviazione colturale... bisogna
scendere nelle piazze
Ora è vero che vi sono delle proteste dal basso e dei sindacati di
base... già in atto... ed è purtroppo vero che nelle fabbriche
abbiamo una realtà operaia molto indebolita, ma non basta... credo che
comunque bisogna fare di tutto per bloccare questa legge fascista.
Temo che se non scenderanno comunque in campo le grandi
organizzazioni Confederali con lo sciopero generale, non riusciremo a
fermare la legge fascista... con il rischio di aprire la strada anche
all’Autonomie differenziate, al Premierato Forte...
Oggi dobbiamo capire che se nonostante i disastri e quello che in due
anni di governo hanno fatto sul sociale , sui salari, sul lavoro, e
sulla giustizia , si permettono anche di fare questa legge liberticida
fascista , continuano ad avere la maggioranza dei consensi di chi va a
votare con FdI addirittura al 30%...
Non vedo nel Paese ancora un moto di rivolta adeguato... vedo invece
una grande sottovalutazione da parte delle OO.SS. e anche della
sinistra parlamentare .. temo quindi che stiano tentando di farci fare
la fine della "rana bollita"
Bruciamo il tempo disprezzato , bruciamo il tempo stabilizzato , bruciamo il tempo dei cervelli azzerati .
Sono tornati i primitivi, incontrollabili sussulti degli ingordi di
potere, gravitano le ossessioni di classe sulle terre bruciate dei
subordinati.
Rompiamo il silenzio, continuiamo a “battere il martello sul selciato “.
Impediamo i percorsi ciechi ed arroganti con il disgusto vomitevole
di chi fa leggi per tutelare corrotti e corruttori, e contro i ceti
deboli subordinati .
Scendiamo nelle piazze per fermare il disegno fascista in atto !
Umberto Franchi 24 settembre 2024