Un altro supermercato a S.Concordio?

esempio di libertà...di godersi in santa pace le file!
Ahr! Ahr! Ahr!

Un buon supermercato è alla base del commercio abbatterei quelli rossi delle coop portatori di miseria e molti supermarket di destra , esempio di libertà

in questi giorni in sordina è stato ricoperto un canale di passaggio delle acque piovane e nessno interviene ??.

Parcheggio scambiatore? roba pubblica, In Italia?
Ha bevuto?!
Espropriare a In Italia, sarebbe uno scandalo!
Forse in Nuova Zelanda!

Li serve un parcheggio scambiatore, possibilmente permeabile.
Poi ci lamentiamo del disagio parcheggi in occasione di Comics/Summer festival
Per certi eventi servono infrastrutture

Evidente che ingenuamente non conosce il 'potere' che avete eletto.
Ho un parente che adesso va a pappine, ma quando poteva, pur di speculare avrebbe corrotto la statua di san Michele Arcangelo, quella della leggenda.
Sì andrebbe!
Finchè eleggerete distruttori avrete pogo da protestare...

....il problema è che non va fatto lì. Il viale Europa è squallido come accesso al centro della città. Non ci sono alberature, il marciapiedi fa schifo, non ci sono parcheggi, l'edilizia è orrenda. Tutti gli spazi liberi andrebbero vincolati a parcheggio alberato con fondo naturale oppure a parco pubblico. La strada andrebbe dotata di alberature serie. Il parcheggio selvaggio impedito. Inutile. A Lucca un minimo di senso estetico e del decoro manca ormai del tutto. Basta vedere il modo in cui è ridotto il fosso sotto le Mura presso lo stadio.

Città di Lucca - Piano Operativo - Carta della pericolosità da alluvione - QG_15_4.pdf
https://maps3.ldpgis.it/lucca/sites/lucca/files/po/quadro_geologico/QG_15_4.pdf

Non fate come quelli di prima, che sui Quartieri Social gli si poteva portare tutti i dati e tutte le argomentazioni del mondo, e facevano finta di nulla, per non dire di peggio. Ci sarà un assessore, un dirigente, un consulente di piano, qualcuno "che sa" ! Lo dica, allora, cosa è successo a quel campo in via Fornacette, come ha fatto ad attraversare in pochi anni destinazioni urbanistiche così contrastanti, per approdare infine al porto sicuro della destinazione commerciale. Come ha fatto a farsi autorizzare un così imponente innalzamento del piano di campagna. In mancanza di un chiarimento da parte del Comune, ci sarà allora forse un consigliere comunale della maggioranza, della opposizione, del mondo di mezzo, che faccia una domanda in Consiglio? O in urbanistica a Lucca continua a valere il principio degli "interna corporis" e il motto "continuità o morte!"?

Ma in Italia contano i soldi, non le leggi. Questi con i quattrini fanno cantare i muti e vedere i ciechi. Cit: "ogni popolo ha il governo che si merita"

Nel recente passato dalle mi parti hanno fatto di peggio.
Giustificheranno considerando alluvionabili le tane di volpe, quelle di tarponi, nutrie e nidi di formiche...e anche delle vespe terragnole...
State attenti! Quelli son molto peggio di Hannibal!
E non basta neppure la museruola!
Poi, dopo, quando siete sott'acqua, non venite a piange sulla Voce...

Sul Piano Operativo, sul Piano Strutturale e sulle carte dell'Autorità di Bacino, l'area risulta allagabile con tempi di ritorno 200 anni e con spessore d'acqua (battenti idraulici) compresi tra 0,5 e 1,0 m circa (dati verificabili sul SIT del Comune di Lucca al sito https://lucca.ldpgis.it/rischio_alluvioni/index.php?viewer=ldp&sid=).

Stando così le cose, la Legge Regionale 41/2018 impedisce di realizzare nuovi volumi, manufatti ecc. in grado di "sottrarre" volume alle acque di esondazione.

L'intervento previsto è quindi NON FATTIBILE per motivazioni idrauliche a meno che il supermercato non venga realizzato su una palafitta in grado di far passare acqua al di sotto (cosa ovviamente improbabile) o che non vengano eliminate le cause del rischio alluvione (intervenire sul reticolo idraulico complessivo impedendo futuri alluvioni - intervento a vasta scala che è improbabile venga fatto da un privato).

Non solo, anche i livellamenti recenti (hanno steso uno spessore di almeno 0,5 m di riporto) sono NON FATTIBILI in quanto hanno "sottratto" volume alle acque di esondazione.

Sappiate che se un comune cittadino volesse fare, nelle stesse condizioni, un modesto ampliamento della sua abitazione, non lo potrebbe fare in quanto in contrasto con la LR 41/2018.

Saluti da un umile geologo.

Evidentemente Panchieri non si intende di urbanistica, perché quelli che lui ritiene "toni leggeri" sono rivolti a quanto fatto dalla precedente amministrazione, cioè il Piano Operativo che ha adottato nel 2021, che prevedeva D4, cioè destinazione commerciale, in quell'area di via Fornacette. Area che il Piano strutturale, dalla stessa approvato nel 2017, destinava in parte a parcheggi di scambio, e che prima ancora, nel 2012, era in parte zona di rispetto dell'autostrada, ad alto rischio idraulico. La amministrazione Pardini , verso la quale secondo Panchieri sarebbero indirizzati "toni gentili", ha fatto poco, e quel poco in perfetta continuità con la precedente Amministrazione. A meno che il prossimo 15 ottobre, quando il Consiglio comunale approverà definitivamente il Piano Operativo, Pardini voglia togliere la destinazione commerciale in via Fornacette, cosa che sarebbe rivoluzionaria e non impossibile, ma purtroppo improbabile, visto che ci sono già i cartelli appesi a pubblicizzare le prossime costruzioni. La continuità tra le due amministrazioni di segno politico opposto, in campo urbanistico, è totale, e lo si è visto proprio a S.Concordio con i Quartieri Social (piazza coperta ecc.). Panchieri dovrebbe smetterla di trattare il Comitato come un delinquente, quando contesta i progetti della precedente Amministrazione, e immaginarselo gentile, se Panchieri crede che si rivolga a progetti di questa Amministrazione, perché i toni del Comitato sono, da sempre, gli stessi: documentati e basati sulle fonti e i dati disponibili , se ne faccia una ragione. Uno del Comitato.

Come Tambellini, rimangiandosi quanto promesso ed andando perfino alla inaugurazione, fece realizzare a S.FIlippo un supermercato di oltre 3000mq dicendo che era lo spostamento di un supermercato che era appena 600mq, perdipiu' su un'area a destinazione d'uso artigianale dove lo spazio commerciale esistente era appena 100mq, adesso questi nuovi amministratori staranno facendo il favore a qualcun altro gruppo del food.
Vigilate, ma ma se dovete denunciare fatelo subito, altrimenti anche questo passera' indisturbato.

In Italia, almeno da sessant'anni, le lavatrici non mancano mai.
Ahr! Ahr! Ahr!

Che toni gentili!

Il Supermercato è la gioia dei quarantenni in su meglio del Fillungo e d'estate ci lasci il nonnetto aria fresca

Fa tutto parte del geniale piano di Pardini per eliminare il traffico pesante dalla circonvallazione. Abbiate fede nel giovane Mario festante, e sorridete!

La domanda è un’altra dividendo i supermercati esistenti con la cittadinanza insistente sul territorio il dubbio che mi sorge è:
NON SARANNO MICA LAVATRICI ?

Viene in mente il caso Elba, l'articolo sull'allungamento dell'aeroporto a Marina di Campo.
Probabile che l'Elba sia apprezzata oggi per quello che oggi è, non è certo per quello che sarà domani.
Oh! M'è capitato di vede' di peggio, l'asciugamano e stesi appiccicati, ammucchiati come l'invasione di cavallette, a prendere il sole su una striscia di cemento...come dice...
De gustibus non est disputandum!

Disastro su disastro, traffico su traffico, ora ci faranno pure un'altra rotonda per entrare al nuovo supermercato, e siamo alle porte della città. Tristezza

Mi sono dimenticato una cosa che nella mia vita è stata fondamentale.
Intorno al '75-'76 il caretto a mano del mi' nonno, stracarico di carta e cartone, dieci chilometri andare, il cavalcaferrovia! tira tira! spingi spingi! viale Europa, du' cassettoni mercedes, tre apine, un Lupetto, cinquemila lire, il mi' nonno contento come una pasqua gli brillavano gli occhi! Dieci chilometri a tornare, fortuna vuoti, una passeggiata!
Che forse senza suvvini tutti in girotondo, morivano di fame? Cadaveri e straccioni per le strade? Dannati pedoni in cerca di pagnotte ed a fa' la questua?
E che oggi, altro che centri commerciali, sarebbero necessari come a Baires, almeno 200 psicologi e relative chaise longue ogni centomila abitanti, e vagoni di xanax.
Garantito al limone!

Comunque nella vostra società, allo stato di fatto e di diritto, è ineluttabile....il caos urbanistico va indubbiamente senza ombra di dubbio completato, asfalto, cemento, alberini della salute....
Poi, magari...dopo chissà, un'alluvione tira l'altra, un grado due cinque, ma chi se ne accorge...forse qualche asmatico o cardiopatico, ma per quelli è previsto tutto,
ampliamento cimiteri.
Ma poi, vi vedo così felici in coda su viale Europa!
Sarebbe un peccato non cercare di migliorare e aumentare quella felicita'!
Poi vi ricordo che l'avete votati e ve li dovete tenere gli 'uomini e donne giusti'. Di che cosa si lamenta!?
Tutta roba voluta!
E buon caos!